Anti Travaglio a prescindere

Monday, 28 July 2008
Pubblicato nella categoria ARTICOLI, TRAVAGLIO'S

di Gabriele Mastellarini

Non potendo materialmente rispondere ai vari commenti odierni mi affido a questo post, per così dire, “riepilogativo” destinato ai vari Tania, Mastellaroni, Gianbi e chi più ne ha più ne metta.

Loro (e molti altri) si son chiesti: perché Gabriele Mastellarini ha intrapreso questa “crociata” contro Marco Travaglio? E si son dati le risposte più disparate: Mastellarini è invidioso, Mastellarini è incazzato per gli insulti ricevuti, Mastellarini vuol farla pagare dopo l’allontanamento dall’espresso, Mastellarini cerca pubblicità, Mastellarini è d’accordo con Facci, Mastellarini è Berlus-Feltriano, Mastellarini è Veltron-D’Alemiano, Mastellarini è contro Di Pietro e C., Mastellarini è….tutto ciò che vi pare.

Vi invito, cari lettori, a spostare per un attimo l’obiettivo. Travaglio è…. Già chi è Marco Travaglio? In alcuni post precedenti ho già risposto, parlando dell’attuale “attività” di Mr. T, di certo non un giornalista ma un oratore alle prese con un pubblico che pende dalle sue labbra e che recepisce tutto in maniera acritica per il sol fatto che a parlare sia lui. Uno show-man, insomma.

Io credo, invece, che la popolarità sia una delle più grosse droghe di questo mondo, quasi come il potere. E il giornalista Marco Travaglio, da quella maledettissima intervista di Daniele Luttazzi, è diventato un’altra cosa. Un uomo ovunque che dice ovunque le stesse identiche cose. Andate su Youtube e ascoltate le varie presentazioni in giro per l’Italia: tutte uguali, identiche, una storiella imparata a memoria.

Poi va in tv, parla di De Gregorio dicendo quello che aveva scritto Paolo Biondani su L’espresso. E poi attacca Schifani utilizzando le ricerche di Lirio Abbate. Parla con Tosi ma è disinformato. Spara a zero contro giornalisti autorevolissimi come l’ambasciatore Sergio Romano e l’ex direttore del Corriere, Piero Ostellino. Perché più son grossi e più fan rumore. Ma non ha mai scritto una riga contro De Benedetti e se avete letto qualcosa sulla trattativa De Benedetti – Angelini (la gola profonda dell’inchiesta sulla sanità abruzzese) lo dovete al sottoscritto, cari Tania, Mastellaroni, etc, etc.

Ma il sottoscritto deve andare “in punta di penna”, non può permettersi di paragonare il presidente del Senato (seppur criticabilissimo) ad un lombrico. E utilizzare la stessa metafora (ripetitivo come al solito) con Del Noce. E sparare a zero su Antonio Socci salvo poi, sigh sigh, chiedere scusa a mezzo stampa per ottenere il ritiro della querela. Offendere Napolitano e il Papa, prendere le parti di Antonio Di Pietro, un ex magistrato ora capopopolo.

No, cari signori. Io non ci sto. Contro questo qualunquismo di destra mascherato da estrema sinistra. Ma l’avete mai sentito Travaglio prendere le parti degli operai? Avete mai letto una sua inchiesta sugli sprechi della politica?  Solo libri fotocopia, venduti in larghissima parte nel corso di presentazioni che somigliano a spettacoli teatrali.

Alle presentazioni di libri anche importanti c’è sempre un manipolo di appassionati. A uno spettacolo tragicomico di un personaggio tv, c’è sempre il pienone (anche perché è gratis). E giù battutine contro Angelino Jolie, contro Uolter Veltroni o il cavalier Bellachioma. La satira, si dirà.

Cari signori, se è questo che volete potete accomodarvi in prima fila al teatrino.  Io resto fuori: anti Travaglio a prescindere.

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Nessun commento presente per “Anti Travaglio a prescindere”

  1. Virgus dice:

    Tuesday, 29 July 2008 alle 01:42

    Sante parole!

    Ma si sa chi ha idoli, che siano di destra, di sinistra o di una terza anomala categoria che raccoglie Grillo, Travaglio, Di Pietro ecc, non è disposto a vederli infangati e perde ogni possibilità di realismo.

    Buon lavoro Gabriele, a te e a tutti quelli – a destra e a sinistra – che si occupano e preoccupano di dire le cose come stanno.

