La Amurri va di querela: "Facci risponderà nelle sedi competenti di quanto ha scritto su di me"
Wednesday, 24 September 2008Lettera a dagospia
Egregio D’Agostino, mi scuso davvero nell’occupare ancora spazio del suo sito, sempre così fitto di notizie, con questa ennesima risposta, non al signor Facci, ma al giornalista Facci, con la promessa, che sarà l’ultima volta. Di ciò che Facci ha scritto di me e su di me a Dagospia e sul Il Giornale, ne risponderà, come già scritto, nelle sedi competenti, dunque, le motivazioni, spiegazioni, argomentazioni, è bene che le comunichi al suo avvocato.
Sulla definizione (invero stringate) riferita alle opinioni su di me di Colombo e Padellaro, Facci dimostra, ancora una volta, di essere abile nel tentare di “demolire”, mentre di esserlo meno, molto meno, nel confrontarsi nel merito.
In conclusione, ribadisco che, nonostante le infinite provocazioni basate sulla sua non conoscenza dei fatti e di come i fatti si sono svolti, continuerò a tenere fede al silenzio impostomi dal rispetto che ho per la storica testata, per i colleghi che vi lavorano e per i direttori Colombo e Padellaro che mi hanno chiamata a L’Unità “rinata”.
Sandra Amurri
Nella foto, Filippo Facci

Fabrizio Spinella dice:
Wednesday, 24 September 2008 alle 22:48
Dalla telenovela: “Amurri mia, alla Facci tua”.
tequilero dice:
Wednesday, 24 September 2008 alle 23:17
Si dovrebbe fare un link con il riassunto delle precedenti puntate.
Facci in una delle repliche alla Amurri dice di aver parafrasato Luttazzi.
Come un Travaglio qualsiasi….