Le 100 poltrone di Luca-Luca
Monday, 12 May 2008Ma quanto ha guadagnato nel 2007 l’ambasciatore in pectore del made in Italy, Luca di Montezemolo? Nel 2005 ha incassato 7,5 milioni, dato trascurato da molti giornali prodighi di elenchi perché l’imprenditore non è residente in una delle grandi città. E l’anno scorso l’ex presidente di Confindustria non si è scostato dall’ottima soglia, versando al fisco, per ciascun anno, la bellezza di oltre tre milioni di imposte.
La presidenza di Fiat vale 500 mila euro, più 50 mila euro di indennità extra e 10 mila di benefici non monetari. Sei milioni e mezzo arrivano da Ferrari, dove ha anche accantonato una buonuscita di 682 mila euro. Come consigliere della società editrice La Stampa, Montezemolo prende 6 mila euro più una piccola percentuale sugli utili, mentre per la stessa carica in Tod’s gli sono versati 24.700 euro e 10.800 stock option su azioni. La presidenza di BolognaFiere frutta 97 mila euro, mentre per lo stesso ruolo in Bologna Congressi deve accontentarsi di una parte cospicua dei 42.397, versati complessivamente ai nove componenti del cda.
Anche di Ballantyne Cashmere, il consigliere Montezemolo si prende una parte dei 100 mila euro pagati agli amministratori. Sembrerebbe infruttifera la presenza nel cda di Poltrona Frau: nel 2006 l’azienda ha dichiarato alla Consob di non aver pagato nulla a Luca Cordero di Montezemolo che nell’ultimo periodo ha lasciato al figlio Matteo alcune poltrone di secondo piano, come quella di Montezemolo & Partners spa, preferendo i cda francesi di Le Monde e Pinault Printemps.
Gabriele Mastellarini

