Travaglio sputtana Facci:"Non solo non sa scrivere, ma non sa neppure leggere"

Friday, 20 June 2008
Pubblicato nella categoria ARTICOLI

20 giugno 2008, in Marco Travaglio
Lettera a Dagospia

Caro Dago, leggo con sincera preoccupazione la lettera del poveraccio con le mèches che scrive sul Giornale e da un po’ di tempo anche sul Riformista. Preoccupazione dovuta alle sue condizioni di salute, che devono essere davvero precarie. Ossessionato da me, al punto da dedicare gran parte della sua produzione letteraria a quel che scrivo io (con tutto quel che succede in giro), il tipo in questione ha ormai smarrito non solo il lume della ragione, ma anche la consecutio temporum.

Infatti, in pieno al delirio, ti scrive testualmente: “Marco Travaglio ha copiato un virgolettato senza citare la fonte (e sin qui niente di pazzesco) ma per la prima volta nella Storia l’ha fatto non dalle carte di un magistrato, ma di un avvocato. E’ la rivoluzione. Le allego due frammenti identici: il primo è in un Ansa (qui ci sarebbe stato bene un apostrofo, ma pazienza, ndr) del 15 giugno con dichiarazioni di Caterina Malavenda, uno dei maggiori esperti italiani sul diritto dell’informazione; il secondo, il giorno dopo, è estratto da ‘Ora d’Aria’ di Marco Travaglio pubblicato il giorno dopo su l’Unità. Copia e incolla”.

Seguono le citazioni, effettivamente identiche, dall’Ansa e dal mio articolo. C’è solo un piccolo dettaglio da correggere: l’Ansa in questione è datata 15 giugno 2008, ore 14.30; il mio articolo è uscito sulla prima pagina dell’Unità del 15 giugno (domenica), dunque è stato scritto il 14 giugno (sabato). Il giorno prima, non il giorno dopo. Essendo impossibile che io, il sabato, abbia copiato un’Ansa uscita domenica, non posso non concluderne che: 1) l’Ansa ha copiato da me e non viceversa; 2) il poveraccio con le mèches non solo non sa scrivere, ma non sa neppure leggere.

Faccio un paio di commenti personali. 1) Intanto anche questo blog deve delle scuse al sig. Travaglio per il cartatravaglio/4 (giornalista copia e incolla) inviatoci da Facci che poi lo ha anche mandato a dagospia.com e, da qui, la replica di Travaglio.2) Mi sarebbe piaciuto ricevere una lettera analoga dopo le notizie che avevo dato. Evidentemente il buon Travaglio quando ha ragione va di pubblico randello, mentre quando ha torto si affida a sms densi di “belle parole”.
Gabriele Mastellarini

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  1. fabio dice:

    Friday, 20 June 2008 alle 23:57

    Ma chi quello che legge Travaglio per Tranfaglia e scrive uno dei suoi tanti, come chiamarli …….?

    Io non credo esistano piu’ aggettivi per commentare uno come Facci.
    Alla fine l’unica considerazione che forse vale la pena fare e’ che i suoi articoli (sara’ legale chiamarli cosi’…?) si commentano da soli. Sono autoinsultanti.

  2. Domenica dice:

    Saturday, 21 June 2008 alle 00:41

    Ma allora ha copiato l’avvocato Malavenda, che ha fatto la dichiarazione all’Ansa? Peggio la toppa del buco. Quanto all’apostrofo, il signor T. cerca il pelo nell’uovo: è evidente che “un” (senza apostrofo) sottintende “dispaccio”. Non è che quando mettono una notizia in Rete, mandano “un’Ansa”, cioè tutta l’agenzia di Via della Dataria con annessi terminali e personale…

  3. DeanKeaton dice:

    Saturday, 21 June 2008 alle 00:45

    Mi scusi Mastellarini.
    Esiste un link che provi quanto detto da Travaglio?
    O dobbiamo fidarci sulla parola?
    E se pure dovesse essere questa la successione temporale di uscita mi riservo un paio di considerazioni che farò dopo aver verificato l’esatta cronologia degli eventi.
    aspetto che risponda Facci in merito. Sul punto non conosco le “carte”.
    gm

  4. Arturo Zulawski dice:

    Saturday, 21 June 2008 alle 00:48

    E ancora una volta questo sito e il suo titolare non hanno verificato le informazioni riportate e riprodotte.
    wow!
    Certo lei Mastellarini fa quello che vuole sul suo blog:

