LE CAZZATE DI BEPPE GRILLO E IL CONFLITTO DI INTERESSI DI MARCO TRAVAGLIO. PASSIAMO PAROLA!
Tuesday, 2 December 2008Lettera aperta di Gabriele Mastellarini a Marco Travaglio e, per conoscenza, a Filippo Facci
Oggetto: Giuseppe Grillo detto Beppe.
Caro Travaglio,
mi permetto di darti del tu, perche’ nei 6 sms che mi hai inviato qualche mese fa il tenore era lo stesso. Mi rivolgo a te come giornalista abbastanza conosciuto per essere “controcorrente” (ma non montarti la testa pensando a Montanelli dal quale sei distante anni luce) e per segnalarti il caso di un certo Giuseppe Grillo, in arte Beppe, che certamente conoscerai visto che ogni settimana il suo faccino in piccolo appare vicino al tuo faccione mentre arringhi la folla internettiana al grido di Passate Parola.
Battute a parte, caro Travaglio, vorrei che scrivessi un articolo, un’inchiesta, che ne parlassi ad Anno Zero, insomma vorrei che in qualche modo ti occupassi delle due recenti “scivolate” di Grillo, seguite anche da noi su questo bloGiornale.
La prima e’ quella della Biowashball, una palla di nome e di fatto. L’aggeggio per fare il bucato (sic!), che costa piu’ di 30 euro del quale Grillo parla nel suo ultimo spettacolo in giro per l’Italia evidenziando le doti pulenti, e’ stato immediatamente sbugiardato dalla trasmissione televisiva Mi Manda RaiTre e dal giornale specializzato “Il Salvagente” (CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIU’). Della castroneria detta da Grillo i giornali non hanno parlato e anche tu hai fatto finta di non sapere.
Un’altra castroneria bella e buona il signor Giuseppe Grillo da Genova l’ha propinata ieri alle agenzie di stampa dopo che il giornale on-line “Il Caffe'” (LEGGI L’ARTICOLO) aveva smascherato la sua nuova casa a Lugano, citta’ nota soprattutto agli esportatori di denaro.
Caro Travaglio, avrai certamente letto che Grillo ha confermato questo repentino cambio di abitazione (e forse anche di residenza, dopo che da quelle parti e’ gia’ di stanza la cantante Mina) giustificandolo con la possibilita’ di censura per il suo blog www.beppegrillo.it, sul quale anche tu – caro il mio Travaglio – appari tutte le settimane. Ovviamente un’altra balla, piu’ grande della Bio palla.
Ti bastera’ verificare sul sito www.nic.it e notare che il dominio www.beppegrillo.it non e’ intestato a Giuseppe Grillo ma a un certo Emanuele Bottaro, esperto di informatica, gia’ presidente di un’associazione dei consumatori (se non hai tempo di verificare, l’ho gia’ fatto io per te e ti ho incollato tutto alla fine di questa lettera).
Il dottor Bottaro e’ di Modena e risulta essere anche l’amministratore del sito, mentre di Grillo nessuna traccia ufficiale. Se il discorso del comico avesse una valenza logica, a espatriare doveva essere Bottaro e non lui.
Cosi’ Grillo alle agenzie: “Sì, ho comprato un appartamento a Lugano perché se mi oscurano il blog sono pronto a ripartire il giorno stesso con Beppegrillo.ch o Beppegrillo.eu. Speravo che la notizia non si diffondesse. Non vorrei che venisse interpretata come una mossa codarda o che qualcuno cominciasse a dire che ho comprato la villa in Svizzera. Non è una fuga dalle tasse, per intenderci”.
Caro Travaglio, sarebbe bene che avvertissi Grillo dicendogli che la Svizzera non e’ nell’Unione Europea e che puo’ (poteva) benissimo comprare il dominio beppegrillo.eu direttamente dall’Italia. Anzi bastava sollecitare Bottaro a farlo per suo conto, come gia’ avvenuto con beppegrillo.it.
“È una mossa per tutelarmi -ribadisce Grillo- Se mi dovessero impedire di continuare scrivere quello che voglio, lo trasferirei. Mi sto attrezzando per andare avanti. Tutto qui”.
A scanso di equivoci, caro Travaglio, ti comunico che dall’Italia e’ possibile aprire comodamente un dominio .eu, .com, .info, etc senza doversi trasferire. Inoltre, come ben sai, se le Autorita’ italiane decidono di oscurare un sito possono farlo senza stare a guardare il suffisso. E lo stesso accade in Svizzera, anzi li’ sono molto piu’ rigidi.
Spero che la tua coscienza critica e il tuo sprito di giornalista (sopito da un pezzo, ma che sara’ pur nascosto da qualche parte) ti facciano prendere una posizione. Se non ti dissoci da Grillo rischi seriamente di rimetterci la faccia e si potra’ certamente parlare di un enorme conflitto di interessi anche per te…e io, nel mio piccolo, passero’ parola.
Molto cordialmente.
Gabriele Mastellarini
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Per Beppe Grillo camera con vista. A Lugano
BEPPE GRILLO SBUGIARDATO DA “MI MANDA RAI3″. IL BLUFF DELLE MAGIC BALL
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asdrubale dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 09:44
By Jove!!!
