Bruno Vespa: "Travaglio è pericoloso. Utilizza pezzi di notizie vere per costruire ritratti molto diversi dalla realtà". La moglie Augusta Iannini: "Travaglio ha dei problemi è un accusatore rivoluzionario"

Tuesday, 16 December 2008
Pubblicato nella categoria ARTICOLI

Fonte: Nea – Dagospia.com

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  1. Tyler dice:

    Friday, 19 December 2008 alle 01:28

    eh sì ve servono proprio le ferie eh, cmq se vuoi venire, possiamo fare pure un bel raduno, portate la carta de credito de Mastellarini ghhghghghghg ce lo deve, indicizziamo il blog

  2. Marco Ninotti dice:

    Friday, 19 December 2008 alle 11:23

    Orlando, con la premessa che travisa solo chi vuol travisare o chi non arriva a capire, mi piacerebbe sapere quali sarebbero le banalità da osteria. Il fatto che a sentire il suo manettaro di riferimento Berlusconi avrebbe dovuto collezzionare un migliaio di anni di carcere e che invece i giudici non la pensassero allo stesso modo? Il fatto che Travaglio sia andato in televisione ad accusare Guzzanti e la commissione da questi presieduta, salvo poi mettersi in testa il cappello da coniglio e scappare a gambe levate quando l’onorevole del PDL lo ha sfidato a ripetere le stesse cose in un pubblico dibattito?
    Sul fatto che sia stato un elettore socialista: che c’è? Se l’è presa per aver fatto la figura del cioccolataio, dando del berluscones a chi non lo ha mai votato? Io ho espresso la mia posizione politica per trasparenza, la stessa ragione per cui mi firmo con nome e cognome e perché lei, toppando, mi dava del Berluscones. Mi stia bene travagliones.

  3. Orlando dice:

    Friday, 19 December 2008 alle 12:08

    “A Marché… datte na carmata”. francamente non so perché tutti ce l’hanno con i cioccolatai, almeno loro qualcosa di buono lo fanno.
    Già definire Travaglio “manettaro” è una banalità da osteria: definire così chi auspica che chi truffa, corrompe e falsa i bilanci paghi per aver cagionato un danno allo Stato a suo favore è ridicolo. E’ come definire “giustizialista” chi vuole sia fatta giustizia (non ad ogni costo come piace credere al pro-Berlusconi, non importa che lo voti o meno) ma semplicemente chi fa un danno dovrebbe pagare (in misura proporzionale). Berlusconi, per non pagare, è innegabile abbia piegato la legge con i suoi esecutivi, aiutato dall’opposizione e dai Governi che non hanno saputo poi riportare il tutto nella legalità.

    Meglio travagliones… che ex-Craxiano, sinceramente. Buone Feste.

  4. Tommaso Farina dice:

    Friday, 19 December 2008 alle 12:38

    Carlo Gambino, scusami ma le intercettazioni di Moggi di per sé stesse non sono prove. Vedremo come si esprimerà la giustizia. Quella vera, non quella sportiva.

  5. Marco Ninotti dice:

    Friday, 19 December 2008 alle 12:49

    Orlando, manettaro è chi, come la tricoteuse, vorrebbe la gente condannata e in galera sulla base, non già delle sentenze del tribunale, ma delle ordinanze dei pm. Per il velinaro delle procure ciò che dice l’accusa è sempre e comunque il vangelo e lo rimane anche se a smentirlo sono le sentenze definitive. Aggiungo poi che il comico d’avanspettacolo anche ieri ha dato prova del suo cattivissimo rapporto con la verità, raccontando di quanto siano bravi gli americani a rispettare le sentenze, ad indagare i politici, a sbatterli in galera, ad intrecettare… dimenticando di dire però che negli Stati Uniti i pm e i giudici sono categorie differenti, non come da noi dove il pm, per ottenere un supplemento d’indagine, il permesso per intercettare, il rinvio a giudizio, si rivolge ad un collega.
    Buone feste anche a lei.
    Un orgoglioso ex craxiano

  6. Tyler dice:

    Friday, 19 December 2008 alle 13:03

    Ha ragione Marco, sistemiamo il sistema di indagine giudiziario come negli USA, adeguiamo il codice penale in fatto di evasione, falso in bilancio ecc. secondo gli USA, aboliamo quidi l’indulto, e magari POI separiamo le carriere eh, che dici? Come al solito si guardano gli altri su cose che fanno comodo, guarda però che fine fa Madoff.