    Sempre meglio!
    Rispondo ad Arturo: se Facci manda un contributo (oppure Trillo o Travaglio o Giovanni o Pasqualino) io lo pubblico (cosi’ come ha fatto dagospia) e non entro nel merito del testo, purche’ non ci siano elementi diffamatori o illazioni che non posso far passare
    Se ad esempio qualcuno scrive: Arturo e’ un cialtrone e si firma e io conosco l’effettivita’ delle sue generalita’, l’articolo viene pubblicato e non devo verificare se Arturo e’ un cialtrone. Mentre se lo stesso insulta Arturo non potro’ pubblicarlo
    Comunque a lei non e’ permesso fare null’altro che commentare, visto che non conosco le sue effettive e vere generalita’, come per altri commentatori di questo blog.
    saluti
    gm

  5. Thorgrim dice:

    Saturday, 21 June 2008 alle 03:23

    Beh, non si può dire che Facci non se la sia meitata…tra parentesi, caro Mastellarini, come concilia le Sue sacrosante critiche a Berlusconi con gli elogi di Facci, che del Cavaliere è uno dei più fedeli – e penosamente monocordi – apologisti e portainsegne?

    Un OT:

    cosa pensa, se le va di parlarne, ovviamente, delle seguenti affermazioni di Guzzanti sulla P2, visto che di quest’ultima si parla nella presentazione del Suo libro “Assalto alla stampa”?

    http://www.paologuzzanti.it/?p=743

    cerchi “Gelli” col motore di ricerca del Suo browser, e le potrà leggere.

    Grazie,

    Cordialità
    Rispondo al lettore: perche’ devo conciliare Facci con le mie idee? Io Facci non l’ho mai letto ne’ conosciuto prima che lui mi citasse (impropriamente) sul Giornale. Non sto ne’ con Facci ne’ con Travaglio, ne’ con Berlusconi ne’ con Guzzanti, ma sto dalla parte della gente, del lettore e non mi piace mettermi a 90 gradi nei confronti di altri (credo di averlo dimostrato con la vicenda dell’espresso)
    Toglietemi tutto ma non la liberta’
    saluti
    gm

  6. Giuseppe dice:

    Saturday, 21 June 2008 alle 10:19

    c.v.d.
    il mesciato non ne indovina una

  7. Thorgrim dice:

    Saturday, 21 June 2008 alle 11:13

    @ Zulawski:

    Resta il fatto che Lei, Zulawski, si fa slealmente beffe di Mastellarini alle sue spalle sul blog di Guzzanti, per farsi bello agli occhi di quest’ultimo: ma bravo, complimenti…

    http://www.paologuzzanti.it/?p=743#comments

  8. luigi dice:

    Saturday, 21 June 2008 alle 13:17

    ma come si fa a prendere sul serio un tizio che deve la sua carriera giornalistica a Bettino Bottino Craxi? Il responsabile del blog avrebbe dovuto controllare la veridicità degli scritti di Facci.
    Rispondo a Luigi. Ne’ io ne’ dagospia avevamo l’obbligo di controllare la verdicita’ del testo, essendo firmato da Facci che se ne assume le responsabilita’. Inoltre questo non e’ un giornale registrato, quindi non c’e’ responsabilita’ del direttore per omesso controllo. Anzi, non c’e’ neanche un direttore…..
    gm

  9. Elena dice:

    Saturday, 21 June 2008 alle 21:23

    Mi perdoni, allora di che cosa chiede scusa a Travaglio? Lei ha solo copincollato un pezzo altrui.
    Aveva tutti i mezzi per giudicarne la fondatezza e non c’è bisogno di rifugiarsi nel pretesto che un blog non sia una redazione.
    Chiedendo scusa senza motivo, quasi mendica la stessa attenzione che Travaglio ha riservato ad altri.
    La sua causa professionale è degna di attenzione, ma lei ora la svilisce.

  10. Fabrizio dice:

    Sunday, 22 June 2008 alle 19:08

    Herr Arturo, ma crede veramente che il problema del giornalismo italiano si risolva con il Travaglio? Se il giornalista in questione confonde i generi (informazione, satira, avanspettacolo, predicazione, …), ognuno ha diritto di criticarlo nei rami dove meno eccelle (sempre a giudizio personale, beninteso): l’informazione, la satira. Rimane la sufficienza in avanspettacolo e predicazione. Ma per questo la RAI ha già i volti di Fazio e della Littizzetto, visto che quello di Luttazzi è finito chissà dove.

  11. Arturo Zulawski dice:

    Monday, 23 June 2008 alle 04:02

    Egregio Fabrizio,
    ognuno ha il sacrosanto diritto di esporre il proprio diritto di critica. Ed è proprio in base a questo diritto che anche Travaglio va criticato.
    Anche nei rami in cui eccelle.
    Mi dica poi dove ha trovato quanto da lei sostenuto: ovvero che io abbia detto che i problemi del giornalismo italiano si risolvono con Travaglio.
    Il giornalismo italiano ha talmente tanti problemi di cui Travaglio è il simbolo emergente.
    Sarei felice di saperlo e di leggere. Grazie.
    ps Si dimentica spesso l’eccellenza di Gomez, purtroppo.