Grillo vuol fare il Masaniello dalla Svizzera. « il Pensatore dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 10:29
[…] perchè il dominio “beppegrillo.it” non è registrato a nome suo, ma ad un certo dottor Emanuele Bottaro (e dovrebbe esser lui ad “emigrare”, non Grillo!); poi perchè quando un sito viene […]
pellescura dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 11:11
Grillo è sulla breccia da un sacco di anni e il fatto che su alcune scivolate di Grillo ci state romanzando alla stragrande, vuol dire che tutto il resto su cui non l’avete fatto erano cose giuste.
Non capisco l’accanimento sui giornalisti, o sulle voci comunque contro e il quasi silenzio sui politici che dichiarano, smentiscono, cambiano idea, cambiano schieramento, evadono le tasse, politicici condannati etc…. No, meglio fare un po’ di casino sulla palla di Grillo,sfruculiamo su Travaglio, facciamogli i conti in tasca, quanto guadagnano con gli spettacoli, con i dvd e con il resto. Nel paese del malaffare, dove trovare un’anima candida è come vincere alla lotteria, non basta far conoscere le magagne, per farlo devi essere puro fino alla terza generazione, farlo gratis, anzi se hai qualche soldini da parte, darlo ai poveri. San Francesco sarebbe stato un giornalista perfetto.
DeanKeaton dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 11:20
E intanto anche Rutelli, nel suo piccolo, si incazza, prospettando una denuncia per diffamazione nei confronti di Travaglio.
http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=K28WF
Orlando dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 11:28
Diciamo che è da quando ha voluto fare il “salto di qualità” che Grillo non mi convince… far organizzare i meetup come movimento politico effettivo mi puzzava… e mi puzza tutt’ora.
Comunque le “scivolate” gli danno ragione: in internet non puoi dire cazzate perché sei controllato e sbugiardato in pochissimo tempo. 😉
Però, se posso dir la mia… stanno avvenendo cose molto più gravi. Potreste mica trattare anche quelle tra un Travaglio e un Grillo (che ormai stanno comunque perdendo terreno sovrastati dai loro stessi personaggi)?
Federica dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 11:41
Pellescura, tu sottovaluti un dettaglio: ognuno fa il proprio mestiere e nel caso di Mastellarini, ad esempio, parliamo di un lavoro che è quello del giornalista. Ed egli si mostra tale. Si può essere o meno d’accordo ma egli è giudicabile nel caso, fino a prova contraria, per ciò che si dimostra e si professa, ovvero un giornalista. La differenza sta nel fatto che coloro che sono “presi di mira” (ma in realtà è lavoro) si impongono come anime candide, paladini della giustizia. In verità forse la colpa, se così si può definire, non è solo la loro, cioè molto è dovuto a coloro che “li venerano”, prendono per oro colato ciò che propinano. Quel che resta, arrivando al punto, è che in questo caso un comico o un giornalista che sia non entra nelle case della gente appunto come comico o come giornalista, ma come guida. E quando una giuda che si professa tale nei modi e negli atteggiamenti commette degli errori il minimo è sottolinearlo.
E però, consentimi, non veniamo a fare ancora la morale sul benaltrismo: perché tra l’altro se ci fai caso gli articoli più commentati (in generale) sono sempre quelli con tema Grillo, Travaglio, Facci. L’interesse “esagerato”, semmai ci fosse, quindi, sarebbe da ambo le parti.
asdrubale dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 11:57
L’unica verità è che quello di Grillo non è un blog, ma un sito gestito con logiche imprenditoriali. Se quello di Carlo Ruta è stato considerato un prodotto editoriale e sequestrato in quanto considerato “stampa clandestina”, figuriamoci cosa può essere il blog di Grillo.
Non sarà mic per questo che ce l’ha così tanto con il ddl Levi?
Charly dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 12:02
Beppe Grillo ha preso una cantonata con la palla lavatrice. Beppe Grillo si è comprato una casa a Lugano.
Vergognati, Travaglio!
Berlusconi spara balle quotidianamente. Berlusconi ha comprato una mega casa in Svizzera e l’ha intestata alla suocera.
Facci, sei tutti noi!
Wil Nonleggerlo dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 12:15
Quoto Pellescura.
Le bufale vanno smascherate, bisogna parlare di ogni aspetto quando si prende in considerazione personaggi del calibro di Grillo o Travaglio. Personaggi che influenzano e coinvolgono migliaia di cittadini.
L’importante è non ridurre l’errore, l’anomalia, a “Regola”.
Grillo in questi anni ha portato avanti BATTAGLIE IMPORTANTISSIME:
– Risparmio Energetico
– Raccolta Differenziata
– Parlamento pulito (max 2 mandati parlamentari, no a pregiudicati in P)
– Ritorno al voto di Preferenza
– Morti bianche
– Trasparenza nei comuni
– Lotta alla Gasparri
– Lotta a Rete4, abusiva
– Tibet libero
– Incentivi alla ricerca
– Difesa di animali in via d’estinzione, cavie da laboratorio, animali da pelliccia
– Via l’esercito dall’Iraq
– Via Mastella dal Ministero
– … e chi più ne ha …
Ha praticamente aperto la strada al mondo del blog, della libera informazione e del “anche tu devi fare la tua parte, mettiti in gioco”.
Quante coscienze assopite avrà risvegliato?
Grillo è stato bandito dalle televisioni, e questo è già una certezza. Ha sempre denunciato il malaffare, da Craxi a Berlusconi.
Una vita in prima linea può comportare delle anomalie, ad esempio ci sono alcune ombre sul rapporto che lo lega al suo manager, o queste citate da Mastellarini. Chi non si espone, chi non lotta, non può sbagliare.