  7. Marco Ninotti dice:

    Friday, 19 December 2008 alle 13:29

    tyler, io la firmerei subito una legge che ci porasse ad avere un sistema giudiziario come quello che c’è negli Stati Uniti. Siete voi fans della tricoteuse che vorreste leggi statunitensi e un sistema giudiziario come quello che abbiamo attualmente in Italia.

  8. Tyler dice:

    Friday, 19 December 2008 alle 13:38

    sì ma con le pene e non a metà per colpire solo i giudici

  9. Marco Ninotti dice:

    Friday, 19 December 2008 alle 14:01

    Ma per quale ragione una divisione netta tra magistratura inquirente e quella giudicante dovrebbe essere intesa come un atto per colpire i giudici?

    ex-craxiano non pentito

  10. Tyler dice:

    Friday, 19 December 2008 alle 15:10

    perchè se la riforma non è globale serve solo a togliere potere. Già in galera non ci va più nessuno. Ricucci non si fa un giorno in galera. Spiegami oggi a cosa cazzo servono i processi se nemmeno più per sequestro di persona ti fai un giorno di carcere? Se rapisco tua figlia esco con l’indulto. Questo grazie a gente che difendi, che per depenalizzare alcuni reati comuni ormai a molti, hanno depenalizzato l’incredibile. Diamo certezza della pena con la riforma giudiziaria e la separazione delle carriere invece di far bere stronzate alla gente.

    ma forse mi sbaglio, chiarisci te

  11. Marco Ninotti dice:

    Friday, 19 December 2008 alle 16:22

    tyler, potresti gentilmente mostrarmi dove, come e quando avrei difeso l’operato del governo o i suoi componenti? Rilevare che Berlusconi sia stato assolto in tanti dei processi che lo vedevano coinvolto, malgrado i libri di Travaglio, non significa difenderlo. Purtroppo in Italia, da quindici anni a questa parte, chi non è antiberlusconiano deve essere per forza considerato il suo lacché, il suo zerbino, il suo strenuo difensore. Ma non è così. Non credi si possono biasimare posizioni politiche senza dover per questo insultare chi le promuove? Come dovrebbe essere possibile criticare chi, facendo finta di informare, fa circolare notizie parziali, il più delle volte spacciando per verità rivelata informative dei carabinieri e richieste di rinvio a giudizio dei pm.
    Mi lascia invece perplesso la tua “paura” che i giudici perdano potere. I giudici non devono averne, i giudici dovrebbero applicare la legge, punto.

  12. Tyler dice:

    Friday, 19 December 2008 alle 17:25

    “tyler, potresti gentilmente mostrarmi dove, come e quando avrei difeso l’operato del governo o i suoi componenti?”

    ok scusa, non ricordavo che sei un ex socialista ora radicale 😛

    Su Travaglio il discorso è più complesso e allo stesso tempo nitidamente semplice rispetto a come lo si vuole dipingere. Il suo modo di fare è l’unico per poter andare contro questo governo. Ha molto a che fare anche con ciò che dice Mastellarini nel suo libro. Se oggi storci il naso per qualcosa che non va, esprimi un opinione critica, parte una querela, anche se hai ragione. E’ il nuovo modo di agire dei politici per mettere a cuccia i giornalisti che dovrebbero pagare avvocati per difendersi. Travaglio, fa giornalismo, satira, il pagliaccio o quello che volete, ma per fare chiede soldini, credo pure non pochini. Perchè come apre bocca lo querelano e magari può perdere delle cause. Berlusconi in appello (dopo aver perso in primo grado), ha chiesto 15 meloni di risarcimento. Quindi ha semplicemente scelto una via diversa rispetto ad altri giornalisti. Si espone, diventa personaggio pubblico, incassa più soldi, ma “rischia” di più. Però “parla”.

