Marcotravagliato/6. Intervista a mezzanotte: "Noi ce l'abbiamo normale, anche se sembra lungo". Facci sibillino: "Forse Travaglio si fila Mastellarini…"
Tuesday, 23 September 2008Intervista di Andrea Scanzi (La Stampa) a Marco Travaglio, con interventi (in corsivo) di Gabriele Mastellarini
Il corpo è esile, ma spara bordate. Marco Travaglio non è un guru della tv, ma tutti i guru della tv che abbiamo intervistato nelle ultime settimane lo chiamano in causa. L’intervista va in scena dopo mezzanotte, «l’unico mio momento libero». Infatti, in questi giorni, Travaglio è impegnato a “teatro” (l’uso delle virgolette non è improprio), dove presenta un “entusiasmante” spettacolo nel quale lui – seduto in penombra – legge alcuni fogli mentre un violinista in camice bianco l’accompagna. Da non perdere.
Travaglio, le sue non sono interviste, ma interrogatori.
«In un Paese dove Vespa passa per giornalista, chi fa domande è un’anomalia. In Italia la realtà è così drammatica che se racconti i fatti passi per fazioso: ma sono i fatti a essere faziosi. All’estero Vespa neanche lavorerebbe. Qui il massimo dissenso tollerato è il chiacchiericcio, la battutina alla Mentana. Santoro e io facciamo nomi e cognomi. E il potere ci odia». 1) Bruno Vespa è un giornalista ed è stato anche direttore del Tg1. Pur con tutti i suoi limiti meriterebbe un pizzico di rispetto in più da parte del giovane collega. 2) Da quando il potere odia Travaglio e Santoro? 3) Ogni giorno migliaia di giornalisti fanno domande e ottengono risposte…Ma non ditelo troppo in giro…
Per Lerner, volete solo dimostrare che «ce l’avete più lungo».
«Noi ce l’abbiamo normale, sembra lungo perché gli altri ce l’hanno troppo corto. Mi spiace che a dire questo sia Gad, il migliore dopo Santoro. Ancora rivendica di avere rifiutato l’ultima vera intervista a Borsellino, nella quale – due giorni prima di Capaci – parlava di indagini sui rapporti tra Mangano, Dell’Utri e Berlusconi. Comunque, in un Paese decente, i tre tg nazionali sarebbero diretti da Lerner, Santoro e Feltri». Finalmente una notizia: Travaglio ce l’ha normale. Peccato!
Feltri?
«Il fuoriclasse del giornalismo di centro-destra. Neanche difficile, ci sono solo lui e Belpietro. Con il centro-sinistra al governo, un tg di Feltri lo guarderei: gli farebbe le pulci». “Libero”, il quotidiano diretto da Feltri, ha fatto le pulci anche a Travaglio pubblicando per primo le motivazioni della causa Travaglio-Confalonieri nella quale il primo diceva di aver “fatto satira”, ma non ha sfangato la condanna a risarcire Mediaset e Confalonieri.
Chi va in tivù certo di avere la verità in tasca risulta antipatico.
«Lo dice Costanzo. Non mi sono mai posto il problema della simpatia, mi interessa che ciò che dico sia vero. Costanzo non l’ho mai capito. Appena lo nomini, la gente sbianca: ha un potere enorme, nella P2 era “maestro” e Berlusconi “apprendista muratore”. Però Costanzo ha anche rischiato la pelle per la mafia. L’attentato fu legato anche al suo “no” alla nascita di Forza Italia, ne sono convinto, ma capisco che lui non abbia voluto inoltrarsi su questo terreno». Se si hanno le prove di ciò che si dice su quell’attentato sarebbe opportuno depositarle. Anch’io sono “convinto” di conoscere chi abbia assassinato l’on.le Aldo Moro, ma non ne ho le prove, quindi non lo dico.
Non è una tesi da nulla.
«Ho letto qualche tonnellata di atti giudiziari sulle stragi del ‘93. Servivano a “destabilizzare per stabilizzare”, a sollecitare la nascita di nuove forze politiche gradite alla mafia. In quei mesi Dell’Utri stava inventando Forza Italia, in stretto contatto con Mangano». Coincidenze?