Ma non venitemi a dire che ora bisogna prendere le distanze da Grillo per una Palla ed un appartamento in Svizzera!
Wil
Uriele dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 12:30
allora:
1) sui server italiani la polizia può chiedere la cancellazione del sito
2) su server stranieri si può solo oscurare il sito, ma basta usare un server proxy per accederci (lo ha fatto pirate bay, dando al governo italiano del fascista e spiegando ai suoi utenti come fare)
3) Travaglio non è tenuto a scrivere niente contro grillo. Nel giornalismo non c’è l’obbligatorietà a procedere 😀
Che Grillo possa essere un uomo legato più ai soldi e ai bagni di folla che agli ideali, non mi sembra strano. È il ritratto perfetto di quel paese che cerca di combattere e cambiare, solo che non se ne rende pienamente conto. Pensa di essere una variabile impazzita quando, piano piano, si sta incasellando in questa posizione di potere mediatico di stampo classico.
Travaglio ha tutto il diritto come giornalista di non scrivere su argomenti che non lo interessano o di cui non vuole parlare. Il problema non è cosa pensa o cosa trasmette, il problema è come si pone contro chi non la pensa come lui
Tommaso Farina dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 12:41
Da Grillo hanno pensato a prendere le distanze i fantomatici milioni di firmatari delle sue altrettanto fantomatiche proposte referendarie.
Sergio Fornasini dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 12:43
Nota bene che i domini beppegrillo.ch e beppegrillo.eu risultano già occupati, ennesima dimostrazione che il Grillo non sa nemmeno lui cosa stia dicendo a proposito della migrazione eventuale del suo blog su un altro dominio o all’estero.
Se solo lontanamente avesse davvero preso in esame l’ipotesi si sarebbe quanto meno informato, questo invece dimostra che non è stato fatto nemmeno uno studio di fattibilità a quanto sta affermando. Non male per quello che in tutte le classifiche è il primo blogger in Italia, e che non fa altro che parlare delle meraviglie della rete.
Palle, non sa proprio di cosa parla
E Grillo passò dalle bufale all’Emmental svizzero! « Il blog di Domenico Malara dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 13:58
[…] l’ottimo Gabriele Mastellariti, direttamente da suo blog si rivolge al compagno di merende di Grillo, il sempre ben informato […]
enrico dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 13:59
Vero, come dicevo nell’altro articolo Grillo si è fatto la villa in Svizzera e siccome è un capopopolo se ne vergogna.
MA TRAVAGLIO CHE CAVOLO C’ENTRA, MASTELLARINI????
La palla lavatrice è una delle centinaia di iniziative di Grillo, è una bufala, è stata sbugiardata, e allora? Logica conseguenza dovrebbe essere che Travaglio sia perciò lapidato sulla pubblica piazza e rimpiazzato da Mastellarini, l’unico degno erede di Montanelli a suo insindacabile giudizio..
Wanted: Gay or Alive. | Yourpage live news aggregator dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 14:13
[…] Gabriele Mastellarini invia una lettera molto pesante a Travaglio, in cui gli chiede di prendere le distanze da Grillo in seguito a recenti “anomalie” […]
Tyler dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 14:43
ci risiamo, altro caso di apparente opera pia di Mastellarini, che invece è solo alla ricerca della ribalta sui quotidiani. Altrimenti perchè una lettera aperta? Ancora una volta Travaglio non se lo è filato di striscio e ci riprova. Cavolo Travaglio fallo felice!!! Se solo lo nomini, qualche testata che ti rema contro potrebbe offrirgli un lavoro!!! (personale opinione)
p.s. che diamine c’entra mandarlo per conoscenza a Facci? Ah già, così magari prende spunti e ci fa un articolo e ti nomina!!! Speriamo che riscriva Palombarini.
BEPPE GRILLO: DALLE BUFALE ALL’EMMENTAL SVIZZERO. “Caro Beppe, ma a chi vuoi darla a bere?” | www.dituttounblog.com - dituttounblog.com dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 14:46
[…] l’ottimo Gabriele Mastellarini, direttamente da suo blog si rivolge al compagno di merende di Grillo, il sempre ben informato […]
Gabriele Mastellarini dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 14:49
@ Tyler
Va tutto bene quando Marco Travaglio parla del conflitto di interessi di Berlusconi sull’Iva a Sky (che è un costo a carico della gente e in molti, pensi ai bar e pizzerie, scaricano integralmente l’Iva quindi non hanno nessun aggravio) mentre se io faccio notare il PALESE “conflitto di interessi” (comarketing) Travaglio-Grillo lei se la prende e mi attacca così pesantemente?
Mi spiace Tyler, lei è completamente fuori strada. Vada in Svizzera. Anzi no, lì si sta troppo bene, vada in Burkina Fasu
Gabriele Mastellarini
Tyler dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 15:01
cosa vuoi farci bere che sei in buona fede? il numero di post su questo blog su Travaglio ti fanno perdere credibilità cmq. Non si è mai preso in considerazione il numero di notizie che non vengono dette in televisione e che escono fuori da questi personaggi (che possono avere il loro tornaconto), però su Travaglio sono uscite notizie su questo blog al limite del goossip.
Perchè non hai scritto un semplice articolo? E perchè indirizzarlo a Facci?
Ripeto, per me cerchi visibilità.
Danx dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 15:15
Mica è colpa di Travaglio se Grillo spara a volte cazzate o se vuole espatriare per non pagare le tasse.
