Santoro vero e Santoro falso. E il solito Travaglio in toga. Ecco chi ha ragione e chi è un coglione
Monday, 10 November 2008di Gabriele Mastellarini
Michele Santoro, quello vero, ha inviato una diffida a Michele Santoro, quello finto, per chiedergli di non fare più il suo nome e di non invitare più politici in nome e per conto suo. Poi arriva il solito Marco Travaglio, l’inimitabile e – per fortuna – l’unico a dirci che: “No, non può essere, Michele adora essere preso in giro”. E infatti Vauro, il bravo vignettista di Annozero, racconta che qualcuno aveva già dato del “coglione” a Santoro (credo si tratti quello vero) e l’ex europarlamentare del centrosinistra “non si era offeso”.
Il vero Santoro, di solito molto loquace, ha dichiarato: «Non ho niente da dire», prima di chiudere bruscamente la conversazione. Segno che il finto Santoro, un po’, l’ha indispettito.
E per fortuna di Michele (quello autentico) ecco che arriva un espertone di aule giudiziarie e di difese processuali, soprattutto quelle in nome del diritto di satira. Ecco Monsieur Travagliò: “Michele non è allergico alla satira. Adora essere preso in giro da Vauro”. Come difesa è peggio dell’avvocato Taormina: l’opinionista principe di Anno Zero difende il conduttore di Annozero dicendo che adora essere preso in giro da un ospite fisso di Anno Zero.
Ma il nostro giornalista-giudiziario, in versione Santoro’s lawyer, contraddistingue il suo operato da un’enorme dose di umiltà. «Se mi sbaglio sono pronto a cospargermi il capo di cenere, ma non credo proprio che Michele voglia censurare la sua imitazione. Penso che contattare stabilmente delle persone invitandole per finta ad Annozero sia un’azione di disturbo, con tutte le difficoltà che già abbiamo. Un conto è la caricatura di Fiorello, fatta bene, una tantum. Questi vanno a tappeto, è diverso. E poi voglio prima vedere la lettera, altrimenti non ci credo. Perchè non la pubblicano? Sparare su Santoro fa sempre bene alla carriera».
Presto presto. Chiamate la Befana. Una bella razione di cenere e carbone per il bambino cattivo.


Candidus dice:
Monday, 10 November 2008 alle 16:15
@Mastellarini
Aggiungerei:
“Sparare su Travaglio fa sempre bene alla carriera (ed ai Google ADs), vero Sig. GMast. ?”
Saluti
Sergio Fornasini dice:
Monday, 10 November 2008 alle 16:22
@ Candidus,
fossero sante le tue parole, per il momento oggi stiamo a 7 click, pari a 0,48 cent (di dollaro, of course). Dai ragazzi cliccate, fatelo per la redazione, qua manco una pizza ed una birra ci esce fuori 😀
Francesco B dice:
Monday, 10 November 2008 alle 16:26
non si parla neanche di invidia oggi…
Stupore nei miei occhi…
Francesco B dice:
Monday, 10 November 2008 alle 16:30
0,48 cent?
Hahahahahahaha
matteo dice:
Monday, 10 November 2008 alle 16:36
gmast
mamma mia come ce l’hai con MT…..!!!!!
ma esiste davvero questa diffida??
Io ho sentito Violanti, è fenomenale, però capisco che una cosa è fare l’imitazione in TV poniamo all’interno di uno show e un’altra è farla per prendere in giro determinate persone (cioè i potenziali ospiti di Annozero)…: in quei casi è come se la faccia ce la mettesse Santoro…
Sergio Fornasini dice:
Monday, 10 November 2008 alle 17:08
@ matteo
scusa se mi intrometto, ma mi sfugge la sottile differenza tra fare l’imitazione in TV e farla in radio, nel caso citato RDS. Ebbene si la diffida esiste davvero
Beppe dice:
Monday, 10 November 2008 alle 17:13
Mastella(rini)sei grandioso, continua la campagna denigratoria verso giornalisti indipendenti che non sono asserviti a nessuna lobby di potere.
grave gravissimo finora li salva il loro (enorme e meritato) successo, la loro popolarità..Speriamo duri…
Complimenti Mastella continua a farci divertire con i tuoi post diffamatori..
