GLI INTOCCABILI
Tuesday, 9 December 2008
di Francesco Costa per il suo blog
Ieri Dagospia (che essendo diretto da un giornalista e non da un blogger è fonte di notizie verificate e attendibili) ha ripreso una notizia pubblicata sul settimanale Tu (altra testata diretta da giornalisti e non da blogger) secondo cui Giulia Innocenzi, la candidata dei radicali alle primarie dei giovani del Pd, avrebbe partecipato a dei provini per prendere parte al Grande Fratello. La notizia sarebbe stata raccolta da Diaco (altro giornalista professionista) ed è stata poi citata da Michele Santoro (giornalista professionista) durante l’ultima puntata di Annozero.
Apriti cielo: il Grande Fratello! In parecchi vanno sul blog della Innocenzi e su Facebook a chiedere conto e lei smentisce di avere mai fatto provini per il Grande Fratello. Cose che capitano: Michele Santoro non ha verificato le sue fonti e ha dato una notizia falsa.
Si pone un problema, però, perché Michele Santoro è un untouchable, è come marcotravaglio, osabinaguzzanti, o beppegrillo: oracoli, totem, gente che ha sempre ragione, ché in certi consessi se osi criticarli vieni osservato come se avessi i vestiti sporchi di sangue. Quindi? Cosa fa il complottista quando i conti non tornano, e si incrina il teorema per cui chiunque-vada-contro-Berlusconi-è-bravo-e-ha-ragione? Niente. Per il complottista-tipo i conti tornano sempre e il dogma si conferma dogma in tutta la sua Verità, sempre. Non esistono possibilità di avere dubbi. Segue la risposta di un commentatore, una risposta che è sintesi perfetta di quanto sopra. C’è tutto.
E’ evidente che avendo sentito la notizia da Santoro mi sono fidato della sua buona fede, ma ora che so che c’è lo zampino di Diaco devo ricredermi. Ti chiedo scusa per l’equivoco, ovviamente non sono più così deluso come dicevo prima (anche se il provino per Mediaset in generale mi fa un po’ di tristezza… perdonami)
Et voilà!
Tyler dice:
Tuesday, 9 December 2008 alle 10:08
dovrebbero dirlo al TG1?
Charly dice:
Tuesday, 9 December 2008 alle 10:30
Complimenti per l’articolo-minchiata. Peccato che Santoro-Travaglio siano gli unici che quando danno notizie sbagliate poi si correggono, al contrario di pseudogiornalisti d’accatto (Diaco per esempio).
Bella poi quella degli intoccabili. Infatti pur portando sempre dei fatti (al contrario dei sopracitati giornalisti d’accatto) vengono comunque attaccati e accusati di faziosità.
Diversa è l’autorevolezza. Se Santoro o Travaglio danno una notizia, 99 su 100 è vera e se non è vera verrà corretta con scuse.
Se gli accattoni danno una notizia le percentuali sono invertite. E di scuse neanche l’ombra.
il Pelle dice:
Tuesday, 9 December 2008 alle 11:31
Santoro (che però non mi piace) e Travaglio (che invece mi piace) sono entrambi molto bravi. E per giunta sono anche molto furbi, perchè hanno imparato la legge cardine del mercato-informazione: dare/dire al pubblico esattamente ciò che il pubblico (intendesi quella quota individuata di mercato ove “lanciare” il prodotto) vuole sentirsi dire. E’ il successo di giornali come Sorrisi & Canzoni Tv. O di Striscia la Notizia. Però c’è un però, Santori & Travaglio li pagano tutti attraverso il canone. Domanda: se a destra in Rai ci fosse uno bravo come Travaglio, che ogni giorno sparasse documentatissimo contro la sinistra, gli elettori di sinistra che pagano il canone lo contesterebbero? Oppure sarebbero lieti di sovvenzionare cone le loro palanche la “libera informazione”?
il Pelle dice:
Tuesday, 9 December 2008 alle 11:36
Aggiungo: naturalmente ai Berluskoni et similia, i Santori & Travagli vanno assolutamente a genio (a dispetto della corrusca facciata), poichè fanno esattamente il loro gioco: non spostano un voto da dove si potrebbe spostare (area moderata) e ottengono insieme il risultato (agratis) di infiammare i loro ultras, che così magari non si accorgono che con Prodi o con Berlusconi cambiano le verghe, ma i boffici rimangono semper gli stess!!! Alegher…
pellescura dice:
Tuesday, 9 December 2008 alle 12:18
Dovete rassegnarvi, uno bravo come Travaglio la destra non ce l’ha, anzi c’è, è Travaglio stesso. Ma la destra in Italia è così becera che a Travaglio gli tocca stare a sinistra.
il Pelle dice:
Tuesday, 9 December 2008 alle 12:35
Con certi tonni in circolazione non è neanche bello pescare, abboccano troppo presto. E sì che certi riflessi condizionati Pavlov li aveva studiati sui cani…
Wil Nonleggerlo dice:
Tuesday, 9 December 2008 alle 12:48
Uuuh, ecco un altro scoop anche-i-santori-sbagliano.
