Travaglio e il residence di Trabia. Dove sono le ricevute di pagamento?
Thursday, 28 August 2008Pubblicato nella categoria LETTERE
“Risponde Travaglio: «Io ho pagato la prima volta il doppio di quanto stabilito e per il residence ho saldato il conto con la proprietaria. Tutto di tasca mia, fino all’ultima lira e forse se cerco bene trovo pure le ricevute”.
Le ha trovate?
Si è stufato di cercarle?
le ha pubblicate e non le ho viste io?
NON HA PAGATO LUI?
Dobbiamo credergli sulla parola?
Skaggerak
Leggi anche http://dituttounblog.com/amarcord/travaglio-ciuro-trabia
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Orlando dice:
Thursday, 28 August 2008 alle 15:22
Interessante… questi “post-monnezza” un po’ deprimono la qualità generale degli articoli. Che senso ha fare un post di un commento? E’ per avere ancora la keyword “Travaglio” per avere più visite? patetico…
Gianbi dice:
Thursday, 28 August 2008 alle 15:32
Personalmente getto via le ricevute quasi subito. Non tengo neppure gli scontrini. Al massimo, quando sono all’estero, conservo le ricevute dei prelievi maestro per problemi passati con la banca.
Sarebbe interessante sapere se tutti coloro che puntano l’indice contro queste famigerate “Ricevute” sono così virtuosi da conservare anche le ricevute delle cene, del bar, delle scarpe e di qualunque cosa uno acquisti. Certo, potrebbe servire un armadio per conservare tutti gli scontrini, ma eviteremmo in futuro di sentirci dire “Non hai conservato la ricevuta!”. Davvero edificante.
la tigre della malora dice:
Thursday, 28 August 2008 alle 15:53
Come uso dire ogni tanto, qui non siamo alla frutta, ma al secondo ammazzacaffè. Skagerrak, potresti porre le tue domande a Marco Travaglio, invece di perder tempo qui. Magari potresti anche spiegargli per quale motivo dovrebbe pubblicarle, quelle ricevute (se le ha trovate, in fondo son solo di 6 anni fa) e per quale motivo dovrebbe mostrarle a te.
Ti suggerisco un altro argomento interessante: prova a chiedere a Giuliano Ferrara come mai non ha pubblicato sul suo foglio in prima pagina la foto del suo pene con testicoli annessi (come aveva solennemente dichiarato qualche mese fa) per dimostrare che anche lui probabilmente è affetto da una malattia rara, sfruttando – mia opinione – per fini elettorali la tragedia di un aborto. Ecco, a me e a tanti altri risulta una promessa solenne (quella di Ferrara) e un “forse se cerco bene trovo” (Travaglio). Buona inchiesta.
tequilero dice:
Thursday, 28 August 2008 alle 16:45
Skagerrak,
non devi credergli sulla parola a Travaglio.
Fidati di quello che dice, non tanto Ciurlo, ma l’Avv. dell’Ing. Aiello.
Ecco, a lui puoi credere sulla parola.
Comunque sarò strano io, ma in questa vicenda, come in altre, dovrebbe essere chi lancia un’accusa a provare quello che dice.
Ecco caro Skagerrak, io la ricevuta di pagamento la chiederei ad Aiello o al limite farei una telefonata al famoso residence per sapere come è andata.
Ma io sono un travaglino giustizialista e, quindi, non conta.
Meglio fidarsi dell’Avv. di Aiello.
Gabriele Mastellarini dice:
Thursday, 28 August 2008 alle 17:07
Chiedo ai vari Orlando e Paolo Rossi il permesso di intervenire. Ormai questo blog è talmente democratico che il titolare non conta più nulla.
Comunque,
se Travaglio ha pagato con carta di credito (come sostenuto) gli sarà facilissimo ottenere l’estatto conto. Basta chiamare il call center.
Il resto è solo fuffa!
gabriele
giulio contini dice:
Thursday, 28 August 2008 alle 17:30
Concordo sulla fuffa.
