Umberto Eco come Gabriele Mastellarini: "Manifestazione circense" di Travaglio e soci
Saturday, 12 July 2008Pubblicato nella categoria ARTICOLI
Lettera di Umberto Eco agli amici di “Liberta’ e Giustizia”
Cari amici,
dopo l’esito circense della manifestazione romana, che pure era partita con l’intento di fare sentire una responsabile voce dell’opposizione, il compito di far sentire in modo equilibrato ma fermo la voce della società civile resta il compito di organizzazioni come la nostra, capaci di mobilitare forze locali e tenere viva anche l’indignazione senza offrire una immagine televisivamente sovraeccitata di chi si oppone.
Oggi più che mai Libertà e Giustizia ha un compito insostituibile.
Umberto Eco
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Daniele dice:
Saturday, 12 July 2008 alle 20:33
Anche Eco al No Travaglio Day?
Domenica dice:
Saturday, 12 July 2008 alle 22:30
Guardi, Eco, che i circhi sono roba seria ed hanno una “grammatica” delle passioni e dell’educazione, “grammatica” ignota ai suoi compagnucci di Piazza Navona. Se l’esito fosse stato “circense”, non ci sarebbe stata alcuna recriminazione. Fatto è che l’esito è stato vomitevole.
tequilero dice:
Sunday, 13 July 2008 alle 12:22
Domenica,
sarebbe interessante sapere che ne pensano in Versilia i lettori di Repubblica sulla questione.
Saluti
Domenica dice:
Sunday, 13 July 2008 alle 23:45
In Versilia (estiva), caro mio, i lettori forestieri di “Repubblica”, la comprano, la sfogliano per vedere se sono citati (ma se dovessero incrociare con lo sguardo il grande, e a me caro, Citati s’impaurirebbero per la lunghezza e passerebbero oltre); e se chiedi loro di Eco ti rispondono: “Lei la sente?”. Effetto risacca.
(A proposito: negli hotel, “Repubblica”, la regalano. Così aumenta la tiratura. Non la lettura.)
tequilero dice:
Monday, 14 July 2008 alle 08:30
Eh si cara Domenica,
siamo davvero messi male.
Ma per fortuna ci sono i letteri de Il Giornale che ci aprono gli occhi.
Comunque ho chiesto a due miei amici del movimento monarchico di appoggiarmi per l’edizione di un nuovo quotidiano.
Conto di prndere quache milione di Euro in denaro pubblico, così si potrà fare un quotidiano veramente “libero”.
La tiratura in certi casi non conta, ma che ci frega, mica siamo come i lettori di “Repubblica”.
Un saluto.
Fabrizio dice:
Monday, 14 July 2008 alle 17:19
Se la signora Domenica ci aiuta, rivendendo le sue azioni a De Benedetti, io, Tequilero, Daniele e gli altri frequentatori di questo blog mettiamo su un giornale che magari farà dieci numeri, ma sai che vendite! Anche Repubblica sarà costretta a citarci, nella rubrica “Carta Canta”… Registro la testata: “Lo spasso”. Direttore: Gabriele Mastellarini
ener dice:
Wednesday, 16 July 2008 alle 00:58
domenica,ma faccia il piacere.