Report (Rai Tre). Se il metodo Travaglio, travolge la Gabanelli
Sunday, 12 October 2008Pubblicato nella categoria ARTICOLI
Scusate, non son degno di giudicare colleghi di altissimo livello come Milena Gabanelli e gli altri giornalisti di Report. Consentitemi però di dire solo una cosa: il servizio di apertura su Alitalia, fatto sul modello Marcotravagliato, valeva pochissimo rispetto alla più breve inchiesta sulla malasanità realizzata da Giovanna Corsetti e mandata in onda dopo le 23 quando la palpebra è in fase calante. Chapeau alla Corsetti e, comunque, alla Gabanelli. (g. mast.)
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Gianbi dice:
Sunday, 12 October 2008 alle 23:44
Opinione discutibilissima.
E’ grazie alla Gabanelli se è stato sventato l’ennesimo tentativo di maggioranza e opposizione di salvare i propri ladroni di stato. Basterebbe questo per farla diventare santa.
Non capisco l’ennesimo riferimento a MT, ormai presente in ogni dove nelle Sue considerazioni. Spero che non sia presente anche nei Suoi sogni notturni.
Riguardo alla qualità del servizio su alitalia, l’ho personalmente trovato interessante; ha tracciato una cronologia utile per farsi una idea della storia, peraltro molto complessa con un solo vincitore (CAI), ed un solo perdente: i cittadini che pagano le tasse.
Ce ne fossero trasmissioni come queste. Sono una vera oasi rispetto al magma mediatico che ci circonda.
Mi stupisce che un giornalista professionista si esprima in questo modo nei confronti di una trasmissione come report.
Percaso, ci sono Suoi conti in sospeso anche con la gabanelli? Così, tanto per capire la portata ed inquadrare meglio il Suo commento.
diego rivera dice:
Monday, 13 October 2008 alle 05:37
@ Mastellarini
Il suo libro “Attacco alla Stampa” (a proposito complimenti, davvero brillante)descrive una realtà delle dinamiche che avvengono in questo paese, ben diversa da quelle che emergono in alcuni suoi recenti articoli/commenti.
Sembra che lei abbia come unico scopo contrastare Travaglio e in particolare biasimare la forma (tralasciando quasi sempre il merito!) con cui si esprime. Come se lei ambisse al ruolo di AntiTravaglio quasi fosse una poltrona ministeriale.
Peccato! Ce ne vorrebbero di giornalisti in questo paese che scrivono libri come il suo, purtroppo molti si perdono per strada…….
Gruppo Delfini Curiosi dice:
Monday, 13 October 2008 alle 10:14
Rivera non giocava sempre in attacco, lo ricordiamo sempre come un grande regista!
diego rivera dice:
Monday, 13 October 2008 alle 11:55
@ Delfini
Molto meglio il pittore, quello si che aveva fantasia, l’altro un milanista di poco conto.
Ma il plurale maiestatis è un vizio o si riferisce ad una personalità multipla?
Francesco dice:
Monday, 13 October 2008 alle 14:18
Mastellarini, guarda cosa dice il Tuo caro dagospia…
http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/articolo-465.htm
Carlo Gambino dice:
Monday, 13 October 2008 alle 14:33
Ma abbiamo visto lo stesso programma? A me quella puntata di Report è sembrata addirittura “morbida”, ricordo di aver pensato: “Hm, la Gabanelli sta invecchiando!”