E’ come se io scrivendo da casa dei miei dicessi, FACCIO UN ESEMPIO, che mio padre ha comprato un mobile a 10 euro e lha venduto a 15 euro truffando il prossimo. Perchè mai dovrei infangare una persona?
Ne parlo male quando la magistratura avrà approvato il reato.
Mah!!!
Uriele dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 16:49
@Mastellarini: il conflitto di interessi ci sarebbe stato se Travaglio si fosse messo a sputtanare chi parlava male di Grillo, cercando di delegittimare la loro posizione o cambiando i fatti per “difendere” (è ipocrisia per ora, non un crimine, non è pubblicità ingannevole come la washball) il comico genovese. Il non esprimersi in questo caso è deontologicamente corretto, in fondo in tribunale alle mogli e ai famigliari è permesso non testimoniare contro mariti e parenti, perchè il diritto di avere degli amicizie e preferenze dovrebbe essere negato a un giornalista (sempre che non usi mezzi scorretti o menta).
Spezzo una lancia a favore di Travaglio: per me in questo caso si è comportato in modo onorevole e l’articolo, relativamente al suo operato, risulta capzioso.
@Danx: “Perchè mai dovrei infangare una persona?” è quello che mi chiedo anch’io, è per questo che mi sono incazzato sia per l’articolo sul figlio di Bossi che su quello dei giovani per la finanza etica (Travaglio ha usato i genitori per minare la credibilità dei figli, per umiliarli, visto che questi non hanno ancora commesso nessun crimine… fermo restando che considero l’idea stessa di “finanza etica” un concetto avulso dalla realtà). Un giornalista dovrebbe accontentarsi di affrontare direttamente un problema, non di colpire qualcuno per vie traverse.
emanuele dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 17:08
Uriele,
Travaglio ha bersagliato Bossi Jr per il semplice fatto che hanno fatto una filippica (Gelmini inclusa) sul fatto che insegnanti “terroni” sarebbero meno qualificati di quelli del nord*; alle solite, invece di dire “se qualcuno cresce ignorante non e’ solo colpa degli insegnanti” i leghisti se la prendono con i “terun”.. bene ha fatto Travaglio a prendere proprio Bossi come esempio.
*a proposito: sono i leghisti a vantarsi di essere superiori a tutti, quindi, quale esempio migliore del “delfino-trota” pluri-bocciato?
Uriele dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 18:08
Ok, ma prenditela con Bossi (la cui carriera accademica non è certo delle migliori, anzi), non con il figlio. Chiunque sia andato a scuola sa che, dato lo stesso insegnante, il livello di preparazione degli studenti è molto variabile a causa di vari fattori:
c’è chi è più intelligente e chi è più stupito, chi più secchione chi più svogliato, chi più portato e chi meno. Esistono ANCHE dei professori incapaci e svogliati che non insegnano nulla ai loro studenti (e questo è indipendente dalla loro provenienza geografica).
Se Travaglio, carte alla mano se la fosse presa con la carriera accademica del senatur, avrei trovato la cosa inutile, ma in un certo senso corretta. Mettiamola così, magari tuo padre fa il contadino e ha finito la terza elementare a fatica (doveva lavorare), tu ti laurei entri in politica e incominci a parlare male dei baronati universitari; salta su uno e dice “Ah! Parla proprio il figlio di quell’illetterato che ha più dita su una mano che numeri in testa, uno che oltre alla zappa non sa usare altro. Cosa vuoi che ne sappia il figlio di uno così dell’ istruzione?”
Se uno venisse fuori e dicesse una cosa simile per controbattere a una TUA affermazione (non di tuo padre), come minimo sarebbe definito Testa di Cazzo…
Ora parlare di un ragazzo i cui genitori hanno fatto ricorso al Tar (guarda caso è una cosa che possono fare tutti e lo hanno fatto anche al liceo da me genitori di ragazzi che politicamente erano dei signor nessuno) gli è stata data una possibilità ed ha fallito. Probabilmente se avesse pagato il rettore sottobanco (cosa che ho visto succedere), suo figlio sarebbe stato promosso nell’istituto privato. Ora, questo fatto non ha alcun interesse nè politico, nè legale, ma serve solo a delegittimare un padre attraverso il figlio.
Ho riportato come esempio un articolo della voce delle voci sul figlio di Di Pietro indagato per un caso di appalti e pluribocciato al liceo (si è diplomato a 22 anni: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/07/06/esame-blindato-per-di-pietro-jr.html), ora deputato del IdV, lì almeno la rilevanza legale c’era, ma continuava ad essere squallido perchè non era mirato a condannare il figlio, ma a condannare Di Pietro* per le colpe del figlio.
*se seguiamo il tuo ragionamento, sono quelli dell’Idv a dirsi onesti, e allora come mai il figlio del leader e appartenente al partito ad essere indagato in Molise per aver fatto assumere degli amici suoi nel pubblico sfruttando le amicizie dell’ex magistrato? È una domanda stupida? Sì! È faziosa? Sì!
Carlo Gambino dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 18:30
“Della castroneria detta da Grillo i giornali non hanno parlato e anche tu hai fatto finta di non sapere.”
Oh Gesù. Abbi pazienza, Gabriele. Se è per quello, Travaglio non ha mai parlato della condanna di Grillo per omicidio colposo. E non ha mai parlato della mezza bufala (anche quella sostenuta da Grillo già anni e anni fa) dell’olio di colza come carburante. E non ha mai rinfacciato a Grillo il suo passare dall’odio contro i computer (ne sfasciò uno in un suo spettacolo anni fa) all’uso intensivo di internet. Eccetera.