Dedichi + tempo a Travaglio che alle malefatte di chi ci governa..Mah..
questo è giornalismo?Mah…
Da bravo rinizia a fare il GIORNALISTA e non…
Caro Mastella qual’è il tuo (vero)scopo?
Nicola dice:
Monday, 10 November 2008 alle 17:23
Ma almeno è divertente questa imitazione? Anche poco basterebbe.
Un conto è Fiorello che non nuoce mai alle sue vittime, ma qui non si sa esattamente di che si tratta (e comunque giù a dargliele perché si parla di Santoro…)
Qualcuno ha ascoltato la suddetta imitazione? Può far storcere il naso?
Oppure è limpida e divertente?
pellescura dice:
Monday, 10 November 2008 alle 18:03
Sentita l’imitazione nella telefonata con la Gelmini. E’ molto garbata, palesemente amichevole.
Ha fatto male a diffidare Rds. Se questa cosa danneggi il lavoro della trasmissione negli inviti ai politici, è un altro discorso, anche se non capisco come possa avvenire questo disturbo.
Domenica dice:
Monday, 10 November 2008 alle 18:32
Invecchiando, i giornalisti diventano permalosi. Si guardano intorno e vedono giovani lupi (Floris) in movimento, senza il pelo tinto. La caricatura è un’avvisaglia, perché costringe l’originale a guardarsi allo specchio.
Alberto Santangelo dice:
Monday, 10 November 2008 alle 18:46
Infatti Candidus. Mastellarini ha fatto carriera: è stato cacciato a pedate dall’Espresso.
Federico dice:
Monday, 10 November 2008 alle 19:05
@beppe
Ma li rileggi i post che scrivi?
“..giornalisti indipendenti che non sono asserviti a nessuna lobby di potere..”
In che paese vivi?
Eldorado?
Bengodi?
Utopia?
Pensi che chi legge i tuoi post sia così ingenuo da credere a queste affermazioni?Abbiamo la sveglia al collo?
Mastellaroni dice:
Monday, 10 November 2008 alle 19:17
@Fornasini
Ci si guadagna in termini di visibilita’ a criticare Travaglio. Anche secondo me questo “comico” crea un’azione di disturbo nei confronti del programma. In ogni caso sinceramente non mi fa ridere per nulla e l’imitazione e’ pessima, veramente scarso come
satirico. Di solito la vera satira se la prende con i potenti, non con chi va controcorrente.
Saluti
Saluti
Zazo dice:
Monday, 10 November 2008 alle 19:22
Grande cavolata da parte di Santoro. Forse per la prima volta da quando scrivo su questo blog mi trovo d’accordo con Domenica. 🙂
DeanKeaton dice:
Monday, 10 November 2008 alle 20:06
Io non so chi sia questo Violanti che si permette di creare disturbi ad uno dei pochi giornalisti liberi che ci siano in Italia che lotta contro ogni forma di censura e che in passato ha combattuto ogni lobby di potere legandosi al PCI.
Quando la sua trasmissione chiuse egli continuò a battersi per il popolo facendosi eleggere all’Europarlamento, salvo poi pensare che per il popolo lui era più utile in televisione, stracciando così il valore di migliaia di preferenze, ma non del suo conto in banca.
Qual cuor di leone quando percepiva lo stipendio Rai restando a casa in pantofole, pur di rimanere attaccato coi denti ad un contratto che in un prossimo futuro gli avrebbe permesso di lottare ancora contro il male per l’umanità tutta.
Non imitatelo. E’ unico. E lavora per voi.
Saluti
Mastellaroni dice:
Monday, 10 November 2008 alle 20:28
Scusi, ma chi e’ che l’ha censurato? Ci dimentichiamo il diktakt bulgaro?? Santoro sarebbe rimasto tranquillamente in TV, ha detto che voleva cambiare la situazione italiana attraverso l’europa. Il parlamentare non era il suo mestiere, appena ha avuto l’occasione di tornare in rai lo ha fatto, cosa ci sarebbe di male? W Santoro!
ciao a tutti
Wil Nonleggerlo dice:
Monday, 10 November 2008 alle 20:47
Come sono solito fare, prima di giudicare ho ascoltato le “imitazioni” in questione.
