La RAI? È ansiogena. Anzi no, al Tg2 stanno già provvedendo a sedare gli animi

Thursday, 30 October 2008
Pubblicato nella categoria ARTICOLI

di Sergio Fornasini

Il 29 ottobre 2008 verrà ricordato per il voto favorevole del Senato al cosiddetto decreto Gelmini, contestatissimo dal mondo della scuola e non solo. Sulla rete per tutto il giorno si rincorrevano notizie di manifestazioni studentesche nel paese. Il sito del Corriere ha narrato praticamente in diretta l’evolversi delle manifestazioni a Milano, cortei non autorizzati hanno mandato in tilt il centro del capoluogo lombardo. Davanti al Senato presidio di manifestanti, cortei a Padova, e molte altre notizie simili. A Piazza Navona tafferugli, feriti e qualche arresto. Il quadro della situazione era di fermento e proteste diffuse, solo a Roma scontri tra manifestanti, altrove disagi ma per fortuna niente manganellate.

Da italiano medio quale sono, a casa uso la tv per guardare immagini e fatti della giornata, ho fatto tardi in ufficio e sta per iniziare il Tg2, click ed accendo. Prima notizia ovviamente l’approvazione del decreto e la solita sfilza di commenti dei politici, ma neanche tanti. Poi si passa alle reazioni della piazza: poche immagini dei tafferugli di Roma. E tutto il resto di quanto è successo nel paese? Poche parole: si sono svolte altre manifestazioni in forma pacifica. E dello sciopero della scuola con manifestazione nella capitale prevista per il giorno seguente? Nulla. Si proprio niente, nada, nothing…

Rimango un po’ a domandarmi se me per caso mi sono sognato tutte le notizie dei quotidiani online ma non faccio in tempo ad analizzarmi: parte un servizio su Berlusconi che è intervenuto in un qualche convegno, quando va a ruota libera a fare dichiarazioni è imprevedibile e lo ascolto non troppo attentamente. Percepisco che sta parlando del servizio pubblico televisivo, lo taccia di essere diffusore di pessimismo e di ansia… non credo più alle mie orecchie, oltre che ai ricordi sulle notizie della giornata. Silvio non si accontenta però di denigrare la RAI, invita gli intervenuti al convegno a non acquistare spazi pubblicitari sul servizio televisivo pubblico. Quale conclusione posso trarre? Ho le traveggole?  Niente di tutto questo, mi sono fatto troppo condizionare dalle notizie, lungi da me il pessimismo e l’informazione, dai gira sull’altro canale che c’è Carramba o qualcosa di simile, e vai con la tranquilla serata in casa lontano dall’ansia….

E siamo al giorno dopo, faccio fatica a ritrovare le dichiarazioni di Berlusconi in rete, magari è possibile che abbia capito male, come quella volta che mi è sembrato di aver sentito che per stare alla RAI devi prostituirti o essere di sinistra…

Non proprio in bella evidenza però trovo qualcosa. Strano, mi dico, a me sembravano dichiarazioni piuttosto gravi: il proprietario delle tv private, per di più Presidente del Consiglio, che attacca così la tv pubblica e non se ne parla in giro? Poi scavando trovo una serie di riscontri e reazioni, così deboli che fortunatamente passeranno presto nel dimenticatoio. I soliti sindacati che protestano, i soliti di Articolo 21 che parlano di grave attacco all’informazione televisiva, il Messaggero che forse si è sbagliato ed ha pubblicato la notizia, ed il solito giornalista in odore di bolscevismo che pubblica un articolo sul giornale online del quale è il direttore. Niente reazioni dai vertici della RAI, bisognerà magari scrivere una email a “Chi l’ha visto” per sapere se ultimamente qualcuno li ha avvistati.

Tutto normale, mi ero sbagliato a valutare la situazione, al Tg2 sono all’avanguardia e si sono immediatamente adeguati. Non è successo nulla, andiamo pure a dormire tranquilli.

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Nessun commento presente per “La RAI? È ansiogena. Anzi no, al Tg2 stanno già provvedendo a sedare gli animi”

  1. Tyler dice:

    Thursday, 30 October 2008 alle 20:30

    uè uè notizia ANSIA, stasera c’è la Guzzanti ad Anno Zero. Stavolta è finita per Santoro XD

  2. Sunny dice:

    Thursday, 30 October 2008 alle 20:38

    Purtroppo hai ragione, tutto normale…

  3. DeanKeaton dice:

    Thursday, 30 October 2008 alle 20:56

    Non capisce Sergio.
    L’ansia prodotta da RaiDue viene tutta condensata in due ore e mezza al giovedì sera.
    E non solo quella. Pure la nausea.