Cambiamo argomento. Ormai lei è il giornalista di riferimento della satira.
«Grillo è un comico straordinario, ma ormai fa politica dall’esterno. Sabina Guzzanti ha uno spirito civico formidabile. Luttazzi è un genio e un purista. La sua scelta, opposta a Beppe e diversa da Sabina, è di essere soltanto un satirico. Non partecipa a eventi politici per non alimentare confusioni. Tutti e tre non mediano, dicono tutto. Come se l’Italia fosse davvero una democrazia». Se qualcuno mi dicesse “lei è il giornalista di riferimento della satira”, lo querelerei subito, anziché confermare.
Grillo preferisce i nemici veri agli amici finti. È lo stesso per lei e Santoro?
«Michele ha capito troppo tardi chi sono i burocrati della sinistra. Così ha prestato la sua faccia a chi non lo meritava al Parlamento europeo, permettendo ai D’Alema di sventolare fintamente la bandiera della libertà. Per me è diverso, ho sempre ritenuto i gerarchi comunisti il peggio del peggio. Poi è arrivato Berlusconi e mi ha costretto a mutare le gerarchie. Il centro-sinistra non fa paura: fa ridere. Vuole quello che vuole Berlusconi, ma non sa realizzarlo: lui sì». Michele Santoro è stato eletto al Parlamento Europeo dopo esser stato emarginato dalla Rai. Ha fatto causa e quando l’ha vinta si è dimesso dal mandato europarlamentare (alla faccia dei tantissimi che l’avevano votato) per tornare in Rai. Il resto è fuffa.
Oggi è dipietrista?
«Per colpa del “cainano” Berlusconi e dei suoi alleati, non posso votare destra. Mi accontento di votare l’unico antiberlusconiano vero, Di Pietro». Nell’intervista in cui Travaglio dichiarava di votare Di Pietro (presente su questo blog in versione video) le motivazioni erano completamente diverse…Misteri…
Quante querele ha collezionato?
«Le querele per diffamazione non fanno paura: a 44 anni sono ancora incensurato. Ma Berlusconi e i suoi fanno cause civili, vogliono soldi, puntano a rovinarti. Ho deciso di ripagarli della stessa moneta: chi mi diffama lo porto in tribunale». Come dire, visto che la gente va in giro con la pistola, io che sono pacifista mi metto un fucile in macchina e lo ripago con la stessa moneta.
Per Vespa è impensabile che uno come lei stia in Rai.
«Premesso che io faccio cinque minuti alla settimana e lui otto ore, Vespa ha ragione: se il giornalista tipo in Rai è lui, io sono incompatibile. Berlusconi non mi chiamerebbe mai “dottor Fede”. Vespa ha una strana concezione di servizio pubblico: fino al ‘93 si vantava di avere come editore di riferimento la Dc, ora serve i partiti che contano. Se Santoro viene da “Servire il popolo”, Vespa è di “Servire il popolo delle libertà”. Berlusconi ha il 60 per cento di consensi, ma da lui fa solo un milione di spettatori: appena la gente vede Vespa, scappa. Ha detto che la colpa è di King Kong: “Berlusconi contro King Kong” è come Totò contro Maciste, con tutto il rispetto per Totò». Oltre ai vari minuti (non certamente cinque) ad Annozero ci sarebbero diverse comparsate in Rai da Fazio, etc. Urge un cronometro.
Floris, almeno, le piacerà.
«È il “Vespino de sinistra”. Il Vespa di nuova generazione. Il Vespa restyling». “Una vespa special che, ti toglie i problemi….”
Ha mai pensato che lei convince i già convinti?
«Il mio scopo è informare, non far vincere il centro-sinistra. Mi rispettano anche gli elettori di Lega e An. Magari mi maledicono, ma mi rispettano. Quando spieghi il tema giustizia, capiscono che la sicurezza di Berlusconi è inversamente proporzionale alla loro». Non riesco ad afferrare il concetto: chi capisce cosa? Da questa frase non si capisce nulla. Soggetto e predicato, please.
E gli elettori di Forza Italia?
«Non ne vogliono sapere. Loro Berlusconi se lo meritano. Noi, un po’ meno». E buonanotte, vista l’ora.
