Il negazionista perdonato
Tuesday, 27 January 2009di Sergio Fornasini
Nel giorno della memoria vale la pena di ricordare anche l’esistenza di negazionisti come il vescovo Williamson. Per lui nessun ebreo è stato mai ucciso nelle camere a gas. La spampa in genere ha trattato tutto sommato bene questo personaggio, a fronte delle sue dichiarazioni. Per completezza di informazione vi propongo il video con sottotitoli in italiano, lo potete trovare anche su corriere.it dal quale vi segnalo anche l’editoriale di Pierluigi Battista. Questo Williamson è uno dei quattro vescovi ordinati dall’arcivescovo Lefebvre, atto che costò la scomunica all’alto prelato ed ai suoi seguaci. Pochi giorni fa l’annuncio del perdono da parte della Chiesa cattolica, che nella sua infinita bontà li ha riammessi fra i propri ranghi. (continua per vedere il filmato)
Tyler dice:
Tuesday, 27 January 2009 alle 12:17
devo vederlo eh? Sicuro?
Cmq adorabile la politica di Ratzinger, dalle piccole alle grandi cose.
Interviene su tutto lasciandoti basito. Cosa cazzo serviva fare sta cosa? Ma perchè? A me Ratzinger fa paura, poi pensatela come vi pare.
P.S. Sergio ti ricordi quando ti dissi che mi inkakkio se si toccano gli animali? Ratzinger è stato capace di dire che non dobbiamo piangere i nostri animali quando muoiono perchè non vanno nel Regno dei Cieli. Ma a quale scopo devi dire una cosa così cattiva? Io non ho parole… San Francè pensace tu!
Spinella non ti azzardare a rispondere e pure Farina 😛
Tyler dice:
Tuesday, 27 January 2009 alle 12:20
e sto google ads che è comparso?:
Ebrei: Lei é ebreo?
L’analisi genetica delle origini indica se avete radici ebree.
Tommaso Farina dice:
Tuesday, 27 January 2009 alle 16:07
Per completezza dell’informazione, la scomunica non c’entra nulla le opinioni espresse dal vescovo. Lui egli altri tre erano scomunicati in quanto il vescovo Lefbvre aveva proceduto alla loro ordinazione episcopale abusiva.
Tommaso Farina dice:
Tuesday, 27 January 2009 alle 16:25
Ah: Lefebvre ovviamente non è mai stato cardinale.
Tommaso Farina dice:
Tuesday, 27 January 2009 alle 17:15
Così va meglio.
Preciso, per chi fosse interessato, il quadro canonico: Lefebvre era un vescovo che fu scomunicato per aver ordinato vescovi abusivamente quattro “suoi” sacerdoti. Per ragioni complicatissime, l’ordinazione impartita da Lefebvre è illecita (non autorizzata dal Papa) ma non invalida.
Tyler dice:
Tuesday, 27 January 2009 alle 17:27
ma Ratzinger faceva parte della gioventù hitleriana, oook… so ragazzi… oook o te magnavi quella minestra… ma evitare di farlo Papa?
Tyler dice:
Tuesday, 27 January 2009 alle 17:49
sempre troppo divertente Fini. Fini che difende gli Ebrei, un Papa della Wermacht, io non ce sto a capì più niente XD
Ci manca che Obama ristabilisca la schiavitù e ciao.
Sergio Fornasini dice:
Tuesday, 27 January 2009 alle 16:55
Grazie Tommaso, ho corretto la mia imprecisione in “arcivescovo” che credo sia la giusta qualifica per Lefebvre
Tyler dice:
Tuesday, 27 January 2009 alle 18:01
scusate ma non ho resistito, dovevo vedere cosa stavano scrivendo su spinoza.it auhuhauhauhaauh:
Le comunità ebraiche invitano il Vaticano a prendere le distanze dal vescovo antisemita. La replica: “Troppo tardi, ormai è diventato Papa”.
Sergio Fornasini dice:
Tuesday, 27 January 2009 alle 17:21
Dunque questo prelato è tornato a far parte della Chiesa a pieno diritto, e con il riconoscimento della sua investitura a vescovo. A maggior ragione le sue idee sono imbarazzanti, per non dire di peggio
Sergio Fornasini dice:
Tuesday, 27 January 2009 alle 17:31
della Hitlerjugend non so, della Wermacht invece pare proprio di si, mi sembra di aver letto da qualche parte che stava nella contraerea. Certo che in quell’epoca credo non ci fosse molto da scegliere.
Sergio Fornasini dice:
Tuesday, 27 January 2009 alle 17:44
Gianfranco Fini: “C’è il dovere di indignarsi e non minimizzare quando rieccheggiano teorie negazioniste sempre infami e ancor di più se arrivano da chi ha un incarico religioso”.
Tommaso Farina dice:
Tuesday, 27 January 2009 alle 18:50
Che umorismo irresistibile e contagioso.
Fabrizio Spinella dice:
Tuesday, 27 January 2009 alle 22:16
Tyler, ma tuo nonno era imboscato?
Tyler dice:
Wednesday, 28 January 2009 alle 10:34
mio nonno credo che abbia fatto pure la campagna d’Africa, non l’ho nemmeno conosciuto, ma non è diventato poi il maggior rappresentante della Chiesa Cattolica 😛
Il negazionista perdonato | Yourpage live news aggregator dice:
Monday, 23 February 2009 alle 18:57
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Riccardo dice:
Wednesday, 27 May 2009 alle 19:57
A Spinè ma tu lo sapevi che a proposito di campagne quella in Russia fatta con i tedeschi, gli italiani usavano un’elmetto che i nostri alleati usavano come vasetto da notte(vedi pulcinela).Che le nostre calze erano della fasce di stoffa non bene identificate,che per poter coprire tutto il piede si impiegava circa 5 minuti(pensa in autunno e inizio inverno nei pressi di Minsk………..).Che nei tempi di sosta le locande migliori erano di arbitrio tedesco e i nostri camerati stavano dietro come dei cani mal visti.Non parliamo poi della ritirata……………………
Non ritirata nel senzo di riposo,ma ritirata come retrocessione.Che brutto male l’arteriosclerosi!