    “Mi lascia invece perplesso la tua “paura” che i giudici perdano potere. I giudici non devono averne, i giudici dovrebbero applicare la legge, punto.”

    e a capo 😛
    a me risulta che la costituzione indica tre poteri, uno è giudiziario, a cui va garantita “l’indipendenza”.
    Ti ripeto, le riforme non si fanno a metà. Non puoi massacrare i codici e poi separare le carriere, serve solo a indebolire la magistratura che è già stata spogliata di molto. Se ci saranno colpevoli nella retata campana o abbruzzese, magari si beccano meno di tre anni e vanno a casa.
    Per riformare la giustizia bisogna farlo di pari passo bonificando i codici da questo schifo. Altrimenti non è una riforma, è un’altra presa in giro.

    cmq hai dimenticato la nuova firma a questo giro, ex craxiano. Pure Berlusconi lo era lo sapevi? 😛

  13. Asdrubalino dice:

    Saturday, 20 December 2008 alle 00:28

    @Gambino

    “No, nessuna menzogna. Guzzanti ha messo in piedi una roba che non s’è mai capito dove volesse andare a parare ed infatti non è arrivata da nessuna parte, se non nella direzione di ridicolizzare lui e quell’altro bel tomo di Scaramella. Dico, vi rendete conto? Scaramella!”

    Bon, sono opinioni, in realtà le cose sono andate in maniera molto diversa, ma fa niente.

    Il punto è: le cose che ha scritto Travaglio sono vere o no?

  14. Tyler dice:

    Saturday, 20 December 2008 alle 06:32

    occhio Gambì che Asdrubale come vedi se riproduce XD

  15. Orlando dice:

    Saturday, 20 December 2008 alle 09:16

    @Asdrubalino: finalmente un nick “amico” eheheh… mi pareva strano che citassero Guzzanti e tu non fossi ancora qui!
    @Ninotti: caro Marco, la tua definizione si basa su una impressione tua e non sui fatti: Travaglio non chiede che Berlusconi finisca in galera per le accuse, ad esempio, sul caso Mills, ma che si faccia processare (tanto è innocente no)? Un processo si fa per appurare la verità, di solito.
    Altra contestazione di Travaglio: se Berlusconi è assolto in forma normale nessun problema; però ha alcune assoluzioni avvenute grazie alle SUE scelte di Governo. Lì le manette ha fatto in modo che non scattassero. Ci fossi stato tu per lo stesso reato e non fossi stato al Governo per farti la tua leggina, ora saresti “ar gabbio”.
    Perché se tu rubi un tir di cellulari, affronti un processo e poi finisci in galera mentre lui può falsificare bilanci, dare mazzette, comprare illegalmente la Mondadori e deve esser considerato innocente ed è ingiusto processarlo? Spiegami cosa c’è di manettaro nel fatto di chiedere una legge uguale veramente per tutti.
    Che poi le ingiustizie ci siano comunque, questo è implicito nell’imperfezione di ogni sistema (che quindi va corretto e perfezionato), ma questo non giustifica il fatto di allargare le maglie della giustizia per alcuni.

    Poi, che Travaglio faccia anche lui a volte “il gioco sporco” non lo nego certo io. E nemmeno lo giustifico, oltre a non condividerlo. Ma questo non “c’azzecca nulla” con i fatti. Fatti e sentenze stanno lì e dove è stato assolto correttamente (=senza il suo zampino) a me sta bene, non deve finire in galera il buon Silvio B.

  16. Fabrizio Spinella dice:

    Saturday, 20 December 2008 alle 16:13

    La legge non è uguale per tutti. Tanto è vero che se sei incensurato ti danno la condizionale, se ti penti non ti fanno fare la galera ma ti pagano pure. L’egualitarismo della legge è come l’obbligatorietà dell’azione penale: a discrezione.

  17. Tyler dice:

    Saturday, 20 December 2008 alle 16:35

    appunto, separa le carriere se vuoi ma ripristina la certezza della pena

  18. pellescura dice:

    Saturday, 20 December 2008 alle 18:14

    se tanti commentatori e giornalisti si occupano di quello che scrive e dice travaglio, il motivo è uno solo, che travaglio è un giornalista coi controcoglioni, anche nel senso che sono un po’ cog…. quelli che gli vanno contro…passatemi la battuta, visto che in italia è una parola sdoganatissima

  19. Fabrizio Spinella dice:

    Saturday, 20 December 2008 alle 21:43

    Pellescura, è la coazione a ripetere che è tipica del giornalismo italiano, dove i reporters parlano di se stessi. Travaglio è autocitazionista per eccellenza.