  12. Arturo Zulawski dice:

    Monday, 23 June 2008 alle 04:03

    a deankeaton: vada sul blog di Travaglio, voglioscendere.it, vedrà cosa è stato pubblicato il 15 di giugno.

  13. DeanKeaton dice:

    Monday, 23 June 2008 alle 12:46

    Gentile Zulawski,
    la successione cronologica non cambia la sostanza dei fatti.
    Ha o non ha Travaglio ricopiato pari pari un lungo passaggio da quelle che Facci definisce le “carte di un avvocato”, lo stesso avvocato che ha difeso il giornalista nella causa contro Mediaset e Confalonieri?

    E’ evidente che Travaglio non potesse ricopiare il passo di un dispaccio ANSA non ancora uscito. Al massimo poteva farlo da carte dell’avv. Malavenda di cui era già in possesso. A meno che lei non consideri l’ipotesi che l’avvocato abbia copiato da Travaglio. L’errore Facci l’ha commesso nella datazione dell’articolo comparso su “l’Unità”, non nella questione in sè.

    Le citazioni, lo dice pure il supereroe di voglioscendere, sono “effettivamente identiche”.
    Che ci sia magari un terzo uomo misterioso che scrive gli articoli di Travaglio e le dichiarazioni dell’avv. Malavenda?

  14. paride moscati dice:

    Monday, 23 June 2008 alle 16:28

    Che ci sia magari un terzo uomo misterioso che scrive gli articoli di Travaglio e le dichiarazioni dell’avv. Malavenda?

    Uau din chiton, che quesiti di interesse nazionale!

    Quasi quanto quello che denunciano (a braccetto? echissenefrega!) Travaglio nel suo articolo e la Malavenda nella sua dichiarazione all’ansa: peccato che qui non se ne discuta per niente.

    Meglio interessarsi alle cronologie che ai fatti, specie a quelli per i quali sto paese diventerà (ancor di più) un porto di mare per criminali e delinquenti di tutto il mondo: dallo zingaro al broker.

    E chi ringrazieremo?

    Travaglio che copia incolla notizie di sacrosanto interesse o din chiton, che studia le cronologie nel mentre che raccoglie le bave di Facci con un cucchiaino?

    Ai posteri l’ardua sentenza.

  15. paride moscati dice:

    Monday, 23 June 2008 alle 16:31

    AH geniale poi.

    Nel 2011, quando sarà ora di rivotare, di chi sarà la colpa di tutti gli omicidi, stupri, investimenti in stato di ebrezza, rapimenti, truffe, furti, ecc, tutti crimini ad oggi scomparsi dal televisore nell’indifferenza generale?

    Ma di Prodi, of course. No di Veltroni, pardon!

    ComuniSSShtiii!

  16. DeanKeaton dice:

    Monday, 23 June 2008 alle 23:44

    Vedi paride.
    Ero nel dubbio se risponderti o meno.
    Visto che questo è il blog di Mastellarini e non VoglioScendere ho deciso di farlo.

    Tu scrivi:
    “sto paese diventerà (ancor di più) un porto di mare per criminali e delinquenti di tutto il mondo: dallo zingaro al broker”.

    E poi:
    “E chi ringrazieremo?
    Travaglio che copia incolla notizie di sacrosanto interesse o din chiton, che studia le cronologie nel mentre che raccoglie le bave di Facci con un cucchiaino?”

    Fammi capire. Stai per caso dicendo che se l’Italia come prevedi tu, moderno Nostradamus, diventerà un covo di delinquenti è colpa mia? O per estensione intendevi di quelli che hanno votato il centrodestra come tu immagini che io abbia fatto?

    Chi mai potrà salvarci? L’uomo dei best seller Marco Travaglio? O, sempre per estensione, il partito di Antonio Di Pietro? Forse Piero Ricca e la sua telecamera o magari le liste civiche del creatore dei Vaffa day, ammesso che riesca ad incrementare di qualche punto decimale i risultati ottenuti nelle recenti elezioni amministrative.

    Non crucciarti comunque. Ti ricordo altre profezie. Quelle Maya dicono che tra poco meno di quattro anni il mondo finirà.
    Goditi la vita quindi. I tuoi laceranti dubbi su come sia possibile che in una democrazia governi chi ha preso più voti verranno presto spazzati via da una soluzione definitiva.
    E se i Maya avranno ragione con i tuoi dubbi me ne andrò pure io insieme a Facci e, incredibile a dirsi, Berlusconi.
    Contento, no?

  17. io dice:

    Thursday, 26 June 2008 alle 15:51

    io mi sarei risparmiato il commento sull’apostrofo mancante.
    brucia dover chiedere scusa, eh?

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