Le ho raccolte qui:
http://nonleggerlo.blogspot.com/2008/11/santoro-contro-la-satira.html
Oggi da molte parti sento tirare in ballo Travaglio, prendersi rivincite ingiustificate su Santoro, etc. E questo non mi piace.
Devo però dire che le imitazioni che ho potuto ascoltare non giustificano ASSOLUTAMENTE la diffida inoltrata da Santoro.
Sono semplici, alcune divertenti. Non vi è malizia, nè nessun pericolo per l’attività di Anno Zero, nè ancora tantomeno possibili “Furti d’Identità”.
Questo come sempre, a mio modesto parere.
Wil.
asdrubale dice:
Monday, 10 November 2008 alle 21:03
Eh,eh,eh questa satira, non si capisce mai se si può fare o no. Probabilmente ci deve essere qualche istituto che rilascia il diploma di satiro e questo Joe Violanti deve essere un abusivo della professione.
Nessuno tocchi Sant’Oro e pure Travaglio.
Tommaso Farina dice:
Monday, 10 November 2008 alle 21:15
Eh, la sacra “Satira vera” è solo quella della Guzzanti, dei Rossi e degli altri sedicenti epurati.
Domenica dice:
Tuesday, 11 November 2008 alle 00:56
L’editto di Santoro…
emanuele dice:
Tuesday, 11 November 2008 alle 10:13
la satira vera e’ quella che attacca il potere. Siccome stando alle opinioni dei piu’ Santoro conduce una trasmissione scialba e inutile, e il Cav. Berlusconi “considera Santoro meno di una scoreggia”, dire che l’imitazione di Santoro e’ “satira” e’ una contraddizione palese.
tuttalpiu’ sara’ “scherno”, “parodia”, “sberleffo”
Le definizioni vanno pesate..
enrico dice:
Tuesday, 11 November 2008 alle 12:40
Anche lo scherno, la parodia e lo sberleffo devono essere accettate. Non concordo con Santoro nel diffidare queste imitazioni (abbastanza inutili, peraltro).
Quello che davvero mi chiedo è: che cazzo c’entra Travaglio? Davanti a notizie di giornali si è limitato a dare un’opinione basata sulla sua conoscenza di Santoro, ed evidentemente si è sbagliato. L’articolo infantile come sempre di Mastellarini è davvero fuori luogo, come quasi sempre.
Mastellarini, prendi l’articolo di Travaglio dell’Espresso su Dell’Utri e smontalo pezzo per pezzo. Oppure meglio, scrivine qualcuno di simile (o migliore) tu, grande giornalista controcorrente!
asdrubale dice:
Tuesday, 11 November 2008 alle 14:37
@emanuele
la tua definizione di satira è giusa, solo aggiungerei che gli argomenti che si usano devono essere veritieri e non invenzioni fantasiose o cose impossibili da provare. per il resto non puoi non convenire che oggi, in Italia, ogni manifestazione che abbia una natura umoristica, dalla pantomima alla parodia, viene ormai comunemente definita satira.
emanuele dice:
Tuesday, 11 November 2008 alle 15:06
@enrico
certamente tutte quelle cose devono essere (dovrebbero, almeno) legittime nei confronti anche di un “normale” giornalista come Santoro; infatti, come voi, mi stupisco del perche’ (forse a torto, ma potrei sbagliarmi) si sia offeso tanto..
L’unica cosa che mi chiedo e’: era proprio necessario tirare in ballo Travaglio? cazzo c’entra?
Fabrizio Spinella dice:
Tuesday, 11 November 2008 alle 16:22
Sant’Oro falso. Trav’Aglio puzzolente. Se ci mettiamo a fare pure noi satira in questo modo, non ride nessuno e si rischia una diffida. Allora è meglio tornare a Santoro falso, Travaglio puzzolente; il che può anche non essere vero, ma siccome per loro quello che conta non è chiarire per capire, ma interpretare a piacimento per menare, devono abbozzare quando gli altri imitano il loro giuoco. Del resto, ieri il Corriere della Sera ha confinato la diatriba in una pagina degli spettacoli. Radio Dimensione Suono s’è fatta un po’ di pubblicità a spese dei “di-oscuri” di Anno Zero.