    Saluti

  4. Sergio Fornasini dice:

    Thursday, 30 October 2008 alle 21:03

    Ho dimenticato: al momento non ci sono post al riguardo sui blog di Beppe Grillo, Antonio Di Pietro e Marco Travaglio. Si decisamente devo aver male interpretato tutta la faccenda visto che i paladini non si sono minimamente scomposti, pazienza.

    Dean coraggio, le vignette di Vauro sono sempre gustose (riescono a far ridere anche Castelli) e stasera c’è Sabina Guzzanti (in veste comica), tanto per farsi due risate

  5. pellescura dice:

    Thursday, 30 October 2008 alle 22:02

    prima delle ultime elezioni altro che ansia, le sue televisioni facevano terrorismo. tutte le mattine, mia zia, prima di uscire di casa, guardava 10 minuti fuori dal portone, pensava ci fossero bande di criminali assassini che l’aspettavano sotto casa…
    che premier ridicolo abbiamo, e che ridicoli siamo tuti noi italiani,

  6. Francesco B dice:

    Thursday, 30 October 2008 alle 22:09

    Invidioso di Berlusconi?
    😀 😀 😀

    come hai fatto ad indovinare Francesco? è così simpatico e alto, non posso sfuggire a tanto fascino… 😀

    sf

  7. Tyler dice:

    Thursday, 30 October 2008 alle 22:22

    ahuhuahuahuahuahua la Guzzanti

  8. Tyler dice:

    Thursday, 30 October 2008 alle 22:49

    minkia ma quel nasone è di Azione Universitaria? ma dove lo hanno trovato? Sà vendere. ore 9.46. uhm vediamo

  9. Tyler dice:

    Thursday, 30 October 2008 alle 23:36

    tieni Mastellarì, dialettica, preparazione, stare davanti ad una telecamera con oltre il 23% di share e NON DEVI DIR CAZZATE

    http://it.youtube.com/watch?v=405b35z0u2o

  10. DeanKeaton dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 00:11

    Tyler. Permetta.
    Non siamo all’osteria di Voglioscendere.

  11. Tyler dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 00:32

    ma dai Anno Zero copre i costi e ci guadagno sopra, di chi era l’articolo su Libero che diceva dei soldi che davano ad Anno Zero?

  12. Sergio Fornasini dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 00:33

    Beh che dire, Travaglio questa sera mi è piaciuto ad Annozero, è partito proprio dal tema dell’ultima parte di questo post. Giuro però che è stata una coincidenza.

    Quello che mi è piaciuto meno durante la trasmissione è stata la critica ai 60.000 Euro stanziati per la salvaguardia dell’asinello del Monte Amiata. Una bazzecola per aiutare quei simpatici animaletti che rischiano l’estinzione. Quelli che invece non scompariranno mai dalla TV sono i somari, ne è strapiena

  13. Tyler dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 00:41

    anche il mio primo post è stata una coincidenza XD

  14. Tyler dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 00:49

    Dean, voglioscendere lo leggo solo per articoli e non ho mai commentato in vita mia, conosco Travaglio purtroppo solo da Luttazzi, e non LE dico che impresa per comprare “l’Odore dei Soldi”, perchè forse LEI (visto che non ha intenzione di darmi del tu), non sa che i proprietari delle librerie furono i primi ad incazzarsi perchè gli sparivano i libri, PERCHE’ PASSAVANO A REQUISIRLI.
    Continuo a tenere un contegno e un’obiettività delle cose, però non puoi contrastare un tizio così con le CAZZATE. Travaglio è bravo, preparato, e bisogna riconoscere che cmq non ha scelto la via FACILE DEL LECCACULISMO. Vai in televisione e va a dire che Berlusconi è un mafioso e stai ancora lì dopo 15 anni e poi ti dico bravo 😉

    vero che il libro era introvabile, ma non passavano a requisirlo: semplicemente le copie in giro erano poche, almeno nelle librerie periferiche. In quelle più fornite invece arrivava davvero qualcuno e si comprava tutte le copie. Bizzarri però questi estimatori di Travaglio

    sf

  15. Sunny dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 00:50

    Rinaldo Fontanarosa ne ha scritto su Repubblica… me ne sono accorta solo ora.

  16. Candidus dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 00:54

    Bene,
    Kudos to you Marco Travaglio, stasera ci sta proprio alla grande.

    @SF
    Faccia come me, la TV La spenga e l’accenda in pocchissime occasioni (come quella di questa sera).
    Guardare oggi un tg nazionale da quasi sicuramente attacchi di mal di pancia, per cui meglio evitare.