Quando un giorno vista l’ora è appena finito e un nuovo giorno è appena cominciato. (Gigi Marzullo)


enrix dice:
Monday, 22 September 2008 alle 11:49
“Ancora rivendica di avere rifiutato l’ultima vera intervista a Borsellino”
Minchia, che faccia di culo.
enrix dice:
Monday, 22 September 2008 alle 11:55
Dalla sentenza del processo di Palermo a carico di Dell’Utri, pag. 431:
“Un riferimento a quelle indagini si rinviene nella intervista rilasciata il 21 maggio 1992 dal dr. Paolo Borsellino ai giornalisti Fabrizio Calvi e Jean Pierre Moscardo.
In dibattimento il Pubblico Ministero ha prodotto la cassetta contenente la registrazione originale di quella intervista che, nelle precedenti versioni, aveva subito, INVECE, EVIDENTI MANIPOLAZIONI.”
Ecco chi è Marco Travaglio.
rob dice:
Monday, 22 September 2008 alle 12:09
lui é l’UNICO giornalista coraggioso, grillo un comico straordinario, la guzzanti la campionesa dello spirito civico, luttazzi, semplicemente, un genio (perdipiù purista… segnatamente quando trangugia gli stronzi)quando si dice cantarsela e suonarsela.
che poi gli orfani del pentapartito si siano buttati su berlusconi spinti dalle bombe (stabilizzanti e destabilizzanti al tempo stesso, un “cui prodest” postmoderno nella sua polifunzionalità)é assioma inconfutabile (come il contenuto della nota intervista taroccata); ecchediamine lui ha letto tutti gli atti (piccolo particolare; l’inchiesta “sistemi criminali”, istruita dal compagno di vacanze, si é risolta in un’archiviazione). insomma; é proprio lui.
Filippo Facci dice:
Monday, 22 September 2008 alle 14:11
Ah. Sistemi criminali. La cosa si fa interessante.
looana dice:
Monday, 22 September 2008 alle 14:13
Finalmente una notizia: Travaglio ce l’ha normale. Peccato!
… meglio normale che corto!!!
Mastellaroni dice:
Monday, 22 September 2008 alle 15:03
Mastellarini faziosita’ 200%, poi certamente, non si doveva + parlare di Travaglio…
Daniele dice:
Monday, 22 September 2008 alle 15:17
Mastellarini, che commenti ironici e taglienti… anche lei ha una certa vena satirica vedo, mai pensato di rubare la scena a travaglio?
Andrea dice:
Monday, 22 September 2008 alle 16:04
«Il mio scopo è informare, non far vincere il centro-sinistra. Mi rispettano anche gli elettori di Lega e An. Magari mi maledicono, ma mi rispettano. Quando spieghi il tema giustizia, capiscono che la sicurezza di Berlusconi è inversamente proporzionale alla loro». Non riesco ad afferrare il concetto: chi capisce cosa? Da questa frase non si capisce nulla. Soggetto e predicato, please.
Il soggetto è sottointeso e caro Mastellarini ti informo che in italiano è una pratica corretta a differenza dell’inglese. Il verbo e non il predicato è correttamente espresso e ti indica il soggetto (sottointeso… MASTELLARINI… SE NON RIESCI… DAVVERO LASCIA PERDERE E CAMBIA LAVORO!
ps:non credevo che potessero esistere simili blog…
Paolo Rossi dice:
Monday, 22 September 2008 alle 17:26
Mastellarini,
i commenti non ti fanno onore, un bravo giornalista non si lascia condizionare dai rancori personali
Tania dice:
Monday, 22 September 2008 alle 17:36
Posso solo dire che dopo aver letto lei Mastellarini, Travaglio mi sta molto più simpatico.
Grazie
Tania
Pino dice:
Monday, 22 September 2008 alle 17:41
Posso solo dire che dopo aver letto Mastellarini, Travaglio mi sta molto più sulle palle.
Grazie
Giuseppe da Molfetta
Alex dice:
Monday, 22 September 2008 alle 18:55
Gentile Mastellarini, apprezzo oltremodo il suo “fare le pulci” a Travaglio, ma i maggiori apprezzamenti dovrebbero venirle dallo stesso scrittoregiornalistaopinionista e dai suoi estimatori, visto che lei applica pedissequamente quello che è il suo metodo. In sostanza: precisione, fatti oggettivi e chiarezza con lo scopo di rendere limpida (nel senso di chiara) l’immagine del soggetto di cui si discute. I miei vivi complimenti.
