CLAMOROSO. Rai Uno, e non Retequattro, farà spazio a Europa 7

Wednesday, 15 October 2008
Pubblicato nella categoria ARTICOLI

Roma, 15 ott (Velino) – Il Consiglio di Stato – con sentenza del 6 maggio scorso – era stato perentorio. Entro il 15 ottobre il governo (e quindi il sottosegretario alle Comunicazioni, Paolo Romani) e l’Autorità per le comunicazioni dovranno presentare una documentazione (“sulla base dei principi qui affermati e con piena applicazione della sentenza della Corte di giustizia del 31 gennaio 2008”) che sciolga una volta per tutte il nodo Centro Europa 7 e che indichi dove reperire le frequenze necessarie a garantire almeno una copertura dell’80 per cento del territorio alla tv di Francesco Di Stefano.

Ebbene, la documentazione è stata consegnata. E sembra che le frequenze per Europa 7 arriveranno da “Mamma Rai”. Il tutto in forza di una riorganizzazione dello spettro Vhf finora occupato dalle trasmissioni di RaiUno e ormai divenuto parecchio obsoleto. L’ammiraglia non si priverà di nulla, intendiamoci, e continuerà ad avere sette canali.

Ma la “ricanalizzazione” permetterà a Europa 7 l’utilizzo di un ottavo canale nuovo di zecca. In pratica si tratta di anticipare dal 2012 al 2009 (si ipotizza giugno) una “canalizzazione” già prevista prima dal piano frequenziale del 2002 e poi dalla conferenza di Ginevra del 2006. Ora non resta che attendere che il sottosegretario alle Comunicazioni, Paolo Romani, avvii un confronto con Viale Mazzini per concordare date certe.

Possono dormire sonni tranquilli, invece, i 1.400 impianti (e corrispondenti frequenze terrestri) di Retequattro sui quali da anni Centro Europa 7, e non solo, aveva messo gli occhi. Per il risarcimento eventuale dovuto al patron Francesco Di Stefano (chiesti 2.169.144.602 oltre alle frequenze, 3.500.000.000 senza), il Consiglio di Stato si pronuncerà invece il 16 dicembre 2008.

Dopo il parere della Corte di Giustizia Ue del 31 gennaio scorso – con il quale i giudici del Lussemburgo sottolinearono le inadempienze del “sistema Italia” in materia di frequenze tv – e la sentenza del Consiglio di Stato del 6 maggio, il tandem Romani-Calabrò sta cercando dunque di mettere la parola fine all’annosa vicenda di Centro Europa 7. Un’emittente che nel 1999 aveva ottenuto un’autorizzazione a trasmettere a livello nazionale in tecnica analogica senza però ricevere dal Ministero delle Comunicazioni le frequenze necessarie. Frequenze rimaste nella disponibilità di Retequattro in forza di un’autorizzazione provvisoria. Di Stefano si è dunque rivolto prima al Tar (ricorso respinto nel 2003) e poi nel luglio del 2005 al Consiglio di Stato per reclamare dal ministero le frequenze e il risarcimento dei danni (la prima richiesta fu di 600 milioni).

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Nessun commento presente per “CLAMOROSO. Rai Uno, e non Retequattro, farà spazio a Europa 7”

  1. gLV dice:

    Wednesday, 15 October 2008 alle 22:33

    DA NON CREDERCI…….

  2. stardust dice:

    Thursday, 16 October 2008 alle 01:23

    Il vecchio Silvio ne sa una più del diavolo…

  3. TrueLier dice:

    Thursday, 16 October 2008 alle 10:07

    Sta diventando sempre più una pagliacciata

  4. Tania dice:

    Thursday, 16 October 2008 alle 13:08

    Non ci sono parole per commentare questa notizia. Qui arriviamo all’assurdo.
    E l’imposizione della Corte Europea che imponeva a Mediaset di dimagrire dove va a finire? Il massimo sarà essere sanzionati, pagare la multa e perdere anche una rete del servizio pubblico.. tutto in onore del vecchio e caro Emilio.. Non ho parole.

  5. Wil Nonleggerlo dice:

    Thursday, 16 October 2008 alle 13:32

    Toccategli tutto, ma lasciategli Fede.

    Wil

  6. diego rivera dice:

    Thursday, 16 October 2008 alle 15:07

    E luce fu….. i discepoli continueranno ad avere “fede” in Sua Emittenza.

  7. DeanKeaton dice:

    Thursday, 16 October 2008 alle 17:05

    Se Wil e Rivera sapessero chi le ha segnalato la notizia… Dall’agenzia di Capezzone per giunta!

    Saluti

    La notizia me l’ha segnalata Deankeaton e oggi è pure sul manifesto
    gmast

  8. diego rivera dice:

    Thursday, 16 October 2008 alle 17:39

    Questa è una notizia da prima pagina! Altro che Travaglio. Che la dia l’agenzia di Capezzone, mi irrita un pò. (Capezzone s’intende)

  9. diego rivera dice:

    Thursday, 16 October 2008 alle 18:26

    Questo comportamento è irritante….. che mi censurate pure i post dove vi chiedo spiegazioni sul perchè mi censurate è il massimo! Vi costa tanto dare una spiegazione?
    Bastano 4/5 parole, così facendo vi squalificate.

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