    Saluti

  17. Sergio Fornasini dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 01:07

    Grazie della segnalazione Sunny, però le date non mi tornano: io l’ho sentita con le mie orecchie ieri sera al Tg2 quella cosa della TV che fa del pessimismo. La frase sugli spot pubblicitari probabilmente invece l’ha detta in una diversa occasione. Sempre per la serie: grazie all’informazione che informa con certezza dei fatti e delle notizie

  18. Sergio Fornasini dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 01:08

    @ Candidus:

    bisogna conoscere molto per saper riconoscere il meglio

    Saluti

  19. Sunny dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 01:15

    Vero le date non tornano, evidentemente le ha dette in due tornate …
    Comunque anche su Repubblica di oggi, in realtà oramai ieri vista l’ora, ne ha scritto Filippo Ceccarelli (è addirittura in prima pagina …
    Per sicurezza controllo anche gli altri quotidiani…
    Mi sa che abbiamo parlato troppo presto!
    Sicuramente i tg hanno taciuto però.

  20. DeanKeaton dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 01:17

    Tyler.
    Commovente la storia di Travaglio vero self-made-man.
    Specialmente nella sua versione romanzata che omette il fatto che Berlusconi non sia mafioso e che l’intervista a Borsellino fosse manipolata.
    Fossi nel giornalista torinese ci scriverei un libro.

    Saluti

  21. Candidus dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 01:18

    @SF
    Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza.

    Saluti

    🙂

  22. Tyler dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 01:19

    Bloccate Fornasì 😉
    Io andai a cercarlo il giorno dopo la trasmissione.
    Andai in una grande libreria e c’era UN libro con la copertina sfondata, allora andai dal titolare per chiedergli lo sconto e mi disse: ma come ce ne sono altri due… ma sti figli di puttanaaa…
    mi fece lo sconto, gli fregarono gli altri due libri 😉
    (e Travaglio lo disse da Luttazzi che razziavano 😉 )

  23. Nicola dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 01:19

    Un Travaglio in formissima per la copertina di stasera 😀

  24. Tyler dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 01:28

    Dean, ma basati sulla puntata di stasera, sempre a rimembrare, a lugubrare, sempre predisposto, uffffffffffffffff

  25. Sergio Fornasini dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 01:34

    @ Tyler

    ho girato più di una libreria e gli addetti mi hanno detto sempre di averlo appena esaurito, avevano poche copie. Tenga presente che all’epoca era uno sconosciutissimo scrittore, se le pubblicazioni giacciono invendute è il libraio ch eci rimette, non rischiano su qualcosa che non era certo un best seller. Alla fine l’ho trovato alla stazione di Bologna. Non è verosimile però che ci fossero squadre di ladruncoli che rubavano su commissione, su andiamo: me la ricordo la trasmissione, Travaglio parlò di frequenti ristampe perché il libro veniva comprato, non rubato

  26. Sunny dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 01:45

    Niente, dando una scorsa veloce sembra che ne abbia parlato solo Repubblica. Oltre a quello segnalato prima c’è anche un pezzo di Gianluca Luzi.

  27. Tyler dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 01:55

    guarda che a me confermò che non fu la prima volta e anche Travaglio lo disse, sembravano disposizioni di partito, ma chi poteva pensare il numero di copie vendute? XD
    Adesso non mi fate rivedere tutta quella puntata per l’ennesima volta, ma durante la puntata anche Travaglio se non mi sono completamente rincoglionito, dice che cercavano di far sparire le copie

    AMARCORD XD

    http://it.youtube.com/watch?v=4N6sjk-HiAQ

  28. Tyler dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 02:05

    Sergio scrive:

    “Bizzarri però questi estimatori di Travaglio”

    non ce provà 😛

  29. Python dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 05:17

    Ragazzi, è una consolazione!
    E’ una consolazione vedere che in questo mondo di ladri, in questo paese di merda, in quest’epoca di faziosi, dove tutti fanno guerra contro tutti, è una consolazione — dicevo — vedervi così concordi, così all’unisono, così unanimi, così compatti a difesa del vostro Prode Paladino della verità, dell’onestà, della satirà contro il Mostro monopolista dell’informazione, il distruttore della democrazia.

    Medita, oh coro unanime dei bloggers, che perfino nella casa, nel tempio dell’Eroe marcotravaglio.it alligna ormai il dubbio, la critica, lo scetticismo: qualcuno insinua che l’Eroe sembra quasi rassegnato al potere berlusconio, insinua che ad Annozero, dopo la copertina, MT farebbe la bella statuina, insinua che l’eroico Leon, giovane capo della protesta anti-Gelmìni sarebbe un cheguevàra da strapazzo, insinua che Santa Sabina martire ha ricevuto una marchetta per il suo imminente Vilipendio tour…

    E’ proprio vero che non c’è più religione!

  30. Francesco B dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 11:59

    Il pezzo di Aldo l’avevo letto anch’io, ma quindi questa volta mi state dicendo che ha ripetuto due volte la stessa fesseria in due occasioni diverse?
    Strano

  31. Tommaso Farina dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 12:20

    Capperi, l’Odore dei soldi non si trova in libreria. Dovrò attivare i miei emissari per recuperare una copia di questo imprescindibile tassello della cultura libraria italiana.