E’ vero quando si dice che Travaglio parla solo di ciò che è funzionale alla sua attività di divulgatore e giornalista. E’ verissimo, e forse alcune volte Travaglio sbaglia a non citare alcuni fatti ed eventi. Ma in nome di cosa Travaglio dovrebbe dedicare un articolo agli sfondoni e svarioni di Grillo?
E poi:
“Se non ti dissoci da Grillo rischi seriamente di rimetterci la faccia e si potra’ certamente parlare di un enorme conflitto di interessi anche per te…e io, nel mio piccolo, passero’ parola.”
In nome di cosa Travaglio dovrebbe dissociarsi da Grillo, o fare ammenda e “staccarsi” da lui? Grillo non è un politico, è un comico che fa un gran casino (in tutti i sensi: sia nel senso di “rumore”, “caciara”, sia nel senso di “confusione”, infatti è spesso totalmente inattendibile, prendendo spesso lucciole per lanterne) ed agita le acque come nessun altro ha mai fatto (piaccia o no). Probabilmente a Travaglio (oltre il fatto che Grillo gli porta molti lettori, e nessuno al posto di Travaglio ci sputerebbe sopra: son palanche!!! :)) la natura naif / arruffona / confusionaria di Grillo non dispiace neanche un po’, e forse ritiene la mezza bufala sulla washball (o come diavolo si chiama) un errore puerile e veniale. Come in realtà, poi, non è, intendiamoci, gente: se anche solo dieci persone sono corse a comprare quell’aggeggio dopo averne sentito parlare da Grillo e l’aggeggio stesso si rivela una boiata colossale, ecco, l’errore di Grillo è piuttosto grave. Ma da questo a dissociarsi ce ne passa.
matteo dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 18:44
ma Grillo ha rubato i soldi a qualcuno per comprarsi la casa in Svizzera?
E Travaglio è nella posizione per avere un conflitto di interessi? Si può far fare leggi che lo aiutano?
Per ora mi pare di no..
I soldi credo che se li guadagnano lavorando, non truffando la gente.
Se uno compra un dvd del loro spettacolo, sono cavoli suoi.Lo fa per curiosità o perchè è d’accordo con le loro idee e in un certo modo li vuole aiutare.
Non mi risulta che Grillo abbia mai detto “datemi i soldi e io cambierò il mondo”.
Ha sempre esortato la gente a farlo da sola.
E neanche mi risulta che Travaglio si sia mai inventato nessuna storia. Ha sempre messo in luce avvenimenti accaduti realmente, raccontati a suo modo; questo può piacere o no, ma di balle non credo ne abbia mai dette.
E se questi due personaggi, come molti altri, svolgendo il propio lavoro, guadagnano soldi, chissenefrega.
Dicono cose non vere? dimostro il contrario con delle prove concrete, non con delle insinuazioni.
Sono due imbecilli? non li considero neppure.
Se hanno guadagnato soldi in modo onesto ben per loro. Vuol dire che sanno lavorare bene.
E non me ne frega niente se si comprano la casa,la macchina o la barca.
Fabio dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 19:03
Si, è come le leggende: c’è un fondo di verità.
enrico dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 19:11
Ed ecco un altro articolo o lettera aperta di mastellarini contro Travaglio oggettivamente sbugiardato nei commenti. Manca la sequenzialità logica nei ragionamenti di mastellarini, questo è il problema. Mette qualunque cosa sul conto di Travaglio, a cui dà del tu rivangando ancora gli sms, perché un po’ di sano vittimismo fa sempre audience, che viene accusato di non occuparsi di Moro (!!), di Grillo e della sua palla magica. Un giornalista si giudica su quello che scrive non su quello che non scrive, a meno che non ci siano omissioni da parte sua… io ci vedo davvero un caso clinico anche se forse è più corretto dire cinico da parte del titolare di questo blogiornale.
matteo dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 19:14
Si, è come le leggende: c’è un fondo di verità.
Purtroppo di leggende non si tratta.
Charly dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 19:16
Mastellarini berlusconiano amico di Facci.
Charly, attento a quello che ti fumi
sf
Charly dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 19:36
Solo roba di primissima qualità 😉
Fabio dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 19:39
E perché no… ti ho detto che c’è un fondo di verità.
Sergio Fornasini dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 22:32
Uriele, sei molto attento e dettagliato sulla storia della condanna (in primo grado) a Travaglio. Però già che c’eri potevi citare chi già il giorno prima si era accorto e prodigato ad informare sulla vicenda.
Upps, questo blog!
Ma a noi non piace arrivare per forza primi nell’immaginario collettivo
Uriele dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 22:04
“E neanche mi risulta che Travaglio si sia mai inventato nessuna storia. Ha sempre messo in luce avvenimenti accaduti realmente, raccontati a suo modo; questo può piacere o no, ma di balle non credo ne abbia mai dette.”
Questo è il motivo per cui si è beccato una condanna in primo grado in sede penale per diffamazione (poi sarà da vedere nei gradi di giudizio superiori, ma “aver tralasciato con ingenuità” una cosa che cambia totalmente il senso di un articolo ed è diffamante verso Previti… bhè se è dovuto a ingenuità forse siamo davanti ad un cretino, altrimenti ad una persona capziosa):
Verso la fine dell’articolo, Travaglio parla di una riunione cui il colonnello Riccio fu chiamato presso lo studio dell’avvocato Taormina, presente Dell’Utri. L’avvocato gli chiese di non confermare davanti ai giudici di Palermo le accuse a Dell’Utri in cambio di un interessamento alla sua riammissione nell’Arma dei Carabinieri, essendo stato nel frattempo sospeso. Offerta che Riccio rifiutò decisamente denunciando tutto ai pm di Palermo. In merito a quella riunione Travaglio riporta uno dei tanti brani contenuti nei verbali della procura di Palermo, scrivendo che “in quella occasione, come in altre, presso lo studio dell’avv. Taormina era presente anche l’onorevole Previti”. Ma si ferma lì.