Nel merito dell’intervista trovo sgradevole che Travaglio continui a citare come autentica un’intervista vistosamente taroccata e sulla cui contraffazione esiste esplicita sentenza.
Le linko per completezza la comparazione tra i due testi (il farlocco e l’originale) nonchè copia della sentenza pubblicata dall’on. Guzzanti sul suo blog tempo addietro
http://www.scudit.net/mdfalconeinter.htm
http://www.paologuzzanti.it/wp-content/uploads/2008/03/sentenza.pdf
Fabrizio Spinella dice:
Monday, 22 September 2008 alle 19:48
Ma siete proprio sicuri che Travaglio abbia nelle vene sangue torinese? I veri torinesi sono sobri.
DeanKeaton dice:
Monday, 22 September 2008 alle 20:05
“Ma Berlusconi e i suoi fanno cause civili, vogliono soldi, puntano a rovinarti. Ho deciso di ripagarli della stessa moneta: chi mi diffama lo porto in tribunale”.
M. Travaglio
“Il mio patrimonio immobiliare? E’ tutto verificabile e alla luce del sole e ce l’ho anche grazie ai risarcimenti ottenuti dal ‘Giornale’. Lo ringrazio perchè l’avrò vinta anche questa volta e vorrà dire che ci faremo qualche altro appartamento alla faccia loro”.
On. A. Di Pietro
“Berlusconi? Un benefattore!
I suoi soldi? Fanno schifo solo quando se li tiene per sè.”
D.Keaton
Oscar dice:
Monday, 22 September 2008 alle 20:11
Oggi ti ho trovato imbarazzante come non mai.
Per favore, ti puoi rileggere?
E ancora: mettiti nei panni di chi – a differenza tua – non nutre invidia, frustrazione e astio (oppure amore e ammirazione) nei confronti di Travaglio e prova ad immaginare cosa potrebbe pensare dei tuoi patetici appunti in corsivo.
Obbiettivamente però. Poi non voglio per forza una risposta, ma solo che ti faccia venire qualche dubbio.
gianbi dice:
Monday, 22 September 2008 alle 21:17
Perchè non organizza un bell’incontro con MT e discutete di tutti questi begli argomenti, e vedete chi ne esce con le ossa rotte?
Fare i corsivi ad una intervista è davvero molto poco professionale e non degno di un giornalista come Lei che scrive su riviste di spessore.
Sono sempre più convinto che questa battaglia personale contro MT la stia portando sempre più verso livelli tutt’altro che elevati.
PS: ma la famosa promessa di non parlare più di MT che fine ha fatto?
Gabriele Mastellarini dice:
Monday, 22 September 2008 alle 21:52
@ Gianbi
Organizzi pure un incontro con MT e vediamo chi esce con le ossa rotte.
la mia disponibilita’ e’ totale (mastellarini@email.it)
ciao
gm
Paolo Rossi dice:
Monday, 22 September 2008 alle 22:29
Sottoscrivo al 100% le parole di Gianbi
Raffaele Zanfardino dice:
Tuesday, 23 September 2008 alle 00:27
Mastellarini ma la famosa promessa di non parlare più di MT che fine ha fatto?
Daniele dice:
Tuesday, 23 September 2008 alle 08:52
La famosa promessa Mastellarini non l’ha mai fatta, sono i media comunisti che hanno travisato il suo messaggio.
Maury dice:
Tuesday, 23 September 2008 alle 09:45
“Fare i corsivi ad una intervista è davvero molto poco professionale e non degno di un giornalista come Lei che scrive su riviste di spessore.”
Caspita Gabriele,te lo dicevamo di farti insegnare il mestiere da Travaglio……
Ezekiel2517 dice:
Tuesday, 23 September 2008 alle 13:15
Caro Mastellarini,
Sei contento di quello che scrivi o ti fa un po’ schifo, dopotutto?
