Carte Moro: deciderà "Lo squalo" Gianni De Gennaro
Monday, 26 May 2008Gianni De Gennaro è stato scelto come nuovo capo dei servizi segreti o meglio, nuovo capo del DIS (Dipartimento Informazioni Sicurezza), al posto di Giuseppe Cucchi, scelto dal precedente governo Prodi. De Gennaro si insedierà il 15 giugno.
Ex capo della Polizia soprannominato “Lo squalo”, avrà il compito di consentire (almeno speriamo), l’accesso alle carte del sequestro Moro, i famosi 100 faldoni per i quali è caduto il segreto di Stato e su cui è pendente un ricorso al Tar del Lazio, con udienza in camera di consiglio fissata per l’ormai prossimo 18 giugno davanti alla prima sezione.
Un personaggio di indubbio spessore. Scrive di lui Carlo Bonini su “Repubblica” (i neretti sono miei): “Da capo della polizia De Gennaro era sopravvissuto a tre governi e sette ministri dell’Interno. Da ex capo della Polizia è al terzo incarico nello spazio di due presidenti del Consiglio (Prodi e Berlusconi IV). Una longevità in cui sembrano rintracciarsi almeno due ragioni. Le capacità straordinarie del tecnico (la sua polizia cattura Bernardo Provenzano, disarticola le nuove Br, cattura gli assassini di Biagi e D’Antona)”.
L’unico neo della sua brillante carriera è la gestione del G8 di Genova, ma Gianni De Gennaro e Gianni Letta sembrano comunque gli uomini giusti a consentire l’accesso alle carte di Moro.
Non deluderanno!


Francesco D. Caridi dice:
Tuesday, 27 May 2008 alle 01:45
Se non declassificheranno i documenti oggi segreti o di vietata divulgazione, sarà anche per non mettere in imbarazzo alcuni personaggi ancora viventi della Sinistra. La storia italiana è vittima dell’appeasement. Caridi