Olimpiadi. I telespettatori se la prendono con la Rai

Monday, 18 August 2008
Pubblicato nella categoria ARTICOLI

da http://pechino2008.blog.rai.it/

Vorrei sapere se i controlli antidoping vengono fatti anche sui commentatori.
Ieri il vostro commentatore del kayak mi sembrava un po’ confuso. Non credo sapesse neppure in che direzione scorreva il cronometro. (Mauro)

Ottima l’idea del blog, pessima l’idea di sospenderlo, senza dare risposte alle (non poche) domande e proteste civili. Mi pacerebbe che voi giornalisti vi confrontaste con il pubblico “senza rete”, e disponibili alle critiche. Chissà se accadrà mai. Buon Lavoro. (Stefano)

Mi dispiace che ci siano dei cafoni, purtroppo è una delle caratteristiche di questo paese. Però è possibile che abbiano tutti torto tranne lei e i responsabili di raisport? L’esperimento della rete olimpica non aveva funzionato del tutto nemmeno nel 2004. Le ore 13.00 corrispondono al momento in cui si svolgono molti eventi, non si poteva pensare ad edizioni ridotte del TG solo con le hard news (Georgia e le altre notizie importanti non prendono più di 15 minuti il resto è fuffa o servizi sulle olimpiadi). Ribadisco che in caso di importanti eventi in contemporanea è un peccato non sfruttare anche le altre reti. Non ci sono solo le competizioni dove gareggiano gli italiani (il numero degli eventi trasmessi diretta o differita, è proprio limitato) Non credo si necessario replicare n volte una stessa gara, anche se è stata vinta da un azzurro. I dati di ascolto estremamente bassi sono l’indice che qualcosa va corretto. Lo streaming (che comunque non può risolvere tutto) va potenziato. Per quanto riguarda i premi degli italiani, lo sapete che sono tra i più alti d’europa ? Una cosa che invece vorrei sapere io: anche in Francia, Germania, Gran Bretagna o Spagna lo stato mantiene gli atleti facendoli figurare come militari? (Marco V)

Sarò polemica e pure molto: finalina di scherma con l’ungheria, meglio programmare la partita di calcio…poi fine del primo tempo della parita, invece che dare linea alla scherma…è meglio il sano tg2…e intanto su rai 1 c’è la signora in giallo (tanto sempre di “gialli” si tratta)….un canale lasciato alla deriva con programmi triti e ritriti! Mi permetto un suggerimento giusto per non piangere: datevi all’ippica… naturalmente inframezzata con spezzoni di partite di calcio… (Dalila)

allora ma Lauro che figure si sta facendo nelle telecornache della nazionale di basket USA? sbaglia completamente e continuamente la pronuncia dei nomi! e dire che Bonamico invece li dice tutti giusti! allora…Redd si legge “Red” non “Rid” Boozer si legge “Buzer” non “Busier” Deron si legge semplicemente “Deron” non “Diron” nè “Deran” nè “Diran” LeBron si legge anch’esso come si scrive “Lebron” e non “Libraun” (mamma mia che ridere XD) o “Libron”. Il povero Dwyane Wade è diventato “Uei Uei” ma lo strapazza anche in vari altri modi, mai una volta che per sbaglio lo dica giusto “Duein Ueid”… idem dicasi per Dwight Howard… e anche la pronuncia degli altri è insicura e strascicata…ora non credo che si possa accettare che un telecronista non si informi e non impari la pronuncia di 12 e dico 12 nomi di una squadra di cui dovrà commentare un bel pò di partite (Simone)

CLICCA QUI PER LO SPECIALE SUI COMPENSI DEI MEDAGLIATI OLIMPICI 

Puoi lasciare un commento, oppure pubblicare un link sul tuo sito.

Nessun commento presente per “Olimpiadi. I telespettatori se la prendono con la Rai”

  1. Sergio Fornasini dice:

    Tuesday, 19 August 2008 alle 00:03

    Si perché invece trasmettere il calcio sia su Rai 2 che su Rai Sport più a reti unificate mentre le azzurre della pallanuoto stavano ferocemente giocando il tempo supplementare tendando di accedere alla semifinale come si può definire? Ne possono fare anche 15 di canali alla Rai (come anche a Mediaset) tanto qualsiasi cosa accada il calcio ha la meglio. Anche nei biglietti di ritorno da Pechino, i calciatori in business class mentre le ragazze della scherma con le loro medaglie in classe economica. E poi anche il calcio lo chiamano sport, pfui

  2. luigi dice:

    Tuesday, 19 August 2008 alle 22:12

    Una domanda per Mastellarini ripresa dal forumista della RAI: anche negli altri Paesi europei lo stato paga gli atleti facendoli figurare come militari, poliziotti o finanzieri?

  3. Amanda dice:

    Thursday, 11 September 2008 alle 14:31

    Buon giorno,
    Con sommo disappunto, Vi chiediamo se nn vi vergognate nel non trasmettere mai, come la solito, e su nessuna vostra rete, uan qualunque manifestazione sportiva che riguarda i disabili. Estremamente grave è il fatto che in manifestazioni mondiali, quali le paraolimpiadi, non trasmettiate mai le varie competizioni durante la giornata come le olimpiadi per le persone abili. Vergognatevi anche di commentare i vari ori italiani nei telegiornali, senza nemmeno le immagini delle vittorie. Fatevi un esame di coscienza, e non pensate di non aver sufficiente Audience, questa variante di sport interessa anche alle persone colte, intelligenti e abili…Tutto è cultura…

    Cordialità.
    R.S.V.P.
    Amanda Arosio
    Antonella Gatti

Inserisci un commento

(attendi che sia approvato dal moderatore per vederlo online)