  20. Marco Ninotti dice:

    Monday, 22 December 2008 alle 13:27

    tyler: Berlusconi è stato amico di Craxi, non lo ha mai nascosto, non vedo dove sia il problema.
    Gambino: lei dovrebbe informarsi prima di aprire bocca. Travaglio è stato sfidato dall’on. Guzzanti a ripetere le menzogne che il servizio pubblico, dal microfono di AnnoZero, gli aveva permesso di dire. Cosa ha fatto il manettaro? È fuggito a gambe levate, non ci sono altre interpretazioni da dare. Se ne faccia una ragione; il suo eroe è un vigliacco capace di lanciare accuse solo in assenza di contraddittorio. Vedo poi che da un opinione drastica sulla commissione Mitrokhin. Per caso l’ha letta o parla per dare fiato alla bocca?
    Su Moggi: Gambino, io spero che in questo blog si apra come argomento quello di farsopoli, così le mostro un po’ nel dettaglio che roba da schifo che è il velinaro delle procure e cosa è stato lo scandalo del 2006. Ad oggi Moggi è un incensurato e lo continuerà ad essere dopo i processi di Napoli e Roma. Travaglio ha già collezzionato una bella condanna in primo grado.

    Marco Ninotti

  21. Tyler dice:

    Monday, 22 December 2008 alle 13:49

    ma te lo sei preso il caffè stamattina? 😛
    Travaglio non è il mio eroe (e 100), se non piace Berlusconi non significa che si adora Travaglio…(e 200), ho espresso un punto di vista sulla questione.
    Sulla commissione Mitrokhin con chi ce l’hai? Forse ho sonno io.

  22. Marco Ninotti dice:

    Monday, 22 December 2008 alle 14:57

    tyler, te lo offro io il caffé, appena ci si vede: a te era dedicata solo la prima riga del mio ultimo messaggio, il resto era tutto per Gambino, Travaglio e Mitrokhin comprese. Mi scuso se ti ho indotto in errore.

    Marco Ninotti

  23. Tyler dice:

    Monday, 22 December 2008 alle 15:17

    eh, avevi ammucchiato tutto 😛

  24. Marco Ninotti dice:

    Monday, 22 December 2008 alle 16:51

    No, in realtà avevo specificato: “tyler:Berlusconi è stato amico…..”. “gambino:lei dovrebbe..”.

    Questo è quanto.
    Marco Ninotti

  25. pellescura dice:

    Monday, 22 December 2008 alle 17:15

    i pentiti hanno di fatto smantellato la vecchia mafia, basta col populismo contro i pentiti pagati, solo chi ha scheletri nell’armadio ha ragione di contestarli, piu’ i soliti tifosi milanisti…

  26. Tyler dice:

    Monday, 22 December 2008 alle 17:21

    No, in realtà avevo specificato: “tyler:Berlusconi è stato amico…..”. “gambino:lei dovrebbe..”.

    Questo è quanto.
    Marco Ninotti

    “Se ne faccia una ragione; il suo eroe è un vigliacco capace di lanciare accuse solo in assenza di contraddittorio. Vedo poi che da un opinione drastica sulla commissione Mitrokhin.”

    cmq no problem, l’importante è che odiamo tutti e due Fornasini.

    saluti,

    Franco Franchi

  27. Fabrizio Spinella dice:

    Monday, 22 December 2008 alle 20:51

    Pellescura, il pentimento è la continuazione del peccato.
    Auguri a tutti.

  28. Marco Ninotti dice:

    Tuesday, 23 December 2008 alle 08:59

    Io a dire il vero non odio nessuno, meno che mai chi non conosco.

    Marco Ninotti

  29. Carlo Gambino dice:

    Wednesday, 24 December 2008 alle 19:39

    Sul “Travaglio manettaro”, beh, chi lo definisce così si definisce da sé.
    Ossia, si definisce “antilegalitario”, e probabilmente antidemocratico, e non “garantista” come vorrebbe farci credere. Soprattutto, chiunque ancora creda alla balla “Berlusconi (oppure qualunque altro uomo politico, ma chissà perché mi andava di scrivere Berlusconi” perseguitato dai giudici cattivi”) oramai è destinato al pubblico ludibrio: non ci crede più nessuno.