  2. Mastellaroni dice:

    Tuesday, 29 July 2008 alle 03:10

    Caro Mastellarini,

    grazie per il suo interessamento. A mio parere i “grandi” del Corriere della Sera che cita (anche Panebianco) spesso non sono affatto autorevoli. Travaglio quindi non sbaglia quando li critica, dovrebbero cercare di dire meno sciocchezze e forse non sarebbero vittime del vituperato Marco.
    Mi pare che la sua crociata anti-Travaglio conferma il disprezzo e forse anche l’odio che porta nei suoi confronti. Il suo parere che sul giornalista che condivido in minima parte mi pare eccessivamente critico. Non vedo nessun qualunquismo di destra, travestito da sinistra.
    Se non ricordo male ha parlato a favore degli operai in almeno 2 puntate di Santoro. Credo che abbia parlato spesso anche delle morti sul lavoro e contro la legge 30. Quando mai Travaglio ha dichiarato di essere di sinistra?
    Mastellarini, quanti articoli ha scritto lei a favore degli operai?? Se lo ha fatto ce li mostri…
    Avra’ diversi meriti indiscutibili, come quello di aver parlato della questione De Benedetti, ma cosa vuol dire questo?? Ora Travaglio non vale nulla perche’ SOLO IO Mastellarini parlo di certe cose??! Nel frattempo poi sostiene che certi magni ( si fa per dire) editorialisti del Corriere, sarebbero autorevoli.

    La saluto

  3. Mastellaroni dice:

    Tuesday, 29 July 2008 alle 03:30

    Ho l’impressione che lei sia troppo prevenuto nei suoi confronti, cerchi di essere piu’ obiettivo.

    La risaluto

  4. emanuele dice:

    Tuesday, 29 July 2008 alle 12:22

    in pratica non hai risposto a quanti ti chiedevano perche’ sei anti-travaglino: hai dato la stessa risposta che danno i bambini dell’asilo “Perche’ mi va”

    Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Sono anti travaglio a prescindere, perché non condivido nulla di ciò che fa da qualche anno a questa parte
    ORa è chiaro?
    gm

  5. Mastellaroni dice:

    Tuesday, 29 July 2008 alle 12:53

    E’ proprio questo il punto. Se lei non condivide nulla di cio’ che fa, non credo che sia necessaria una crociata contro di lui… Anche la questione del libro… se non e’ pretestuosa quella… E’ evidente che lo scopo dell’intervista era anche promuovelo, niente di occulto. Ho visto spesso Fazio fare pubblicita’ ai libri degli ospiti in trasmissione, tutto concordato.

    La saluto

  6. Fabrizio dice:

    Tuesday, 29 July 2008 alle 15:38

    Ma vuoi mettere il divertimento a render pane per focaccia…

  7. Paolo Rossi dice:

    Tuesday, 29 July 2008 alle 18:04

    Caro Mastellarini

    scusi se entro nel Suo blog per muoverLe qualche critica.

    Premesso che ognuno può dire quello che vuole e autopromuoversi come meglio crede, ho tanto l’impressione che Lei sia un po’ presuntuoso e si senta arrivato perché collabora su alcuni prestigiosi giornali.

    Personalmente credo che l’umiltà sia una qualità indispensabile per un giornalista. Altrimenti il rischio è scriversi addosso, di guardarsi allo specchio senza vedere che cosa c’è intorno, di smarrirsi nelle proprie cose (talvolta di scarso interesse generale), perdendo di vista le questioni importanti.

    Ecco, l’impressione è che Lei sia sia smarrito in questa battaglia personale contro Marco Travaglio. E’ utile/inutile/giusta/ingiusta? Non entro nel merito. Lei si sente un grande giornalista. Ricorda di una campagna personale con questi toni (e questi contenuti spesso pretestuosi) di Montanelli o di Stella contro chicchessia per uno sgarbo personale?

    Se Lei davvero è un grande giornalista come sostiene, dovrebbe lasciare che siano i fatti a dimostrarlo. Dovrebbero essere i suoi scoop (e in realtà non mi sembrano né tanti, né memorabili: su qualsiasi giornale ogni giorno si trova di meglio) a sancirlo, non gli stucchevoli scambi di complimenti fra Lei e Tommaso Farina.

