DONADONI VATTENE SUBITO
Monday, 9 June 2008Lettera aperta al presidente della F.I.G.C., Giancarlo Abete
Egregio presidente,
La pesantissima sconfitta contro l’Olanda e la conseguente umiliazione subita dagli arancioni dopo trent’anni devono indurla ad un’immediata decisione: MANDARE SUBITO A CASA L’INCAPACE SIG. DONADONI. Le spiego, rapidamente, i motivi principali:
1) La carriera del ct (Livorno e dintorni) è assolutamente inadeguata per una fase finale di un campionato europeo;
2) Completamnete sbagliata la formazione in campo nel primo tempo. Come si fa a lasciare GROSSO in panchina per 55 minuti. Egregio presidente, ricordi al sig. Donadoni che Fabio Grosso (mio amico) ci ha fatto vincere il campionato del mondo, quando l’Italia era guidata da un vero condottiero, Marcello Lippi;
3) Come si fa a lasciare a riposto DANIELE DE ROSSI, un autentico gladiatore, uomo simbolo della super Roma di quest’anno, trascinatore dell’Italia nelle qualificazioni e leader dello spogliatoio;
4) La difesa fa acqua da tutte le parti. Sembriamo la Longobarda di Oronzo Canà. Anzi meglio Lino Banfi che Donadoni;
5) Squadra senza idee, senza organizzazione, senza voglia, senza cuore, senza motivazioni, senza tecnica, pessima gestione dei cambi e scarsa capacità di adeguarsi all’avversario.
Egregio presidente, intervenga finché c’è tempo e, soprattutto, DONADONI GO HOME!
Cordialmente
gmast


Arturo Zulawski dice:
Monday, 9 June 2008 alle 23:47
Egregio Mastellarini,
credevo di trovare qui un esperto di giornalismo. Non l’ennesimo comissario nazionale.
E domani con che ci diletterà: con un pezzo sull’olio d’oliva?
cordiali saluti
az
Francesco Franceschi dice:
Tuesday, 10 June 2008 alle 18:29
Egregio Mastellarini,
sono appena veuto a conoscenza della sua esistenza tramite il blog di Paolo Guzzanti.
Da quel poco che ho letto, mi sa che lei è una persona intelligente e preparata. Io sono un fan (ex-fan?) di Marco Travaglio, che continua a essermi simpatico nonostante apprezzi la luce che si sta facendo sui suoi metodi. Peraltro io sono un caso strano: mi è simpatico Travaglio, ma anche Berlusconi.
Comunque, non mischiamo il sacro col profano.
E il sacro è Roberto Donadoni. Brutta partita? Sì, ma meno di quanto dica il risultato. E non facciamo gli italiani, capaci solo di criticare a cose fatte.
Gli Italiani? Sempre pronti a correre in soccorso del vincitore…(E. Flaiano)
alfio dice:
Sunday, 15 June 2008 alle 17:36
1. Donadoni ha messo il centrocampo del milan dopo la telefonata del nano, il quale gli aveva trovato il posto, quindi tutto in regola
2. il culo stratosferico del condottiero in terra di germania non può statisticamente essere replicato dopo così poco tempo, fattene una ragione
3. abete non conta una strapippa, che gli scrivi a fare?