In realtà, da quanto trapelato il colonnello Riccio specificò subito dopo che “il Previti però era convenuto per altri motivi, legati alla comune attività politica, e non era presente al momento dei discorsi inerenti la posizione giudiziaria di Dell’Utri”
(l’articolo è questo: http://www.difesadellinformazione.com/ultime_notizie/93/una-grossa-ingenuita-costa-a-travaglio-una-condanna-per-diffamazione/ )
Per quanto riguarda Grillo, bhè, la storia della Washball è abbastanza grave, visto che con la nomea che si era creato ha convinto molti gonzi a comprare un oggetto che non funziona (è come lo scioglipancia di Wanna Marca, si approfitta della buona fede di chi ti ascolta per vendere un prodotto). Bisognerà vedere se Grillo ha qualche quota in questa società, prima non si può dire altro (a parte “è bene che uno si informi prima di pubblicizzare un prodotto”).
Per quanto riguarda il datemi i soldi, considera il V-day2: Giornalettismo, giornale di controinformazione molto noto, insieme ad altre riviste online e non, settimane prima della consegna delle firme, aveva avvertito che le firme raccolte durante la giornata del V2 probabilmente non sarebbero state considerate valide per motivi LEGALI PRECISI. Ora, tutta la gente che ha donato i soldi per lo spettaccolo (un modo di pubblicizzare i DVD di Grillo fra le altre cose e aumentare la sua visibilità) e ha firmato e comprato la registrazione dello spettacolo si può dire truffata perchè argomentazioni sulla possibile validità delle firme erano state portate all’attenzione anche di Grillo stesso, che non le ha prese in considerazione ed è andato avanti per la sua strada: lui i soldi li ha fatti con donazioni, libri e DVD, ma la gente che aveva firmato il 25 ottobre non ha ottenuto niente (magari, se lo avesse detto direttamente quelli dello staff, qualcuno sarebbe andato nel banco sotto casa a mettere una seconda firma, valida questa volta)
emanuele dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 23:01
Uriele,
ribadisco quello che ho detto per Bossi Jr. e Sr.
Potrei darti ragione se Bossi Jr fosse l’ignoto e innocuo studente figlio di un noto politico; in questo caso Bossi Jr è il figlio leghista del padre leghista: prima tirano fuori lo spadone padano e invocano “l’incapacita'” degli insegnanti meridionali, poi quando Renzo prende la 3 bocciatura vanno a uggiolare nell’angolino, accompagnati dalle “belle figure” rimediate su tutti i giornali.
Travaglio ha fatto bene
Uriele dice:
Tuesday, 2 December 2008 alle 23:05
1)Scusami. La notizia era vecchia e onestamente non sapevo chi fosse stato il primo a pubblicarla (per quanto ne so poteva essere stato lo stesso Travaglio). Ho citato quell’articolo perchè, anche dal punto di vista giuridico, spiegava bene la situazione (mi pare che Travaglio si sia già appellato)
2) Uriele è un nome maschile (lo usano per tradurre l’ebraico Uri’el nella versione italiana di paradiso perduto). Purtroppo Uriel è già usato su blog e siti da un altro utente Emiliano (Uriel di wolfstep) e, visto che tutto sommato la rete è piccola e in certi siti girano sempre le stesse persone, ho preferito il nome italianizzato per evitare confusioni
3) La mia era solo una risposta al ” [Travaglio] non ha mai inventato nessuna storia” di matteo. È sempre meglio mettere in chiaro le cose: la fede acritica in cose e persone porta sempre a gravi conseguenze
matteo dice:
Wednesday, 3 December 2008 alle 01:08
Ora, tutta la gente che ha donato i soldi per lo spettaccolo (un modo di pubblicizzare i DVD di Grillo fra le altre cose e aumentare la sua visibilità) e ha firmato e comprato la registrazione dello spettacolo si può dire truffata perchè argomentazioni sulla possibile validità delle firme erano state portate all’attenzione anche di Grillo stesso, che non le ha prese in considerazione ed è andato avanti per la sua strada: lui i soldi li ha fatti con donazioni, libri e DVD,
Io non mi sento per niente truffato.
Se ho comprato il dvd era per pura curiosità, e non mi aspettavo che all’interno vi fosse la soluzione per salvare l’umanità.
L’ho comprato sapendo benissimo quello che avrei trovato.
E comunque Grillo, lo ha detto in piazza che probabilmente quelle firme non sarebbero arrivate da nessuna parte, aggiungendo che però non avrebbero potuto ignorare tutte le centinaia di migliaia di persone che hanno firmato.
Su questo si sbagliava però….
