CLAMOROSO Facci ammette: "Ho le mèches!" Poi precisa (foto alla mano): "Era ironico"
Saturday, 28 June 2008Pubblicato nella categoria ARTICOLI
Lettera a Dagospia
Egregio D’Agostino, voglia congedarmi dalla trascurabile polemicuccia con Travaglio di bile (che giustamente ha stancato i Suoi lettori) concedendomi di dargli ragione su una sola cosa.
E’ vero, non solo i miei capelli hanno le mèches: ma me le faccio dall’età di quattro anni. Fornisco ciò di cui i magistrati a lui cari sono regolarmente sprovvisti: una prova.
Filippo Facci
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Oscar dice:
Sunday, 29 June 2008 alle 11:46
Speriamo in qualche altro outing allora: magari la prossima volta ci racconta che in realtà è stato un trozkista, ma che per amore di Bettino e del suo epigono ha deciso di prendere altre strade.
E poi scusate, ma che male c’è se uno si fa le mèches o si agghinda come una bella ragazza? Lasciatelo libero di esprimersi in tutta la sua leggiadria. Travaglio omofobo!
Filippo Facci dice:
Sunday, 29 June 2008 alle 13:40
Cioè, volete dire che non si capiva l’ironia? Adesso diranno che ho ammesso di aver le meches?
Daniele dice:
Sunday, 29 June 2008 alle 15:50
No Facci, l’ironia si capiva benissimo, come la confusione di date ed anche quanto questa polemica fosse estremamente stupida.
Diciamo che l’ha chiusa con una battuta e che è uscito da questa imbarazzante situazione, ma siamo tutti sicuri e fiduciosi che non ci farà mancare altri articoli altrettanto “interessanti” e profondi del suo filone “Tutto Travaglio minuto per minuto”. Fossi in lui sarei veramente lusingato di avere un collega che sottrae tempo al proprio lavoro per dedicarsi così assiduamente alla lettura dei suoi articoli… per dire, senza dimostrarlo e confondendo le date, che ha copiato dei pezzi senza citare la fonte.
Ora attendiamo con fiducia il prossimo scoop.
Meno male che scrive anche di altre cose che, condivisibili o meno, sono almeno interessanti.
Che lei sappia poi il disegno di legge sulle intercettazioni è stato cambiato o rimane impresentabile?
Giacomo dice:
Sunday, 29 June 2008 alle 17:00
No no il riferimento al processo Mills era chiaro. Non mi aspettavo una simile sottigliezza da lei Facci.
Filippo Facci dice:
Sunday, 29 June 2008 alle 17:53
1) Travaglio-ha-copiato.
2) Mi sa che il disegno sulle intercettazioni finirà alle calende greche.
Daniele dice:
Sunday, 29 June 2008 alle 18:17
1) Certo, certo, con prove così schiaccianti…
2) Su questo forse ha ragione, non ostante l’espresso.
fabio dice:
Sunday, 29 June 2008 alle 22:49
Ma facci (scusate se uso questa parola), fattele veramente le meches. Impiegheresti il tempo in maniera piu’ costruttiva.
Arturo Zulawski dice:
Monday, 30 June 2008 alle 09:32
Mèches: ciocche di capelli di colore differenti, non occorre farsele fare.
Seconda cosa: Filippo Facci, lei reitera che Travaglio ha copiato. Ancora una volta, ma non ci dice da dove.
Lei, non mi stupisco, non risponde a questo:
“(…)Ecco i due frammenti identici: il primo è in un Ansa del 15 giugno con dichiarazioni di Caterina Malavenda, uno dei maggiori esperti italiani sul diritto dell’informazione (e avvocato di Travaglio nella causa contro Mediaset/Confalonieri, ndr) ; il secondo, il giorno dopo, è estratto da “Ora d’Aria”, la rubrica di Marco Travaglio su l’Unità. (F.F.)(…)”
Dati due testi come questi,uno ha copiato. Sappiamo che Travaglio non ha copiato da Ansa. Ma possiamo negare che il redattore di Ansa non abbia copiato e creato un bidone?
Allora, lei -Facci- afferma che Travaglio ha copiato, ma non ha potuto copiare dall’Ansa, da dove avrebbe copiato? Da quale documento?
Senza originale, senza confronto non si può accusare di plagio.
Aspetto la risposta, e non mi stupisco che sin’ora non sia stata prodotta.
enrix dice:
Monday, 30 June 2008 alle 12:57
Non c’è nessuna risposta da dare, Arturo. Travaglio ha fatto sua, testuale, una cosa del suo avvocato. Cioè l’ha copiata. Sin lì può non essere gravissimo, se c’è uno scambio d’intese con l’avvocato. Se invece non c’è e l’Avvocato comunica la stessa cosa all’ANSA,come una cosa sua, c’è una piccola gaffe.
Travaglio si difende col giochino dei tre bicchieri, cioè con le date di pubblicazione, ma queste non pertengono.
La gaffe c’è lo stesso.
Il livello e l’importanza del caso non hanno stimolato Facci a considerare l’opportunità che Travaglio si sia riferito a qualche pizzino del suo avvocato anzichè all’ANSA stessa. Lui ha pensato istintivamente a ciò che è legittimo pensare, quando si vede la frase di un’avvocato su un’ANSA e la stessa identica frase nell’articolo di un giornalista, e cioè che sia stata copiata.
Ma se Travaglio vuole che noi pensiamo che lui non abbia copiato, non si deve fermare alla storiella del “il mio articolo è uscito prima”, ma ci deve spiegare perchè c’è una frase di un suo articolo messa fra virgolette su un’ANSA che la attribuisce ad un avvocato.
