Libri. Dalla cucina degli dèi agli hamburger di Mc Donald
Friday, 24 October 2008In un panorama editoriale sempre piuttosto asfittico si segnala ancora una volta la piccola casa editrice pugliese Dedalo Edizioni che lancia in libreria un interessante saggio di Chiara Platania dal titolo “Labirinti di gusto Dalla cucina degli dèi all’hamburger di McDonald” (pp. 200, E. 15), con prefazione del professor Pietro Barcellona, all’interno della collana Scenari/Strumenti curata dallo stesso Barcellona, ordinario all’Università di Catania e autentico talent-scout della saggistica nazionale.(g. mast.)
La scheda di presentazione del libro. Nell’epoca delle manipolazioni genetiche e della standardizzazione globale del gusto, il cibo perde ogni legame con la tradizione, con il ricordo dei sapori e degli odori. Per comprendere cosa sta accadendo bisogna ripercorrere il millenario racconto dell’alimentazione.
L’autore
Chiara Platania è dottore di ricerca in Profili della cittadinanza nella costruzione dell’Europa e svolge attività di ricerca, presso il Centro Fernand Braudel dell’Università di Catania, sui temi dell’impatto della globalizzazione sui sistemi agroalimentari locali, su coesione sociale e attività produttive (nell’ambito di un progetto europeo), sulla sicurezza alimentare e gli Ogm all’interno del progetto internazionale «Ethical Traceabilitity and Informed Choice in Food Ethics».
L’opera
Attraverso l’alimentazione, si può comprendere la struttura sociale e simbolica di una società e il rapporto degli individui con il proprio corpo: il complicato intreccio tra negazione della corporeità, mortificazione dei piaceri e dei desideri ed esaltazione della fisicità, tra controllo di Sé e controllo sociale. L’impatto simbolico del cibo, del pasto, del banchetto si è sempre ripetuto nelle narrazioni del mondo: non c’è origine senza nascita, non c’è inizio senza nutrimento. Ma oggi scivoliamo, quasi senza accorgercene, verso una vera e propria deprivazione sensoriale, particolarmente evidente nell’impoverimento dei sapori e nella standardizzazione del gusto. Se il pensiero dei greci si è espresso nell’equilibrio del simposio e la modernità è transitata da un fast food, quale sarà il cibo del post-umano?
Ulteriori informazioni su www.edizionidedalo.it

