Senza privacy lo stipendio del Garante
Friday, 6 June 2008Gabriele Mastellarini per “Il Mondo” in edicola, p. 109
Diventano trasparenti anche i compensi dell’Autorità Garante per la privacy, presieduta da Francesco Pizzetti, l’unica finora a non aver comunicato gli emolumenti percepiti.
Nei giorni scorsi sono state diffuse le cifre, in ottemperanza alle norme inserite nella Finanziaria per il 2007.
Francesco Pizzetti incassa 289.984 euro lordi annui, il vicepresidente Giuseppe Chiaravalloti e i componenti Mauro Paissan e Giuseppe Fortunato prendono 193.323 euro.
Poi ci sono i consulenti. Al dottor Carlo Tixon, presidente del servizio di controllo interno, l’Authority versa 24.380 euro per il 2008, altri 16.200 euro ciascuno ai due componenti dello stesso servizio, Piergiorgio Della Ventura e Artidoro D’Auria.
Incarico biennale da 30.000 euro (15.000 l’anno) al dottor Nicola Verola in qualità di presidente del gruppo di esperti.
Altri 15.000 sono pagati all’avvocato Caterina Flick, per un incarico professionale necessario «a individuare i tempi delle unità organizzative responsabili dei procedimenti amministrativi presso il Garante».