Però in fondo mi domandavo quanta gente c’è che viene invitata o consigliata da un amico ad andare in un certo posto a passare le vacanze, poi si ritrova o un forte sconto o addirittura un soggiorno gratis. Penso che di favoriti da questo tipo di ospitalità ce ne sia abbastanza in giro e non ci sarebbe nulla di male ad ammetterlo. Anzi normalmente si parla tra coleghi ed amici delle vacanze e se la spesa è stata esigua o nulla lo si dice, anche con un certo vezzo per far schiattare gli amici/colleghi. Ora, non conosco bene la categoria dei giornalisti ma da quel poco ho la certezza che se Mr. T avesse fatto una sola parola in redazione del soggiorno gratis, oggi che è ricicciata fuori quella vecchia storia ci sarebbe sicuramente qualcuno che ne conserva memoria tra i colleghi, che già gli invidiano parecchio il largo successo ed il conto in banca. Però forse valuto male la categoria.
Sull’altro versante, se non ricordo male Mr. T ha parlato di un soggiorno che è costato milioni di lire. Bene, nessuno va in giro con tutti quei contanti in tasca, basta ritrovare le tracce dell’assegno o della transazione con carta di credito, un paio di telefonate da parte del titolare del conto o della carta e viene fuori tutto. Se ciò non è ancora avvenuto, le ipotesi sono due: o non gli frega niente di dimostrarlo, o non lo può dimostrare.
Alla fine non credo che siano rarissimi i giornalisti che ottengono favori, regali e quant’altro da qualcuno. Il problema si pone magari a distanza di anni se questi mecenati vanno a finire sui giornali nelle cronache giudiziarie.
A questo punto sarebbe onesto ammettere di aver ricevuto dei benefici in buona fede o dimostrare il contrario.
asdrubale dice:
Thursday, 28 August 2008 alle 17:37
Abbiamo creduto a gente come Buscetta, Contorno e Brusca, possiamo crede pure alla parola di Travaglio.
Carissimo,
allora possiamo credere pure a d’avanzo
gm
Paolo Rossi dice:
Thursday, 28 August 2008 alle 17:51
Caro Mastellarini,
scusa se intervengo fuori tema, ma tu potrai spostare questo post dove lo riterrai opportuno (anche nel cestino).
Vedo comparire sul tuo blog della pubblicità. Sono sinceramente contento per te, perché premia il tuo lavoro. Spesso (quasi sempre) non condivido quello che scrivi e lo sottolineo con una certa vis polemica. Però continuo a venire sul tuo blog perché lo trovo divertente e interessante (altrimenti non ci verrei, ovvio).
Fatta questa premessa, ribadisco: sono contento dell’arrivo della pubblicità, che è evidentemente un riconoscimento al tuo lavoro. E capisco che sia indispensabile per tenere il blog in piedi e anche per migliorarlo. Devo però farti un appunto: hai verificato che i prodotti pubblicizzati siano “etici” e non dannosi per la salute?
L’esperto è Fornasini
lapi dice:
Thursday, 28 August 2008 alle 18:04
Come si fa a non essere d’accordo con tutti quelli che difendono MT
Allo stesso modo e con le stesse argomentazioni non si può non essere d’accordo con tutti quanti si difendono dalle accuse di MT
In conclusione mi pare patetico che chi, a torto o a ragione (per me a torto e in perfetta malafede), si vede rivolgere le medesime accuse, supportate dai medesimi sospetti, che, lui stesso, per mestiere, rivolge, senza la minima prudenza e senza mai essere colto dal minimo dubbio, al bersaglio che gli conviene colpire, si inalberi e, soprattutto, non faccia nulla per smentire quei (beceri) sospetti.
Se, poi, dovesse ricorrere al principio dell’onere della prova, allora si sconfinerebbe nel grottesco!
