Margherita, l'appuntata-letterina consegnata al lupo Michele

Tuesday, 30 September 2008
Pubblicato nella categoria ARTICOLI

Il team di “Anno Zero”. Non sembra la famiglia Addams?

di Luigi Santambrogio, vicedirettore di “Libero”

Beh, in fondo un soldato della Benemerita ci può star bene in quella trasmissione televisiva. Fosse solo per contenere il teppismo mediatico e le improvvise sassaiole contro le vetrine della pubblica informazione.

Ma immaginare una carabiniera come Margherita Granbassi spogliarsi della divisa nera con le righe rosse per vestire quella di valletta di Michele Santoro, è davvero imbarazzante. Fare l’appuntata- letterina del principe dei faziosi è disdicevole anche per chi è uso a obbedir tacendo. Eppure così sarà: l’Arma, dopo lungo pensamento, alla fine s’è arresa e l’ha consegnata al lupo Michele.

Massì, forse è il ruolo perfetto per la graziosa e brava fiorettista, plurimedagliata alle Olimpiadi di Pechino: sostituire ad AnnoZero nel ruolo di bella statuina che fu della nobildonna Beatrice Borromeo non era facile. Mica bastava una ragazzotta qualunque. Occorrono corpo e anima e, soprattutto, una faccia fascinosa ma pure tostina nel sopportare le fanfaronate del principale, il maître delle tavolate in piazza e della cucina dai gusti forti.

Il fisico, Margherita ce l’ha, eccome: viso e corpo che pretendono e catturano lo sguardo, sorriso da tigresse e misure come Dio comanda. Perfetta per meritarsi una parte, sia pure non di prima fila, nell’AnnoZero di Santoro.

Programma che alle Olimpiadi un poco assomiglia: ogni puntata è sempre una gara a infilare l’invitato speciale, il politico o il giornalista senza tessera sinistra in tasca, che per due ore resta in balìa del matador Santoro e della sua studiata strategia di demolizione.

Alla Granbassi i gradi militari cominciano a stufare: sogna una carriera da giornalista e Anno Zero di Santoro potrebbe essere l’imperdibile pedana di lancio. Margherita, del resto, è già collaboratrice di Sky, però un conto è commentare le stoccate e gli affondi dei colleghi spadaccini, un altro è fare la cheerleader e spalla tornante a un ammazzasette come il Michele Santoro.

Una carabiniera ad AnnoZero, andiamo: non s’è mai vista. Come la peggiore di tutte le barzellette che girano sulla Benemerita. Senza neppure fare ridere. Un militare dell’Arma che fa il gioco del nemico?
Ma a fare l’appuntata di Santoro rischia di perdere le medaglie e la simpatia degli italiani guadagnate alle Olimpiadi. E, di bronzo, a Margherita resterebbe solo la faccia.

Tratto da: http://www.libero-news.it/blogs/index/5/1/155627/

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  1. luigi dice:

    Tuesday, 30 September 2008 alle 12:50

    Margherita Grambassi nell’Arma o Valentina Vezzali nella Polizia è solo un ecamotage per consetir loro di praticare uno sport poco redditizio economicamente. E’questa la vera vergogna, non che la Grambassi conduca Anno Zero poco vestita. Mi pare poi che Libero non possa proprio permettersi questo tipo di polemiche: il suo vicedirettore è costretto a firmarsi con lo pseudonimo perché era solito pubblicare le veline del Sismi ed essere per questo lautamente remunerato.

    Caro Luigi, il passaggio finale dedicato al vicedirettore di Libero è palesemente FALSO. Il vicedirettore di Libero, dott. Santambrogio, è vivo e lotta insieme a noi e non è affatto uno pseudonimo. Riguardo ad altri ex vicedirettori di Libero, posso assicurarle che si firmano regolarmente senza bisogno di escamotage o pseudonimi. Legga i giornali, è importante
    A presto
    Gabriele Mastellarini

  2. Alessandra dice:

    Tuesday, 30 September 2008 alle 14:40

    Il lupo Michele?..Quando inizierete a non aver paura del confronto politico allora forse leggeremo un vostro articolo degno della parola “giornalismo”, di parte se volete, ma in modo intelligente..questo è imbarazzante.
    La granbassi che si spoglia della divisa per indossare gli abiti della velina? E’ più deprecabile sapere che l’arma dà agli sportivi titoli e soldi che un normale carabiniere guadagna con la fatica dello studio e della vita di caserma e quant’altro, non facendo sport. L’hanno giudicata indecorosa anche verso i militari a Nassiriya..ma perchè l’arma manderebbe mai degli sportivi a fare delle missioni? O è solo una qualifica “di prestigio”? E poi l’Arma prima concede il permesso, poi si riserva il diritto di rivalutare la questione. E’ ridicolo. E voi qui a dare giù a Santoro e alla Granbassi…che inutilità.

  3. Tommaso Farina dice:

    Tuesday, 30 September 2008 alle 16:28

    Gabriele, Luigi voleva solo riferirsi a mio padre, dimostrando di essere solo un ignorante disinformato, oltre che un vigliacco. Con gente così bisognerebbe risolvere le cose con quattro schiaffi.

    Caro Tommaso, non ti curar di loro ma guarda e passa
    gm

  4. Tommaso Farina dice:

    Tuesday, 30 September 2008 alle 17:42

    Certo, però capirai che alla centesima volta la mosca al naso potrebbe anche saltare…
    Una stretta di mano Gabriele, scusami ma in questi giorni sono veramente molto occupato.

  5. luigi dice:

    Tuesday, 30 September 2008 alle 20:28

    Siccome confidavo nella bontà di Feltri ho pensato che avesse mantenuto il suo posto di vicedirettore. Invece ha mantenuto la mansione di editorialista. Questa la mia unica imprecisione. Lo studio dell’organigramma del quotidiano Libero non rientra tra i miei hobby. Ma d’ora in poi prometto di tenermi informato.

  6. Tommaso Farina dice:

    Wednesday, 1 October 2008 alle 01:20

    Ecco, così è ragionevole.

  7. emanuele dice:

    Wednesday, 1 October 2008 alle 09:51

    Un carabiniere che va a fare la Valletta? In parlamento ci sono vallette che si fingono parlamentari…!

    cos’e’ piu’ insopportabile?

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