Bellissima anche la frase su TU, “testata diretta da giornalisti e non da blogger” …
Serve dire altro?
Wil
pellescura dice:
Tuesday, 9 December 2008 alle 12:56
Ergersi è sempre stato un po’ volgare, non trovate?
Fabio dice:
Tuesday, 9 December 2008 alle 13:31
Travaglio si corregge? Ma dove, ma non raccontiamo barzellette.
Travaglio ha rifiutato di rettificare in diretta televisiva e di fronte al diretto interessato che Castelli non fosse condannato. Travaglio non rettifica un bel niente, pensa solo a salvaguardare il suo personaggino.
MAURY dice:
Tuesday, 9 December 2008 alle 13:47
Travaglio che rettifica!Questa e’ buona!
Grazie ragazzi,mi avete salvato la giornata…..
Francesco B dice:
Tuesday, 9 December 2008 alle 17:18
CASTELLI: È stato indagato dal tribunale di Roma per abuso d’ufficio per alcune consulenze in seno al Ministero della Giustizia durante il secondo governo Berlusconi. Tuttavia, grazie al voto in Senato del dicembre 2007, ha avuto l’immunità totale per i presunti reati ascritti. Il Procuratore della Corte dei Conti, per i fatti in questione, ne ha richiesto la condanna al rimborso di 98.876,96 euro a titolo di risarcimento erariale, deve ancora essere emessa la sentenza. Per le stesse accuse il tribunale dei ministri ha richiesto di procedere contro Castelli ma la giunta per le autorizzazioni ha negato l’autorizzazione. Durante la trasmissione televisiva della Rai “Anno zero”, condotta dal giornalista Michele Santoro, dopo aver ricevuto l’accusa di esser stato condannato per alcuni dei procedimenti a suo carico da Travaglio, Castelli ha annunciato che avrebbe denunciato lo stesso per diffamazione, in quanto trattasi di affermazione palesemente infondata fatta dal “condannato Travaglio”.
WIKIPEDIA O_o
Carlo Gambino dice:
Tuesday, 9 December 2008 alle 17:54
Travaglio sarebbe di destra se in Italia esistesse una destra vera. Cioè, una destra liberale e democratica.
tequilero dice:
Tuesday, 9 December 2008 alle 19:08
Lo ammetto, mi trovo in difficoltà.
Rischio di passare sempre per il solito Travaglino, Santorino, Grillino e Guzzantino, ma ammetto di essere rimasto colpito da questo scritto.
Un certo Diaco (ammetto la mia ignoranza, non ho la più pallida idea di chi sia) il settimanale Tu e dagospia danno una notiza non vera, Santoro, non svolgendo alcuna verifica, la riporta e Costa ci parla dei dogmi di Travaglio, Grillo e di Guzzanti.
E poi ci porta il commento di un utente che dimostra la sua tesi.
Per carità, mi va bene tutto, ma non poteva fare qualche altro esempio?
Federico dice:
Wednesday, 10 December 2008 alle 19:46
E’ una vita che sento ripetere questa filastrocca della “destra liberale e democratica” che Travaglio voterebbe.
Chi, ad esempio?
Einaudi? Benedetto Croce? Minghetti?
Ma ci prendiamo in giro?
Travaglio non sa neanche cosa vuol dire essere di destra.
Lo dimostrano i suoi articoli sul Family Day o su Alitalia. Ridicoli
Carlo Gambino dice:
Thursday, 11 December 2008 alle 19:43
“E’ una vita che sento ripetere questa filastrocca della “destra liberale e democratica” che Travaglio voterebbe.
Chi, ad esempio?
Einaudi? Benedetto Croce? Minghetti?”
Cavoli, Federico ha ragione. Mi sono espresso male.
Riformulo la frase:
Travaglio sarebbe di destra se in Italia esistesse LA POSSIBILITA’ dell’ESISTENZA di una destra vera. Cioè, una destra liberale e democratica. CHE NON PUO’ ESISTERE NE’ MAI ESISTERA’, perché in Italia, “destra” e “democrazia” non riescono a stare assieme neanche nella stessa frase.
Oh. L’ho detto.