Che sia uscita prima o dopo, è irrilevante, se non per chi da Travaglio accetta con sollievo qualsiasi arrampicata.
tequilero dice:
Monday, 30 June 2008 alle 13:29
Enrix,
francamente la storiella; chi ha copiato da chi, non è che mi interessi molto.
Mi interessano molto di più i contenuti dell’articolo di Travaglio e delle dichiarazioni della Malavenda.
E cioè se passa il decreto legge sulle intercettazioni in Italia non sarà più possibile fare cronaca giudiziaria.
Ecco parliamo di questo.
E’ daccordo con Travaglio e la Malavenda?
E’ una stronzata quella che hanno detto?
Si potrà continuare a parlare di casi in cui le indagini sono ancora aperte?
Si potranno produrre o pubblicare documenti inerenti le indagini in corso?
Si potrà continuare ad informare la gente delle storture di qualche inchiesta?
Mi sembrano argomenti interessanti, molto di più delle date e del copia e incolla.
I migliori saluti.
Arturo Zulawski dice:
Monday, 30 June 2008 alle 14:58
“Non c’è nessuna risposta da dare, Arturo. Travaglio ha fatto sua, testuale, una cosa del suo avvocato. Cioè l’ha copiata.”
Non c’è nessuna prova Enrix, e daje. Cioé sino a quando non c’è il testo originale, Facci ci ha raccontato una balla, sostenuta dale date errate che ci ha dato. Allora vale la stessa cosa, il redattore di Ansa ha copiato Travaglio. Lei afferma qui una cosa che non può sostenere Enrix ovvero che Travaglio abbia copiato dal suo avvocato perché non c’è sin’ora traccia di un originale!
Le faccio un esempio che si poggia su un’ipotesi: Ansa ha riprodotto un comunicato questo comunicato esiste. Invece non c’è traccia di questo comunicato. Altra ipotesi: il redattore di Ansa intervista l’avvocato e durante l’intervista esce che quanto scritto da Travaglio rispecchia perfettamente quanto pensa l’avvocato, il redattore di Ansa riprende il testo di Travaglio e l’attribuisce all’avvocato: chi ha copiato? Non travaglio, ma il redattore di Ansa Palermo.
“Sin lì può non essere gravissimo, se c’è uno scambio d’intese con l’avvocato. Se invece non c’è e l’Avvocato comunica la stessa cosa all’ANSA,come una cosa sua, c’è una piccola gaffe._Travaglio si difende col giochino dei tre bicchieri, cioè con le date di pubblicazione, ma queste non pertengono._La gaffe c’è lo stesso.”
Qui, sin’ora, la sola gaffe è di Facci!
E daje, Travaglio non si difende perché è Facci che ha riportato date sbagliate alla sua argomentazione. Ovvero afferma che Travaglio ha copiato è fornisce quale testo quanto riportato da Ansa. Dunque non dimostra né che a copiato né da dove ha copiato. Ovvero l’accusa non tiene, Facci ha toppato, cannato, sbagliato. Visto che Facci non corregge l’errore, e non l’ha fatto (questo errore non è ininfluente) si potrebbe pensare che lo ha fatto apposta, e non riconoscendo l’errore, si potrebbe affermare che Facci ha mentito sulle date.
“Il livello e l’importanza del caso non hanno stimolato Facci a considerare l’opportunità che Travaglio si sia riferito a qualche pizzino del suo avvocato anzichè all’ANSA stessa. Lui ha pensato istintivamente a ciò che è legittimo pensare, quando si vede la frase di un’avvocato su un’ANSA e la stessa identica frase nell’articolo di un giornalista, e cioè che sia stata copiata.”
Il livello di importanza ha stimolato Facci a scrivere un articolo dove accusa senza provare le sue accuse. Lui (Facci) ha pensato istintivamente (enrix conosce I pensieri di Facci?) a ciò che è legittimo pensare? Il testo è lo stesso ma non le date! Dunque viene da pensare che il redattore di Ansa abbia trovato nel testo di Travaglio un riassunto di quanto detto da Malavenda: ovvero chi viene dopo può aver copiato non chi pubblica prima!
“Ma se Travaglio vuole che noi pensiamo che lui non abbia copiato, non si deve fermare alla storiella del “il mio articolo è uscito prima”, ma ci deve spiegare perchè c’è una frase di un suo articolo messa fra virgolette su un’ANSA che la attribuisce ad un avvocato.”
E daje: non è Travaglio che ci deve spiegare ma Facci perché Facci accusa Travaglio di copiare. Travaglio con le date dimostra che non è vero quanto affermato da Facci. Piuttosto, il redattore di Ansa deve spiegare perché nel dispaccio che ha scritto c’è un testo identico all’articolo di Travaglio.
“Che sia uscita prima o dopo, è irrilevante, se non per chi da Travaglio accetta con sollievo qualsiasi arrampicata.”
Come irrilevante? L’accusa di Facci poggia sulle date cambiate! Come irrilevante? Facci accusa Travaglio di aver copiato dall’avvocato ma fornisce un’Ansa del giorno dopo quale argomentazione. Da dove avrebbe copiato Travaglio? Da un ipotetico testo? Bè è un’ipotetica accusa e lei Enrix se Travaglio avesse accusate qualcuno su queste basi, gli avrebbe dato –giustamente- del menzognero!
Dunque, Enrix, lei e Facci chiedete a noi di credervi mentre affermate che Travaglio ha copiato? Non è appunto una delle critiche che lei muove a Travaglio?
saluti
az
Rita Bellacosa dice:
Friday, 3 October 2008 alle 20:21
Eh certo,sapere se Facci abbia le mèches o no ha un peso determinante nell’agone politico..