Uriele dice:
Wednesday, 3 December 2008 alle 12:38
1) Io ho detto che “si può dire truffata” non è stata truffata. Se tu non ti senti truffato ok, ma se per esempio un altro ha comprato il DVD, ha donato per il V2, ha fatto offerte con paypal a Grillo e al suo staff, ha firmato e poi scopre che le se firme non sono state riconosciute, non per una mafiosità della magistratura, ma per la noncuranza degli organizzatori che han pensato più alla forma che alla sostanza, bhè, non mi sentirei di dargli torto se si dicesse truffato
2)”E comunque Grillo, lo ha detto in piazza che probabilmente quelle firme non sarebbero arrivate da nessuna parte, aggiungendo che però non avrebbero potuto ignorare tutte le centinaia di migliaia di persone che hanno firmato.”
C’è una sottile differenza fra quello che ho detto io e quello che disse Grillo: Lui intendeva che le firme non sarebbero arrivate perchè i poteri forti le avrebbero osteggiate, non perchè lui aveva sbagliato a prenderle. Riporto un articolo interessante di Giornalettantismo sul probabile motivo dell’annullamento:
Non può essere depositata richiesta di referendum nell’anno anteriore alla scadenza di una delle due Camere e nei sei mesi successivi alla data di convocazione dei comizi elettorali per l’elezione di una delle Camere medesime” bisogna ricordare che i comizi elettorali sono stati convocati il 6 febbraio, e che le firme sono state depositate in Cassazione l’11 luglio 2008, cinque mesi e qualche giorno dopo la convocazione dei comizi. Dicevano i costituzionalisti interpellati che la richiesta in senso tecnico, “è individuata (art. 7, comma1) in un momento successivo, allorquando il quesito referendario sarà già stato sottoscritto da almeno 500.000 elettori e le firme depositate sosterranno pienamente la validità e l’efficacia giuridica della richiesta dei promotori”. Quando bisognava depositarle, quindi? Entro il 7 agosto.
E allora, forse, bisognerebbe vedere che il Corriere scrive: “dopo aver esaminato tutte le firme raccolte anche in relazione ad ogni quesito tra quelli proposti, hanno giudicato formalmente non corrette le procedure seguite per la raccolta di diverse centinaia di migliaia di firme”. Siccome “centinaia di migliaia di firme” sono state raccolte il 25 aprile, è estremamente probabile che Carnevale abbia deciso di considerare valide le altre, ma di escludere proprio quelle di quel giorno e dei successivi. Dicevano infatti i costituzionalisti: “Solo a partire dal giorno successivo, l’8 maggio, sarà materialmente possibile iniziare una raccolta delle firme, utile e legittima, su un quesito referendario, disponendo dell’intero periodo, pari a tre mesi, per la raccolta delle 500.000 firme. Utilizzando l’intero periodo le firme devono essere depositate, come più volte ripetuto, entro e non oltre l’8 agosto 2008″
Certo potrebbe essere un complotto, l’allora maggioranza di sinistra potrebbe aver programmato la caduta del governo a tavolino per difendere le lobby del giornalismo. Ce li vedo Lussuria e Bertinotti a tramare con Prodi, Berlusconi e Calderoli per impedire che il sacro ordine del giornalismo e la legge Gasparri non vengano toccati…
Franco dice:
Wednesday, 3 December 2008 alle 20:56
I politici sparano balle e ritrattazioni ad ogni ora, ma certo è più facile andare a puntualizzare sugli errori di Grillo. E’ un uomo, non è Dio, e come tale sbaglia. Ma ne azzecca molte di più. Quindi francamente non mi interessa se racimola miliardi con quello che fa e compra case in Svizzera, non ha mai detto di aver preso i voti da frate francescano. Da bravi giornalisti dovreste guardate le travi che ci sono altrove invece delle pagliuzze di Beppe Grillo.
Saluti.
Franco Barra.
Uriele dice:
Wednesday, 3 December 2008 alle 21:56
… Scusa ma che discorso è? Le Truffe, i crimini o gli errori di un personaggio mediatico (solo del personaggio mediatico non del mondo che gli gravida attorno e che non può controllare direttamente) sono argomenti di dominio pubblico e, come diceva un personaggio illustre citato ormai anche per dimostrare la geodicità della Terra:
“I fatti vanno raccontati tutti, chi ne censura qualcuno è un disonesto che, come tale, prima o poi viene smascherato”
Un solo giornalista non può raccontare tutti i fatti, per cui si specializza su un argomento in cui sarà più ferrato(La specialità di Travaglio è Berlusconi-Dell’Utri, quella di Facci è Travaglio-DiPietro-Grillo, eccetera…).
Federico dice:
Thursday, 4 December 2008 alle 10:19
Caro Gabriele, stavolta non sono d’accordo. Questa lettera non va inviata a Travaglio, secondo me.
Va inviata ad ANTONIO RICCI.
Tutte le sere fa il paladino della “povera gente”, si autoincensa come difensore degli umili e degli oppressi, perseguita mentecatti che cercano di sbarcare il lunario più o meno indegnamente, li espone al pubblico ludibrio e stavolta, di fronte a una TRUFFA vera e propria, ai danni di migliaia di persone cosa fa?
Perchè la pubblicità la fa il suo (ex?)compagno di merende si nasconde.
Fa finta di niente.