    Comunque ritengo che la Rai debba essere del tutto privatizzata da tempi non sospetti.

  32. Sergio Fornasini dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 12:23

    Tommaso, adesso li trovi a camionate in libreria i libri di Travaglio, ci si riferiva a quando non lo conosceva nessuno. Per la RAI preferirei che rimanesse pubblica e svolgesse davvero un servizio pubblico. Nel frattempo mi guardo anche BBC News, tanto per vedere come il tipo di servizio che intendo. Ma ognuno ha le sue preferenze

  33. Tyler dice:

    Friday, 31 October 2008 alle 14:33

    un paio di giorni fa discutevamo qui dell’articolo di Facci su Craxi e ci siamo messi a parlare di Sigonella. Oggi c’è un articolo sul Il Giornale del bombardamento di Tripoli e Sigonella XD
    Zazo sono paranoico?

  34. pino nicotri dice:

    Saturday, 1 November 2008 alle 11:36

    Hai un naso completamente sballato. Piuttosto che pensare al mio asserito odore di “bolscevismo” (?) faresti meglio a occuparti di altrio odori. Magari anche di qualche fetore che inizia ad appestare il circondario. Il lato comico è che sono sempre stato dell’avviso che male fecero i bolscevichi a stroncare l’esordio di democrazia dopo lo zarismo.
    Mah.
    pino nicotri

    scusi ma credo abbia male interpretato l’ironia della mia frase, e forse di tutto il post. Grazie comunque per il suo intervento.

    Saluti e buon lavoro

    sf

  35. Gabriele Mastellarini dice:

    Saturday, 1 November 2008 alle 14:39

    Credo che Sergio abbia un po’ esagerato nei confronti del collega Pino Nicotri di fronte al quale è opportuno togliersi il cappello.

    Gabriele Mastellarini

  36. Tommaso Farina dice:

    Saturday, 1 November 2008 alle 15:20

    Io francamente, con tutto il rispetto, non mi tolgo nessun cappello. Nicotri ha scritto cose giuste, ma anche cose molto sgradevoli e sbagliate in altri contesti.

  37. Sergio Fornasini dice:

    Saturday, 1 November 2008 alle 15:24

    Sono il primo a togliermi il cappello davanti ad un giornalista vero come Pino Nicotri, io fra l’altro non lo sono (un giornalista, e nemmeno una imitazione) e per questo lo rispetto ancora di più. Il riferimento al suo articolo citato nel link era comunque inserito in un contesto ironico, volto a sottolineare come in pochissimi avessero raccolto e commentato le esternazioni del berlusca sulla RAI. Invece che in quella forma avrei potuto scrivere: il solito giornalista di parte, il solito giornalista critico nei confronti dell’unto dal signore, ecc. Non sarebbe cambiata la sostanza delle cose, stavo facendo il verso ad un potere mediatico suscettibile e dominante, se neanche tra persone normali si riesce a trasmettere il senso dell’ironia allora abbiamo chiuso. O perlomeno chiudo io

    Saluti

  38. Tommaso Farina dice:

    Saturday, 1 November 2008 alle 15:28

    Ma appunto, l’ironia era chiarissima.

  39. Tyler dice:

    Saturday, 1 November 2008 alle 16:11

    Sergio Prostrati o Prostati XD

  40. Sergio Fornasini dice:

    Saturday, 1 November 2008 alle 16:29

    sono già tutto prostrato Tyler 😀

  41. Tyler dice:

    Saturday, 1 November 2008 alle 16:30

    anche secondo me meglio prostRarsi 😀

  42. Francesco B dice:

    Tuesday, 11 November 2008 alle 14:57

  43. Sergio Fornasini dice:

    Tuesday, 11 November 2008 alle 15:02

    Grazie per il link Francesco, ho evitato di metterlo per non dover dire: vedete che non sono l’unico a pensarla così? Forse uno dei pochi in Italia… 😉

  44. DeanKeaton dice:

    Tuesday, 11 November 2008 alle 15:13

    Cari Sergio e Francesco,
    le vedete anche voi le falsità e le storture scritte nell’articolo?

    Guardate.
    Criticare l’operato di Berlusconi è sicuramente legittimo, ma basarsi su fatti reali sarebbe sintomo di buon giornalismo.

    E poi, per favore.
    Ci manca solo che citiamo “l’autorevole Variety” e abbiamo veramente toccato il fondo.

    Saluti

  45. Sergio Fornasini dice:

    Tuesday, 11 November 2008 alle 15:19

    Ha ragione caro Dean, quello di Variety non è un grande articolo. I primi capoversi su cosa in effetti sta accadendo sono riferiti a fatti evidenti, poi è tutto un ricamare discutibile

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