CULTUR@. Moccia superstar: nuovo libro più due film
Sunday, 10 August 2008Uscirà il 2 ottobre il nuovo libro “Amore 14” di Federico Moccia. L’editore sarà sempre Feltrinelli, con tiratura iniziale di 300.000 copie.
Dopo l’exploit di “Tre metri sopra il cielo”: “In Amore 14 – spiega Moccia – non racconterò gli adolescenti problematici o disagiati, ma la normalità delle difficoltà dei sentimenti. E questa non è superficialità, piuttosto la scelta di rappresentare la realtà più comune, quella che emerge dal mio blog che è la mia fonte da anni, un punto di osservazione privilegiato che mi permette di conoscere i giovani e riuscire ad interpretarli”.
Quattordici anni: non sono troppo pochi per una storia d’amore? «Ma è quella l’età dei grandi amori. Chiedetelo alle ragazzine che scrivono al mio blog per raccontare le loro storie. Di questo parlano. Ed è sempre stato così. Gli adulti e quelli che criticano fanno finta di non ricordare. Quanto poi ai paragoni con Lolita, proprio non c’entrano nulla».
Amore 14, diventerà un film a ottobre 2009. E arriverà presto anche il seguito di “Scusa ma ti chiamo amore”: Moccia sta scrivendo la sceneggiatura con Chiara Barbini e Luca Infascelli. Riconfermati Raoul Bova e Michela Quattrociocche come protagonisti.
Nonostante le critiche al suo lavoro – che tuttavia riscuote grandi consensi dal pubblico dei giovanissimi – Moccia va avanti per la sua strada: “Ormai ho fatto le spalle larghe alle critiche, e considerato che come autore televisivo me ne hanno dette di tutti i colori, quelle sui libri e i film le considero un lusso. Quando sarò grande recupererò con i critici scrivendo un libro di quelli che piacciono a loro, ma per adesso faccio solo quelli che piacciono ai lettori e ai ragazzi”.
(Nella foto da sinistra a destra: Raul Bova, Federico Moccia e Michela Quattrociocche)


DeanKeaton dice:
Sunday, 10 August 2008 alle 21:38
Ha ragione Moccia.
A quattordici anni c’è la stagione dei grandi amori.
Poi bisogna sbarcare il lunario.
Magari raccontando i grandi amori dei quattordici anni.
Saluti
Daniele dice:
Sunday, 10 August 2008 alle 22:36
E no Mastellarini, Moccia sotto la voce cultura non me lo può mettere!
Lui fa benissimo a sfruttare il rimbecillimento adolescenziale per vendere libri, fare film e guadagnare un sacco di soldi, però dispiace vedere che a quel rimbecillimento contribuisce non poco.
Saluti