    Per carità, ammettiamo anche che Lei sia un giovane promettente (mi chiedo perché allora non è stato rapito da un grande quotidiano, visto che è cosi bravo, ma questi sono dettagli). Anche in questo caso il
    Suo accanimento nei confronti di Travaglio sarebbe eccessivo, perché certo non è Lei che può permettersi di insegnare il mestiere a un professionista che in carriera ha fatto tantissimi scoop (che probabilmente Lei non ha mai letto). Anziché mettersi in competizione criticandolo e offendendolo di continuo, pur continuando a odiarlo per le Sue ragioni personali, potrebbe provare ad apprendere qualcosa da Travaglio. Non Le farebbe male.

    Scusi se non mi dilungo oltre, ma credo che abbia colto il senso del messaggio.

  8. Lourdy dice:

    Friday, 24 October 2008 alle 19:11

    In Italia ogni tanto spunta qualche Santone e tutte le pecore in fila ordinata lo seguono….l’ha detto Travaglio….
    Ve lo ricordate il ” Professor ” Di Bella? Aveva trovato la cura per il cancro e lo Stato cattivo non metteva in pratica il suo metodo.
    Ora ci sono i Santoni politici alla Travaglio
    alla Di Pietro alla Grillo che come cura ai mali della società augurano manette per tutti.

  9. Tyler dice:

    Friday, 24 October 2008 alle 19:33

    grazie Lourdy, non avevo letto questo post.
    Quindi il problema è la dissociazione eventuale tra Travaglio giornalista e personaggio.
    Allora dimmi, ma “questo” Marco Travaglio, ma chi lo ha creato? Berlusconi a me pare.
    Bene, cosa ne pensi di Berlusconi? XD
    Aspetto un articolo XD

  10. Clau89 dice:

    Friday, 24 October 2008 alle 19:59

    Spettacolo tragicomico mi suona vagamente familiare, mi riporta indietro nel tempo, più precisamente nel luglio 2008 (presentazione di bavaglio a Milano).
    Già per il titolo, A PRESCINDERE, giudico questo post di parte e profondamente poco critico, perché nulla si dovrebbe fare a prescindere.
    Le presentazioni dei libri di travaglio sono tutte uguali perché i contenuti sono sempre gli stessi e il modo migliore per fare capire i suoi discorsi alle persone che vanno ad ascoltarlo, l’ha trovato.

    @ Venus
    Lei sostiene che Grillo, di Pietro e Travaglio non dicano le cose come stanno ma che parlino di aria fritta? Io direi che non sono i soli a dire le cose come stanno, tuttavia sono i soli che sono disposti ad emergere totalmente dal sistema vigente e sono disposti a metterci la faccia. A quanto ne so tutto ciò che questi personaggi dicono, e quando scrivo tutto intendo TUTTO, sia poi riscontrabile e verificabile. Parliamo di aria fritta?

    @ Mastellarini
    Come puoi definirti anti-travaglio a prescinedere se critichi il suo operato soltanto per l’ultimo anno? Poni un limite al tuo giudizio, in un tempo limitato. E si sa mai che tra un anno tu sia nuovamente pro-travaglio il che, di per sé, mi fa sorridere. Siete entrambi dei giornalisti bravi e preparati, molto più di altri. Perché perdersi in questi bicchieri d’acqua?

  11. Gabriele Mastellarini dice:

    Friday, 24 October 2008 alle 21:20

    @ Clau89

    Il fatto è che lui è più bello di me 🙂 quindi sono invidioso 😀

  12. Tyler dice:

    Friday, 24 October 2008 alle 22:50

    se non fosse stato per l’editto Bulgaro tutto questo non sarebbe successo XD

  13. Giovanni C. dice:

    Friday, 16 January 2009 alle 18:10

    Premetto non sono un grande esperto di politica e intrallazzi vari ma tutto ciò mi sembra un po ridicolo lei critica Travaglio che, giustamente, come essere umano pecca in qualcosa protagonismo o quel che sia. Lo accusa di ripetitività ma veda la sue parole mi sembrano comunque alquanto ripetitive, sono le stesse cose che chiunque cerchi di attaccare Travaglio, Di Pietro, Grillo ecc ecc dice. Io di mio cerco di non credere a nessuno sia chiaro il beneficio del dubbio è la miglior qualità che, secondo me, si possa avere ma Travaglio porta prove e fatti riscontrabili lei non mi ha dato alcuna motivazione per credere che mr. T sia un ciarlatano. Provi a dimostrare ciò.
    rispondo in ritardo ma rispondo

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