Sergio Fornasini dice:
Thursday, 28 August 2008 alle 18:28
Il regolamento degli ads di Google prevede di poter bloccare determinati siti di destinazione degli annunci. In effetti quel banner sui prodotti dimagranti a fondo pagina principale esce spesso, a determinare la frequenza non è questo sito ma ovviamente l’inserzionista.
Detto fra noi, non è stato cliccato più volte di qualsiasi altro banner o annuncio inserito qui.
Se faccia male o no alla salute quel prodotto specifico non so dirlo, anche ricercando riscontri in rete. È etico bloccare quell’annuncio specifico? A richiesta lo faccio, Google dice che nell’arco di qualche ora dovrebbe sparire e vediamo cosa ci pubblicheranno in alternativa.
Tiè Tiè
gm
Paolo Rossi dice:
Thursday, 28 August 2008 alle 18:32
Francamente non ne ho idea se vada bloccato no. Sono solo scettico sui prodotti dimagranti, per di più venduti via Internet. era solo uno spunto di riflessione
Legittimo (e recepito) spunto di riflessione, per curare la propria salute meglio consultare i medici e non comprare le pillole vendute in rete
sf
DeanKeaton dice:
Thursday, 28 August 2008 alle 20:40
Invece di perdere tempo a cercare documenti o a contattare la banca Travaglio non farebbe prima a chiedere direttamente in Procura?
asdrubale dice:
Thursday, 28 August 2008 alle 21:29
#
Abbiamo creduto a gente come Buscetta, Contorno e Brusca, possiamo crede pure alla parola di Travaglio.
Carissimo,
allora possiamo credere pure a d’avanzo
gm
Scritto da asdrubale il 28 Ago 2008
D’Avanzo è un giornalista che ha una reputazione e una credibilità riconosciuta da tutti: io sono pronto a credergli.
Fabrizio dice:
Friday, 29 August 2008 alle 13:29
E’ un coglione chi va a spendere milioni in una bicocca, scambiandola per l’Excelsior.
E’ un coglione chi per cercare un residence si affida alle informazioni di un basso graduato di G.d.F che in vita sua ha conosciuto le pensioncine.
E’ un coglione chi, pur essendosi arricchito con le maldicenze vero i potenti, fa le vacanze in un tinello.
Nessuna attenuante, che l’abbia pagato lui il conto o che gliel’abbia pagato l’ingegnere Aiello.
Coglione.
Orlando dice:
Friday, 29 August 2008 alle 17:08
“Chiedo ai vari Orlando e Paolo Rossi il permesso di intervenire. Ormai questo blog è talmente democratico che il titolare non conta più nulla.”
Che vittimismo, ho solo espresso un parere come la parola “commenti” sottintende. E comunque continua a sfuggirmi il fatto per cui Travaglio debba dimostrare di aver pagato lui visto che non è stata portata prova della colpevolezza. Certo, se poi uno VUOL pensar male FACCIa pure… tanto rimane sempre e comunque fuffa.
Paolo Rossi dice:
Friday, 29 August 2008 alle 18:06
Caro Asdrubale
anche secondo me D’Avanzo ha un’ottima reputazionee ed è credibile. Ma ciò non giustifica accuse non documentate e non documentabili. Chiunque deve essere in grado di poter dimostrare quello che scrive. Non si può credere a priori a nessuno. E su Travaglio, scusa, ma D’avanzo non ha dimostrato un bel niente, tanto che Repubblica ha dovuto pubblicare le smentite con grande imbarazzo.
asdrubale dice:
Friday, 29 August 2008 alle 18:45
Caro paolo Rossi
Infatti io a Travaglio credo, la buona fede è sempre presunta, per cui entrambi i contendenti hanno detto la verità, fino a prova contraria. Le scuse de La Repubblica non riguardavano però, mi pare di ricordare, la veridicità dei fatti che D’Avanzo aveva riportato, quanto il modo di farli risaltare.
Paolo Rossi dice:
Friday, 29 August 2008 alle 19:51
Alla smentita di Travaglio se non ricordo male Repubblica non ha ribadito la veridicità della propria versione.
