Risponde Travaglio
Sunday, 15 June 2008da “Libero” di oggi p. 6
di MARCO TRAVAGLIO
«La mia satira e la censura dell’Espresso»
Caro direttore, apprendo da Libero (pagina 13 di ieri, “Scrivevo sull’Espresso, ma il censore Travaglio…”) che, tra i vari crimini da me commessi, ci sarebbe anche la fine della collaborazione di Gabriele Mastellarini con l’Espresso.
Posto che non mi ero nemmeno accorto che fosse iniziata finché costui non ha iniziato ad attaccarmi sul suo blog (subito ripreso dal Giornale), vorrei solo precisare che non mi sono mai occupato della sua collaborazione con l’Espresso, non avendo alcun titolo per farlo e avendo fortunatamente di meglio da fare.
Sono curioso di conoscere i nomi dei “padrini” che mi proteggerebbero e mi domando come si permetta questo noto maestro di giornalismo di pubblicare sms privati e di insinuare, citando un terzo («non si può escludere…»), che io abbia posto all’Espresso l’aut aut «o io, o lui». Circostanza mai avvenuta. Il fatto poi che i miei legali abbiano ricordato, in una causa civile intentatami da Mediaset, che tengo una rubrica satirica sull’Unità, dipende dal fatto che tengo una rubrica satirica sull’Unità, intitolata prima”Bananas”, poi “Uliwood Party”, infine “Ora d’aria”. Rubrica talmente satirica da avermi fatto vincere il premio Satira di Forte dei Marmi 2007. Cordiali saluti.
enrix dice:
Sunday, 15 June 2008 alle 11:29
C’è una lettera di Marco Travaglio sull’edizione cartacea odierna di Libero.
Me l’ha letta poco fa un amico al telefono.
Scrive a Feltri, sostenendo di non avere alcun potere di far licenziare nessuno, all’Espresso.
Daniele dice:
Sunday, 15 June 2008 alle 11:43
Ho visto anche io che c’è sul sito web di libero una lettera di Travaglio a Feltri, ma non essendo abbonato non ne posso leggere il contenuto.
http://www.libero-news.it/libero/LF_showArticle.jsp?edition=&topic=4921&idarticle=96604975#
Adriana dice:
Sunday, 15 June 2008 alle 12:09
Sono contenta che Marco abbia risposto alle tue accuse,e spero che tutto si risolva per il meglio con gli articoli di gmast di nuovo sull’Espresso.Come ti ho gia’ detto,io sono una lettrice affezionata di M.Travaglio ma indipendentemente dal mio parere,penso che in una democrazia ogni giornalista debba essere libero di scrivere cio’ che pensa,quindi tanti auguri di cuore.
Forum Marcotravaglio.it dice:
Sunday, 15 June 2008 alle 12:49
Aspettiamo di vedere cosa succede la settimana prossima, se il silenzio dell’Espresso dovesse continuare i sintomi di una epurazione sarebbero abbastanza evidenti, considerando il casino che sta facendo Mastellarini.”
Non ho fatto nessuna ipotesi, nessuna accusa, nessuna insinuazione, ho perfino “difeso” Travaglio dicendo che non ritengo che il suo scontro con Mastellarini possa essere la causa dell’allontanamento.
Se poi non condividere la posizione di chi sostiene che se Travaglio si fosse rivolto alla direzione dell’Espresso avrebbe fatto bene è accusarlo di qualcosa basta dirlo.
Se invece ritieni che io scriva una cosa e ne sottindenda un’altra ti chiedo di fare una cosa semplicissima: bannami e amici come prima.
Se mi ritieni in malafede è giusto che tu lo faccia
enrix dice:
Sunday, 15 June 2008 alle 19:07
Dunque prendiamo atto pure che Travaglio non conta nulla, all’Espresso. Non ha padrini. Sta a vedere che adesso non rivolge più la parola neppure a Gomez.
Bella anche quella dei suoi legali che hanno “ricordato, in una causa civile intentatami da Mediaset, che tengo una rubrica satirica sull’Unità,”
Magari oltre a quello, in tribunale “hanno ricordato” pure che il carattere “satirico” degli articoli doveva giustificare il vezzo del giornalista di scrivere cose non vere (purtroppo destinate ad un pubblico abituato ad assimilarle come fatti autentici), ma questo è del tutto secondario.
grazie Enrico, io attendo ancora un colloquio….scrivi anche tu, se ti va, a letterealdirettore@espressoedit.it
Murelli Morselli Marco dice:
Monday, 16 June 2008 alle 08:14
Giornalisti: imparate da Travaglio.
Roberto dice:
Monday, 16 June 2008 alle 12:40
Caro Travaglio ti stai avvitando su te stesso. Sei preso tra querele, ricorsi, repliche, dichiarazioni, repliche di repliche delle repliche. Sprechi un sacco di energie e tempo, non pensi che sei andato fuori dai binari? E’ vero che Berlusca e Co. ti hanno dato fama e probabilmente anche sicurezza economica, ma sai quante battaglie per la piccola e sconosciuta povera gente vale la pena di combattere? Te lo assicuro (da piccolo giornalista di provincia quale sono) oggi ti darebbero molte più soddisfazioni e faresti davvero del bene. Adesso basta e non trascurare la famiglia.