    “Il fatto che Travaglio sia andato in televisione ad accusare Guzzanti e la commissione da questi presieduta, salvo poi mettersi in testa il cappello da coniglio e scappare a gambe levate quando l’onorevole del PDL lo ha sfidato a ripetere le stesse cose in un pubblico dibattito?”

    L’onorevole del PDL ha fatto una smargiassata delle sue, invitando Travaglio direttamente dalle pagine html del proprio blog, luogo non propriamente frequentato da persone democratiche o comunque raccomandabili, usando espressioni piuttosto ingiuriose, sprezzanti ed anche poco consone a quello che ricordavo essere lo stile personale del giornalista Guzzanti (disperso oramai da molti anni). Ora, chi a questo mondo raccoglierebbe un invito fatto in questo modo e in questi termini?

    “Purtroppo in Italia, da quindici anni a questa parte, chi non è antiberlusconiano deve essere per forza considerato il suo lacché, il suo zerbino, il suo strenuo difensore.”

    Io non vedo, e ripeto, NON VEDO nessun altro motivo o ragione per essere berlusconiani o NON-antiberlusconiani. Chi è berlusconiano e chi NON E’ antiberlusconiano apporta vantaggi, solo vantaggi, al ducetto di Arcore. Finché non vogliamo capire questo, stiamo freschi e ci teniamo il ducetto anche al Quirinale (Dio non voglia).

    “Carlo Gambino, scusami ma le intercettazioni di Moggi di per sé stesse non sono prove. Vedremo come si esprimerà la giustizia. Quella vera, non quella sportiva.”

    Secondo me bastano a chiarire quale “mondo” Moggi avesse allestito, e bastano (sempre al sottoscritto, s’intende) a qualificarlo come persona che farebbe meglio a nascondersi.

    “La legge non è uguale per tutti. Tanto è vero che se sei incensurato ti danno la condizionale, se ti penti non ti fanno fare la galera ma ti pagano pure.”

    Questa è da ridere, Fabrizio. Se la rilegga e mi dica come ha fatto a scriverla e a rimanere serio.

    “Gambino: lei dovrebbe informarsi prima di aprire bocca. Travaglio è stato sfidato dall’on. Guzzanti a ripetere le menzogne che il servizio pubblico, dal microfono di AnnoZero, gli aveva permesso di dire. Cosa ha fatto il manettaro? È fuggito a gambe levate, non ci sono altre interpretazioni da dare.”

    Io ho dato un’interpretazione, e le dirò di più: dal sito di Guzzanti non si capisce un bel niente della commissione Mitrokhin. Spulciando ben bene ci sono però vari elementi che chiariscono che Scaramella è un personaggio da operetta. Purtroppo non ho avuto tempo per approfondire ulteriormente. Se qualcuno fosse così carino da farmi un sunto e convincermi che la commissione Mitrokhin aveva un qualche senso, gliene sarò grato per l’eternità.

    “Se ne faccia una ragione; il suo eroe è un vigliacco capace di lanciare accuse solo in assenza di contraddittorio. Vedo poi che da un opinione drastica sulla commissione Mitrokhin. Per caso l’ha letta o parla per dare fiato alla bocca?”

    Le commissioni di solito non si leggono, caro mio. Quelle che si leggono sono le conclusioni, o relazioni conclusive. Leggendo queste ultime, sì, parrebbe una cosa quasi seria. Parrebbe.

    “Su Moggi: Gambino, io spero che in questo blog si apra come argomento quello di farsopoli, così le mostro un po’ nel dettaglio che roba da schifo che è il velinaro delle procure e cosa è stato lo scandalo del 2006. Ad oggi Moggi è un incensurato e lo continuerà ad essere dopo i processi di Napoli e Roma. Travaglio ha già collezionato una bella condanna in primo grado.”

    Non vedo l’ora di imparare da lei che Travaglio è una cacca, Moggi un’ottima persona e Craxi uno statista che il mondo ancora ci invidia.
    E che Gesù Cristo nacque a Minneapolis. Cose così.

    PS: perché odiate Fornasini? Che vi ha fatto? A me sta simpatico (quasi sempre ;))

    Buon Natale a tutti,
    Carlo

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