Scusami ma non c’entra la buona fede. D’avanzo ha sostenuto che Travaglio si è fatto pagare le vacanze da un boss, sulla base delle rivelazioni di un pentito se non ricordo male. Travaglio sostiene di essersele pagate da solo. A quel punto deve essere d’avanzo a portare le prove. E’ come se io scrivessi che asdrubale ha ucciso mastellarini. Asdrubale rettifica dicendo guarda che non ho ucciso nessuno. A quel punto tocca a me portare le prove. Almeno a me il mestiere lo hanno insegnato così
Fabrizio dice:
Friday, 29 August 2008 alle 20:58
I siciliani dicono che gliel’hanno pagato loro, il soggiorno. Il soggiornante dice che se l’è pagato lui.
I siciliani pagano in contanti e non lasciano tracce. Il soggiornante ha pagato pure lui in contanti? Ce lo dica, e finiamo la storiella. Quanto alle ricevute, esse non provano niente. A me pagarono una suite a Nizza e diedero a me la ricevuta.
asdrubale dice:
Friday, 29 August 2008 alle 21:14
Non è La Repubblica che può smentire D’avanzo. Solo lo stesso D’avanzo avrebbe potuto farlo, ma non solo non lo fece, anzi ribadì le sue affermazioni in un secondo articolo:
http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/politica/insulti-schifani/fatti-verita/fatti-verita.html
per cui attendiamo gli esiti della querela presentata da Travaglio e ci faremo allora una ragione.
maury dice:
Saturday, 30 August 2008 alle 23:08
Me lo stavo chiedendo anch’io…ehehehheheh!
Incredibile come i suoi adepti lo proteggono!
Maury
1
Paolo Rossi dice:
Sunday, 31 August 2008 alle 17:49
Maury, io non sono un adepto di Travglio, né tantomeno lo proteggo perché non me ne frega niente
Contesto il metodo, semplicemente
Screditare, senza alcuna prova, chi dice cose scomode
Se vi sembra corretto…
asdrubale dice:
Sunday, 31 August 2008 alle 22:42
Signor Rossi, forse non lo ha ben compreso, ma l’intenzione di D’Avanzo era proprio quella di ingenerare risposte come quella che lei ha testè espresso, ma riferite al lavoro di Travaglio, però.
per quanto riguarda invece la storia delle ricevuta da esibire, nessuno ha chiesto a Travaglio di farlo, ma fu lui di sua spontanea volontà a dire che lo avrebbe fatto.
tequilero dice:
Tuesday, 9 September 2008 alle 23:43
Da buon adepto del Guru Travaglio, metto anche qui il link relativo alle ricevute di pagamento dell’Hotel.
http://voglioscendere.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=2018725
Il titolo della discussione chiedeva proprio questo.
Peccato, mi mancheranno quelle belle battute sulle vacanze in Sicilia.
Saluti.
Gabriele Mastellarini dice:
Wednesday, 10 September 2008 alle 00:00
ma la storia non e’ finita. Il seguito e’ qui
http://dituttounblog.com/amarcord/travaglio-ciuro-trabia
Le vacanze siciliane di Travaglio e i “cuscini” che non ci sono. Arrivano le ricevute di pagamento…ma sono dell’anno prima | www.dituttounblog.com - dituttounblog.com dice:
Wednesday, 10 September 2008 alle 11:47
[…] http://dituttounblog.com/lettere/travaglio-trabia-ricevute […]
dituttounblog.com – Un blog senza padroni » Blog Archive » SPECIALE TRAVAGLIO A TRABIA/1 Marco pubblica gli assegni della prima vacanza (2002)…Ma dimentica il residence Golden Hill (ESTATE 2003). E i dubbi restano dice:
Wednesday, 14 October 2009 alle 19:54
[…] Pps. Non devo scusarmi di nulla, perche’ attendevo le ricevute del Golden Hill e sono arrivate quelle di un altro albergo (verifica su http://dituttounblog.com/lettere/travaglio-trabia-ricevute) […]