VERGOGNA
Daniel dice:
Wednesday, 14 January 2009 alle 16:52
Seguo questo blog da diverso tempo e non ho mai scritto. Premetto che pur sentendomi in sintonia con Grillo su molti argomenti, mantengo sempre una certa diffidenza su questioni da lui trattate e di cui non me ne intendo. Non sono un grillino insomma, so bene che Grillo ci campa, e bene, trattando di malapolitia, malaffare e inquinamento. Non posso tuttavia condividere questa ennesima critica a Grillo e a Travaglio per il semplice motivo che è un chiaro attacco dettato più da rancori personali che da reali giustificazioni. Non capisco prima di tutto perchè debba essere coinvolto ‘per conoscenza’ il sig. Facci (sembra un litigio fra ragazzine), inoltre:
Sulla Bio-wash ball: questo aggeggio non l’ha inventato lui, viene venduto da oltre un anno in fiere paesane e mercatini, ed è oltretutto distribuito da un’azienda svizzera,
non da un’importatore napoletano di articoli cinesi. E’ vero, ha sbagliato a non testarlo seriamente, e i più maligni diranno che lo sapeva è ci ha guadagnato sopra (ma non ci sono prove). Tuttavia, se ha seguito la trasmissione mi manda Rai3, la faccenda ha per certi versi avuto un risvolto positivo, ossia si è ‘scoperto’ come per lavare la biancheria a volte basti molto ma molto meno detergente di quanto se ne usi. Non ho comprato la bio wash ball ma grazie a questo caso io (e credo molti altri) consumo circa 1/3 del detersivo che usavo prima e invito molti altri a farlo. Casomai l’unica cosa in cui Grillo sbaglia è il voler tenere duro sulla reale efficacia della palla.
La questione della casa poi è ridicola, le accuse a Grillo fanno più acqua della sua difesa. Non mi risulta che beppe sia un francescano che predica la povertà, non vedo quindi cosa ci sia di tanto clamoroso nel fatto che sia ricco e si sia comprato una casa
a Lugano. Lo scandalo casomai sarebbe se avesse portato i soldi in svizzera. Ad ogni modo poi la sua difesa, anche se poco credibile, non è del tutto campata per aria. Infatti se il suo blog viene oscurato e i contenuti dichiarati illegali, anche se apre un dominio dall’italia all’estero, è comunque perseguibile sul suolo italiano. Mentre se è a Lugano se ne stà al sicuro, anche perchè la svizzera non è nella UE con la quale magari ci saranno delle convinzioni in materia di reati sul web. Riguardo all’oscuramento poi ti sbagli, le autorità italiane non possono oscurare un sito se si trova su server all’estero…
Sergio Fornasini dice:
Wednesday, 14 January 2009 alle 17:07
Daniel,
grazie per il contributo e continua a seguirci. Concordo sulla positività dell’effetto collaterale della “palla”, ovvero se in lavatrice ci mettessimo tutti meno detersivo sarebbe un gran bene per l’ambiente e per le nostre tasche.
A proposito dell’oscuramento di siti invece ti volevo segnalare che l’autorità giudiziaria italiana ci ha già provato in almeno un caso, anche se poi il ricorso dell'”oscurato” ha avuto esito positivo ed hanno dovuto mollare la presa. Si tratta del caso di Piratebay, ne abbiamo parlato qui: http://dituttounblog.com/hi-tech/tech4you-pirati-sequestrati-e-dirottati
Le premesse per il futuro della rete in Italia non sono poi particolarmente rosee, stando alle dichiarazioni del premier: http://dituttounblog.com/articoli/berlusconi-shock-al-prossimo-g8-limiteremo-internet
Ps: Per la questione della casa a Lugano di ridicolo, secondo me, c’è il tentativo di farlo passare per un acquisto funzionale alla propria libertà di espressione, non come l’investimento immobiliare di un ricco signore. Non c’è da vergognarsi a comprare qualcosa con i soldi di cui si dispone, l’importante è non prendere per i fondelli
Saluti
Valerio dice:
Thursday, 21 May 2009 alle 12:21
Non voglio spendere più paole di quante ne spenderei per inviare un SMS: l’inconsistenza delle argomentazioni di chi critica Grillo e Travaglio è palesemente dimostrata da questo stesso blog. Avanti così ragazzi!
david peri dice:
Monday, 1 June 2009 alle 18:12
caro Gabriele Mastellarini il tuo post mi sembra alquanto ridicolo…
Sembra che parli di Grillo come uno che ha rubato negli ultimi 2 giorni e ora si rifugia in Svizzera.
La palla io c’è l’ho e ti piaccia o no il quantitativo di detersivo l’ho dimezzato.
Per la questione del dominio, il problema del cambio di residenza è che siamo sotto dittatura, io in Grillo avrei paura ad andare in giro conle persone che supportano questo sistema andato a male…
Leggi i contenuti e cosa dice, guarda il movimento che si sta creando…
Visto che ora siamo nel 2008 vediamo che questa post è una autentica gastroneria…
Se i giornalisti e le persone che non producono niente in italia anzi la rovinano…. prendessero quanto grillo e travaglio faremmo un passo avanti… e questo dice tutto!
asdrubale dice:
Monday, 1 June 2009 alle 22:03
io direi che è pura gastronomia, invece.
noerom deguru dice:
Sunday, 16 August 2009 alle 18:35
a me risulta da un sito internet che il signor bottaro emanuele non è di modena
Emanuele Bottaro
Lamezia Terme
I 88046 Cz,
ITALY
info [at] bububu.it
fonte http://www.alexa.com
saluti!
Sergio Fornasini dice:
Monday, 17 August 2009 alle 07:28
Le risulta male, e la sua fonte è poco attendibile direi:
http://www.robtex.com/dns/beppegrillo.it.html#whois
http://clez.net/net.whois?ip=beppegrillo.it&t=auto
http://www.whois.net/whois/beppegrillo.it
http://whois.domaintools.com/beppegrillo.it
e potrei continuare a lungo