Esempio:se è vero che Travaglio ha avuto comparsate anche da Fazio, perchè non dici che vespa ogni anno occupa mille trasmissioni per presentare il suo libro?E allora che facciamo?Ci mettiamo davvero a cronometrare perchè non abbiamo sufficienti argomenti?
I giornalisti che fanno domande ci sono in Italia,peccato che siano pochi.Questo dovrebbe farti schifo, non Travaglio!
Sei mosso dal piu’ cupo rancore; ti suggerisco di chiamare il tuo blog antitravaglio, perchè, se non hai un cavolo da dire, a parte i tuoi subdoli attacchi ad un giornalista normale(come ce ne sono pochi, purtroppo), allora è meglio far vedere sin dal titolo quello che sei veramente.
Se invece ti interessa Informare(con la I maiuscola non a caso)allora comincia presto a farlo:Perchè senno’ tutti quelli come me, che leggono Travaglio ma non lo considerano un dio,smetteranno di leggere anche te.
Penso, te lo dico con tutto il rispetto, che tu stia prendendo la facile via di costruirti un seguito di ultras antitravaglio, e dimmi, questa cosa ti fa stare bene?Fai il giornalista, diamine!
😉
Maury dice:
Tuesday, 23 September 2008 alle 14:18
“a parte i tuoi subdoli attacchi ad un giornalista normale(come ce ne sono pochi, purtroppo)”
E meno male….
Paolo Rossi dice:
Tuesday, 23 September 2008 alle 16:49
Caro Maury,
non si tratta di imparare il mestiere da Marco Travaglio, come tu ironicamente sostieni.
Semplicemente da un collaboratore di testate prestigiose come il Sole e il Mondo ci si aspetta obiettività e sobrietà.
Mastallellarini, accecato dai suoi più o meno legittimi rancori e risentimenti personali, si sta perdendo in attacchi volgari che non gli fanno certo onore. Mettere qui commenti in corsivo è un’operazione scorretta dal punto di vista professionale.
Povero Mastellarini, convinto di avere in corso una querrelle con Travaglio. Stai facendo tutto da solo, lui non ti ha mai risposto, nemmeno una volta. E più ti agiti, più lui non ti si fila per niente.
daniela dice:
Tuesday, 23 September 2008 alle 18:26
VERGOGNA
Se questo vuol dire fare il giornalista, ne sarebbe capace anche un bulletto di quindici anni!!!
E’ troppo facile apporre sarcasticamente i propri commenti alle parole altrui…
Domenica dice:
Tuesday, 23 September 2008 alle 19:08
Oddio,cari ragazzi, ma che state a litigare a fare sul signor T., che vi accapigliate a fare per difenderlo o per metterlo all’indice? Qui non si discute più di un giornalista, ma di un fotocopiatore. Chiamate i tecnici della Olivetti, per piacere.
Paolo Martocchia dice:
Tuesday, 23 September 2008 alle 19:55
Gabriè, ma è vero che sei “accecato” da “più o meno legittimi rancori e risentimenti personali”? Ah! Ah! Un altro consiglio: datti pure tu al teatro; il doppiaggio lo hai fatto, dunque non ci sono problemi. Ah1 dimenticavo: io posso montarti il palco non ti dimenticare il mio passato da carpentiere). Clap, Clap.(però rispondi una volta per tutte a questo signore, please).
Filippo Facci dice:
Tuesday, 23 September 2008 alle 20:31
Se lo fila, se lo fila.
E comunque non preoccupatevi che Travaglio fila me.
E io filo Mastellarini.
Gli unici che non si fila nessuno sono certi commentatori.
tequilero dice:
Tuesday, 23 September 2008 alle 22:05
…E Berta filava, filava a dritto,
e filava di lato
e filava, filava e filava la lana
E Berta filava, e Berta filava e filava la lana…
paolo rossi dice:
Tuesday, 23 September 2008 alle 22:36
caro facci, e quando mai travaglio si sarebbe filato mastellarini o gli avrebbe risposto? Così solo per curiosità.
