Chapeau a Eugenio Scalfari
Monday, 16 June 2008Gran parte della mia vita io l’ho dedicata al giornalismo. Cominciai sessantacinque anni fa e ancora ci sono dentro. Ho contribuito alla fondazione di due giornali, li ho diretti per alcuni anni e sono stato per quarant’anni comproprietario di tutti e due.
Il giornalismo è stato per me il mezzo per esprimere una parte dei miei pensieri.
Il giornalismo non è un mestiere che consenta un tempo libero autonomo rispetto alla professione. Richiede una vocazione. Se quella vocazione non c’è, è inutile provarci.
Si dice che i giornalisti siano dei politici falliti o dei romanzieri mancati e forse c’è del vero in questo malevolo giudizio. Diciamo una parte di vero.
Professione crudele, il giornalismo. Comporta un po’ di magia. Uno “show” per incantare il pubblico. Una voglia di competere e, naturalmente, di uscire vittorioso dalla gara.
Ho scelto il giornalismo come la migliore professione che potessi fare, la piu’ adatta al mio modo di essere.
Questo crudele mestiere e il senso che se ne trae hanno poco da spartire con la solidarietà e la compassione. Richiedono un carattere addestrato al combattimento, un’ambizione a vincere più che a soccorrere.
Eugenio Scalfari
PS. (per quanti hanno scritto che Scalfari non aveva fondato anche L’espresso) – Nell’ottobre del ’55, con Arrigo Benedetti, che l’anno prima aveva lasciato la direzione dell’Europeo e, con l’aiuto finanziario di Adriano Olivetti, fondammo L’Espresso. (E.S.)
Thorgrim dice:
Tuesday, 17 June 2008 alle 00:26
Caro Mastellarini, una domanda OT ma non troppo: io vorrei tanto collaborare con qualche giornale con articoli di tipo culturale, ma purtroppo non ho alcuna espererienza di questo tipo da presentare come credenziale, Lei cosa mi consiglia di fare in merito? Scrivere direttamente ai quotidiani proponendomi come collaboratore?
Grazie per l’attenzione, e mille auguri per la felice ripresa della Sua collaborazione con l’Espresso
Provi a chiedere a qualche rivista di settore, proponga qualcosa di interessante e vedrà che non sarà respinto
ricambio gli auguri
gm
DeanKeaton dice:
Tuesday, 17 June 2008 alle 12:46
Ma sta parlando dello stesso Eugenio Scalfari al quale telefonò il fantasma di Ugo La Malfa?
Leggere in proposito Piero Sansonetti.
http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=search¤tArticle=ID3BW
Oppure dell’Eugenio Scalfari che afferma “ho smesso di essere fascista solo quando ne sono stato espulso”?
Leggere Pietrangelo Buttafuoco .
http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=I8UAZ
Cordiali saluti
Thorgrim dice:
Wednesday, 18 June 2008 alle 07:55
Non l’ho ancora ringraziata per la sua gentile risposta, mi scusi: lo faccio adesso, grazie mille
Christian Corda dice:
Wednesday, 18 June 2008 alle 19:21
Ricordo che, nei primi anni ’90 il dottor Scalfari voleva fondare un movimento antipartitico nel nome di Pertini da poco morto.
Peccato che quando Pertini marciva nelle carceri fasciste, il dottor Scalfari portava la camicia nera…
Pertanto, l’idea che il dottor Scalfari fondasse un movimento antipartitico nel nome di Pertini, a suo tempo mi fece particolarmente schifo. Come tutte le cose che di solito fa il dottor Scalfari, ex fascista, ex socialista, ex comunista, ex diessino, insomma, NIENTE
Domenica dice:
Wednesday, 18 June 2008 alle 23:10
Non sia così brutale, caro Christian. Il “ravvedimento” non è solo ai fini fiscali, serve anche a prepararsi all’altro mondo. Sia cristiano, come il suo nome.
Christian Corda dice:
Thursday, 19 June 2008 alle 09:31
Ma lei e’ piu’ brutale di me, cara Domenica!
Io auguro al dottor Scalfari di campare 100 anni, in modo che possa diventare anche Berlusconiano!
I partiti contro cui voleva fondare un movimento nel nome di Pertini il dottor Scalfari se li e’ passati tutti, gli manca solo Forza Italia!