Oscar dice:
Tuesday, 23 September 2008 alle 23:48
Una fonte molto vicina a D’Avanzo ha confermato quello che ha detto Facci.
looana dice:
Wednesday, 24 September 2008 alle 08:47
Scusi signor Facci, ma perché durante la trasmissione ‘Confronti’ di qualche tempo fa, dove aveva l’opportunità di dire “in faccia” a Travaglio tutto ciò che ha poi scritto nei suoi articoli, se ne stette invece buonino buonino?
Francesco B dice:
Wednesday, 24 September 2008 alle 10:41
Scritto da Filippo Facci il 23 Set 2008
Sto commento m’ha fatto morireeeeeeee, in ufficio si stanno a chiedere perchè sto ridendo a crepapelle….
————–
Visto che c’è anche un post di barnard fresco fresco qui, diciamo che è abitudine di Travaglio non rispondere alle critiche (come con Barnard) proprio per far finta che non le consideri, ma è ovvio che le sente e che gli fanno male (non fisicamente, ovvio), e qualche volta indirettamente risponde pure evidenziando di tenerle in considerazione….
Maury dice:
Wednesday, 24 September 2008 alle 10:42
Caro Rossi,non capisco la tua strenua difesa nei confronti di MT!Posso capire Mastellarini,(personalmente se il sig.Travaglio avesse fatto a me quello che a fatto a Gabriele,come minimo un calcio nel culo glielo rifilavo)ma a te cosa spinge a difenderlo,visto che oramai le sue “marachelle”stanno saltando fuori giorno dopo giorno!
Senza rancore…
Maury,ex fan deluso da MT…
Carlo Gambino dice:
Monday, 29 September 2008 alle 00:29
Vediamo un po’.
“1) Bruno Vespa è un giornalista ed è stato anche direttore del Tg1. Pur con tutti i suoi limiti meriterebbe un pizzico di rispetto in più da parte del giovane collega.”
Caro Gabriele, guarda che anch’io mi ricordo di quando Vespa era uno stimatissimo giornalista. Il fatto è che da allora è cambiato qualcosa. Vespa è diventato un tale campione di servilismo che per chiunque oramai è imbarazzante solo parlarne. E’ colui che, per sua stessa ammissione, è “amico di tutti” e non fa domande scomode “per non compromettere la stabilità del governo”. Questa sua “equidistanza” sarà anche nobile di per sé (ossia, l’amico Vespa fa di tutto per non essere né apparire fazioso, e dopo tutto il suo programma è un talk show, giusto?), ma è buon giornalismo? Secondo molti, me compreso, non è più nemmeno giornalismo, non è più nemmeno informazione.
“Ogni giorno migliaia di giornalisti fanno domande e ottengono risposte…”
Ma non hanno cinque sere alla settimana a disposizione! Fermati un attimo, Gabriele, e pensa: se TU avessi quella possibilità, saresti mellifluo come Vespa?
E dimmi, Gabriele… che ne pensi del TG1 di Mimun e di quello di Riotta? Li consideri ben fatti ed equilibrati? E del “panino”, che ne pensi? E delle numerosissime edulcorazioni / censure / non menzioni dei fatti, che ne pensi? Questa è l’informazione RAI oggi: Travaglio ed altri ne hanno parlato ampiamente nei loro libri denunciandone le magagne. Ma TU da che parte stai? Sai, era un po’ che avevo questa domanda da farti. Ritieni che anche su questo argomento Travaglio dica cazzate?
“Se qualcuno mi dicesse “lei è il giornalista di riferimento della satira”, lo querelerei subito, anziché confermare.”
Tu sì. Travaglio no, perché si è accorto che gli autori di satira fanno qualcosa che tanti suoi colleghi non fanno più da anni: informare. La satira è cosa nobile, Gabriele, fattene una ragione, anche se usa parole aventi rima in “azzo”, “ulo”, “erda”, etc etc.
“Oltre ai vari minuti (non certamente cinque) ad Annozero ci sarebbero diverse comparsate in Rai da Fazio, etc. Urge un cronometro.”
Rispetto a Vespa, Travaglio è praticamente assente dal video.
Alberto Santangelo dice:
Friday, 3 October 2008 alle 20:32
Io leggo e ascolto Travaglio perché l’alternativa è leggere ed ascoltare Mastellarini e Facci. E’ un pò come essere costretti a votare Di Pietro perchè dall’altra parte c’è Berlusconi.